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Volt e ampere (dubbio sul caricamento di una batteria)
13457036
13457036 Inviato: 12 Giu 2012 12:57
Oggetto: Volt e ampere (dubbio sul caricamento di una batteria)
 



Vengo subito al dunque, e mi rivolgo in particolare agli esperti di elettronica:

Prima ho messo sotto carica una batteria da 12v x 6Amper, dopo circa un oretta di carica, mi assicuro con un tester che la batteria fosse realmente carica, risultato 13.2 volt.. ottimo direi...

Dopo averla collegata allo scooter, però il motorino d'avviamento fa fatica a girare...

ora mi chiedo, puo essere che essendo una batteria vecchiotta, abbia preso i volt ma non gli amper che servono per dare lo spunto al motorino d'avviamento??

ps: premetto che relè, e motorino d'avviamento funzionano correttamente...
 
13457115
13457115 Inviato: 12 Giu 2012 13:13
 

Ciao,
direi che ipotizzi il vero...
la batteria può segnare la tensione in Volt di carica massima MA non avere gli Ampere in corpo per dare l'energia necessaria a far girare bene il motorino d'avviamento.
Si chiama corrente di scarica...se è bassa perchè la batteria è vecchia e gli elementi inteni non riescono a "dare" gli Ampere necessari...allora succede esattamente quello che hai descritto.
Cambiala.
Non c'è altro da fare.
doppio_lamp_naked.gif
 
13457567
13457567 Inviato: 12 Giu 2012 14:47
 

silqua1955 ha scritto:
Ciao,
direi che ipotizzi il vero...
la batteria può segnare la tensione in Volt di carica massima MA non avere gli Ampere in corpo per dare l'energia necessaria a far girare bene il motorino d'avviamento.
Si chiama corrente di scarica...se è bassa perchè la batteria è vecchia e gli elementi inteni non riescono a "dare" gli Ampere necessari...allora succede esattamente quello che hai descritto.
Cambiala.
Non c'è altro da fare.
doppio_lamp_naked.gif


Perfetto...


è proprio vero, non si finisce mai di imparare ...
 
13457618
13457618 Inviato: 12 Giu 2012 15:00
 

Prima di giungere a conclusioni affrettate, ci puoi spiegare come hai fatto a capire che la batteria era carica? Hai scritto solo che hai controllato la tensione e questa segnava 13.2V.

Ti faccio una domanda dato che 1h di carica mi sembra un po' poco. Prima di stacacre la batteria dal carica batterie quanto indicava l'amperometro? Era già a zero? Se era a 0A allora è giusta la risposta che ti hanno dato.
Se invece era ancora maggiore di 0A allora vuol dire che la batteria era ancora in carica e dovevi lasciarla ancora attacata.
0509_up.gif
 
13458177
13458177 Inviato: 12 Giu 2012 17:36
 

Solitamente una batteria va caricata ad un decimo della corrente nominale per 10 ore, cioè nel tuo caso partendo dal presupposto che sia del tutto scarica, la carichi a 0,6A per 10 ore e poi la ricolleghi al circuito d'avviamento.
L'indicazione del voltmetro è fuorviante poiché se non è sotto carico lo strumento dopo poche decine di minuti ti segnerà sempre i 13V che sono appunto quelli per i quali è costruita (da notare che il caricabatterie fornisce una tensione di 2,3V ad elemento, che moltiplicato per 6 ti da 13,8V).
Devi tener conto che l'erogazione della tensione (Voltaggio) da parte del caricabatterie è costante ma l'erogazione della corrente (Amperaggio) decresce mano a mano che si carica la batteria.
Se posso darti un consiglio usa un caricabatterie regolabile, metti in serie tra questo e la batteria un amperometro dai ogni tanto un'occhiata alla corrente di carica (che sia circa sui 0,6 A) e lasciala caricare per 10 ore.
Se dopo non funziona allora puoi buttarla.

Ultima modifica di AL27 il 12 Giu 2012 17:38, modificato 1 volta in totale
 
13458179
13458179 Inviato: 12 Giu 2012 17:37
 

Come prima cosa la corrente di carica non dovrebbe superare 1/10 della capacità in Ah (ampere/ora) della batteria.
Dopo un decina di ore (carica lenta) la batteria dovrebbe avere ca. 13,5 V e l'elettrolita bolle (piccole bollicine di gas che salgono).
L'amperometro segna 0 (carica effettuata).
Se le piastre sono ancora buone, montando la batteria questa riesce a fornire la corrente di spunto necessaria, in caso contrario si siede e il motore non si avvia.
C'è un sistema, molto pratico, per provare a salvare una batteria moribonda, da tentare come soluzione estrema e se si ha una certa dimestichezza con l'H2SO4:
svuotare la batteria capovolgendola, riempitla di acqua di rubinetto e svuotarla capovolgendola e agitandola su e giù, più volte, così da far uscire tutto l'ossido che si è depositato sul fondo e in parte cortocircuita le piastre.
Fatta quest'operazione più volte si fanno un paio di risciacqui con acqua distillata, poi si mette una nuova soluzione di H2SO4 (ricambisti auto), si mette il tutto sotto carica (lenta) e si prova.
A volte funziona.
Non va fatto sulle batterie al piombo gel.
 
