Un saluto ad un amico. 27/05/2012 - Sardegna

Il vuoto che ha lasciato tra i tanti amici e conoscenti è incolmabile: ieri un gruppo di amici ha riempito lo spazio antistante la lapide per partecipare al dolore che ha colpito la cara Caterina e per regalare un intenso saluto a l'amico Renato.

Un tragico incidente con la moto l'ha rapito all'affetto dei suoi cari. Stava andando a lavoro a pochi chilometri da casa si nascondeva il più brutto agguato della sorte.

“Sei scomparso – solo fisicamente perchè sarai sempre nei nostri cuori. Ancora non riesco a credere che tu non ci sei più, qualche ora più tardi ci saremo dovuti vedere per recarci alla location dell'annuale Tinga Sardegna 2011 - sempre allegro, con il sorriso sulle labbra, con il tua inseparabile moto, quella moto che ti ha fatto tutto questo ... Forse tu ora starai bene, anzi sicuramente, ma non dovevi andartene, dovevi restare qui, dovevi continuare a scherzare, a prenderci in giro, dovevi VIVERE ... Evidentemente avevi già fatto il tuo corso, evidentemente non eri destinato a guardarti allo specchio pieno di rughe, evidentemente ... Ma non è giusto, non finirò mai di dirlo, perchè sono sempre le persone migliori ad andarsene ... Tu non dovevi! Ora tu stai bene, ma noi no ... noi piangiamo per te, noi ci dispiaciamo per te. Ora che si è aggiunta un'altra stella in cielo, quest'ultima brillerà di una luce magnifica perchè quella stella sei tu e ci proteggerai per sempre ... Ricorda che tutti ti vogliono bene! Tutti ti paragonano ad una stella - non perchè è un classico, ma perchè tu brillavi e brilli ancora di una luce interiore che poche persone hanno ...”
Insomma, Renato era un uomo che, doveva vivere. E vivrà nei cuori di quanti con amore e affetto lo ricorderanno come quella stella che ha brillato, brilla e brillerà sempre di luce propria.

Tingaver't gruppo Sardegna.