Jeanne ha scritto:
Per le gomme si vincono o si perdono campionati.... le gomme sono importanti anche per noi comuni mortali, figuriamoci a quei livelli.... poi regolarmente si tira in ballo l'elettronica.... sembra che le moto si guidino da sole... ma dai....
poi a che titolo si afferma che si poteva correre ugualmente, che non correvano così tanti rischi? sembra che siano tutti esperti qua.... bah
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poi a che titolo si afferma che si poteva correre ugualmente, che non correvano così tanti rischi? sembra che siano tutti esperti qua.... bah
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Per fare il pilota e' necessario avere il pelo in tutte le condizioni e saper guidare in tutte le condizioni. Evidentemente i pilotini ex moto gp non hanno questo requisito e pensano solo a farsi belli e chiacchierare molto. Chi ha vissuto i tempi di Eddie Lawson , Kevin Schwantz , Wayne Rainey , pierfrancesco chili , Giancarlo Falappa , Mamola , ecc ecc sa cosa vuol dire fare il pilota di moto. Niente aiuti dall'elettronica , Gomme molto meno performanti e sicure di quelle di oggi , freni?? Ci sono stati gp ad Hockenheim , non quello di oggi ma quello velocissimo come monza se non di piu' in condizioni di asfalto bagnato, umido, asciutto . Dato che e' circondato da una foresta si passava dal bagnato all'asciutto diverse volte e mai i PILOTI hanno rinunciato...Anzi non era proprio presa in considerazione l'idea di non partire. Poi se vogliamo sempre giustificare possiamo trovare mille motivi.