13463632
13463632 Inviato: 13 Giu 2012 20:13
 

i volt sono la differenza di potenziale dei due poli della batteria, se la batteria non deve azionare un utilizzatore, il passaggio di elettroni è nullo e la potenza che devono sviluppare le reazioni chimiche è bassissima o nulla.

se invece si mette sotto carico la batteria inizia il passaggio di corrente (ampere) e quindi la reazione chimica interna alla batteria deve essere di ottima qualità per poter mantenere la tensione e contemporaneamente fornire la corrente.

in pratica su un polo della batteria si trovano tot elettroni pronti a partire e dall'altra parte non c'è nulla (batteria senza carico), ma appena si fanno da il carico la batteria deve svuotare il polo dove gli elettroni arrivano e rifornire quello dove gli elettroni diminuiscono, mantenendo la differenza di elettroni sui due poli costanti.

praticamente è come avere due vasche comunicanti, una vuota e una piena con un rubinetto in mezzo, se il rubinetto è chiuso è tutto ok, ma se lo apri e vuoi mantenre costante il livello dell'acqua nelle due vasche ti devi mettere con un secchio a riportare l'acqua che cade nella vasca vuota e rimetterla in quella piena....... questo è il lavoro della batteria!

più il tubo di unione è grande e piu devi faticare....... quello è il carico che applichi alla batteria.



praticamente i volt (altezza dell'acqua nelle vasche) da soli non esprimono granchè, è una differenza di potenziale elettrico.

gli ampere (portata dell'aqua che passa nel tubo) sono la quantità di carica in coulomb che attraversa l'utilizzatore ogni secondo.

gli ampere ora (ah) (quantità di acqua immagazinata nella vasca piu grande) indicano la quantità di ampere che la batteria riesce a fornire per la durata di un'ora e quindi la capacità di immagazzinamento di energia elettrica

(1Ah = 3600 coulomb )

moltiplicare gli ampere per i volt esprime la potenza (watt) della batteria.


magari sembro matto, ma gli esempi sono pertinenti!
 
13468128
13468128 Inviato: 14 Giu 2012 19:46
 

alexss ha scritto:
i volt sono la differenza di potenziale dei due poli della batteria, se la batteria non deve azionare un utilizzatore, il passaggio di elettroni è nullo e la potenza che devono sviluppare le reazioni chimiche è bassissima o nulla.

se invece si mette sotto carico la batteria inizia il passaggio di corrente (ampere) e quindi la reazione chimica interna alla batteria deve essere di ottima qualità per poter mantenere la tensione e contemporaneamente fornire la corrente.

in pratica su un polo della batteria si trovano tot elettroni pronti a partire e dall'altra parte non c'è nulla (batteria senza carico), ma appena si fanno da il carico la batteria deve svuotare il polo dove gli elettroni arrivano e rifornire quello dove gli elettroni diminuiscono, mantenendo la differenza di elettroni sui due poli costanti.

praticamente è come avere due vasche comunicanti, una vuota e una piena con un rubinetto in mezzo, se il rubinetto è chiuso è tutto ok, ma se lo apri e vuoi mantenre costante il livello dell'acqua nelle due vasche ti devi mettere con un secchio a riportare l'acqua che cade nella vasca vuota e rimetterla in quella piena....... questo è il lavoro della batteria!

più il tubo di unione è grande e piu devi faticare....... quello è il carico che applichi alla batteria.



praticamente i volt (altezza dell'acqua nelle vasche) da soli non esprimono granchè, è una differenza di potenziale elettrico.

gli ampere (portata dell'aqua che passa nel tubo) sono la quantità di carica in coulomb che attraversa l'utilizzatore ogni secondo.

gli ampere ora (ah) (quantità di acqua immagazinata nella vasca piu grande) indicano la quantità di ampere che la batteria riesce a fornire per la durata di un'ora e quindi la capacità di immagazzinamento di energia elettrica

(1Ah = 3600 coulomb )

moltiplicare gli ampere per i volt esprime la potenza (watt) della batteria.


magari sembro matto, ma gli esempi sono pertinenti!



eusa_clap.gif

non si può spiegare l'elettronica senza un esempio preso dallìidraulica icon_mrgreen.gif
 
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