non è la solita leggenda???

tre anni fa ero alla fiera di Padova e di fronte allo stand ove ero ospitato, una azienda promuoveva il segway, quel trabicolo a due ruote che sta su grazie ad un sistema di equilibratura che sfrutta un giroscopio, ed è tutto elettrico. L'aggeggio è ed era bellissimo, ha avuto un grande successo MA io ho visto con i miei occhi quando la batteria finisce e il giroscopio si ferma................BANG, una smusata della madonna, il poveretto che si è frantumato la faccia, ha perso tre denti anteriori e rotto il naso, sangue ovunque, proprio una brutta caduta.

L'anno scorso stessa scena, senza denti e naso ma con testa rotta in piazza a salisburgo, dove i trabicoli te li noleggiano. Il segway è un attrezzo bellissimo, divertentissimo e sicuro....finchè c'è energia, sennò NON sta sù. Ecco non vorrei vedere le stesse scene con sto arnese. Meno tecnologia e più manico.

E questa ?

E questa ?

..Ma per pietà.

Io dico semplicemente se non vuoi cadere in moto, impara a guidare.

A parte che tutti questi design fantafuturistici tondeggianti e puliti fanno ribrezzo (gustibus...)

-Gloria e prosperità ai carburatori-

Trovata! Eccola qua, in tutta la sua bellezza

Link a pagina di Eco.peraves.ch

E da quando saper guidare mette al riparo dalle cadute?

E poi se guardiamo nei video ogni volta che la "spingono" la tengono perchè non cada, e quando viene colpita/trainata, lo fanno in una pista da hokey dove le gomme possono scivolare lateralmente o tirandola dal basso...

Ma per quello scopo non basterebbe allora una cosa tipo questa:

Link a pagina di Renault.it

senza troppe diavolerie per tenerla per forza in piedi?

Maurolive, la frase "Io dico semplicemente se non vuoi cadere in moto, impara a guidare " secondo te cosa significa? Io a quella rispondevo.

guarda che ha perfettamente ragione sull'imparare a guidare

e per "imparare"non significa andare forte , fare gli slalom o il tempo a Misano ..

nel termine "saper guidare" sono sottointesi canoni di guida fin troppo banali :

- anticipare i comportamenti da assumere ad ogni tratto della strada prima che si percorra
- non dare per scontate precedenze anche quando le si hanno
- mantenere le distanze
- adeguare la velocità alle condizioni esterne e capacità
ecc ... ecc...

se non capiamo neanche questo , possiamo farci illudere anche dalle "moto" a 15 ruote , tanto ci sarà sepre il fesso che rimane sotto il cavalletto centrale e che si stampa sullle balle di fieno di traverso

non mi sembra una concezione di fantascienza , ma solo una cosa talmente logica da risultare banale

oltretutto solo voi la vedete una moto questa ......... , a me sembra un ibrido tra una supposta ed un triciclo

passi il vandaggio per il traffico rispetto le auto ......, ma considerare questa una moto che non cade o che risolve le cadute , è come vantarsi di aver inventato un partner di gomma che non ti molla mai anche se lo tradisci ..

dai

Puoi essere il miglior pilota o motociclista del mondo, ma è utopia per questo illuderti che non cadrai. Quelle che hai enumerato sono in effetti delle banalissime regole di sopravvivenza motociclistica, ma non per questo i motociclisti bravi e accorti non cadono o non vengono centrati. In moto si cade. Punto.

di utopico , c'è solo il pensare che veicolando gli utenti dalle due alle tre ruote , venga eliminato il coefficente statistico delle cadute in moto ..
ciao

è semplice demagogia affermare che in moto si cade.

come vi è superficialità nel rispondere in termini assoluti ad un'affermazione esposta in termine relativo

nello specifico dai una riposta assoluta ad una affermazione di cui non puoi quantificare la portata di attenimento

ovvero

mentre è statisticamente riportato che in moto si cade

non puoi quantificare l'incidenza effettiva delle cadute riportate dagli individui che si sono attenuti al comportamento "x" , e che nel contempo non sono mai caduti per una molteplice quantità di variabili


tutto è rapportato alla percentuale "utile" che si vuole ottenere nella diminuzione di cadute rispettando comportamenti standard.

Uno slogan : " la moto che non cade " , è sbagliato per due semplici motivi :

- non è una moto
- non cade propio perchè non è una moto

quindi la diminuzione di cadute in moto la si ottiene più ottimisticamente propio rispettando le regole basilari di guida , non prendendo in considerazione questo triciclo

Non ha risolto nulla propio perchè non c'è nulla da risolvere se alla base non vi è un comportamento corretto

di utopico , c'è solo il pensare che veicolando gli utenti dalle due alle tre ruote , venga eliminato il coefficente statistico delle cadute in moto ..

ciao

Date le dimensioni del veicolo in questione (definirlo moto mi pare quantomeno eccessivo) mi chiedo se non sarebbe più semplice ed economico adottare un sistema simile a quello dell'MP3 o a quello del Quadro Link a pagina di Motociclismo.it .

Alla fin fine si ottiene lo stesso risultato con tecniche ben più tradizionali. O ci sono ben altri vantaggi che in questo momento mi stanno sfuggendo?