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Restaurato o conservato [bellezza o fascino dell'epoca]
13036758
13036758 Inviato: 22 Feb 2012 21:00
 

Non sono ancora intervenuto su questo Topic........... oltre che per editarne il titolo............
ma vi assicuro che ho letto e riletto almeno un paio di volte tutti i vostri interventi.............

Bravo è stato Matitrial a centrare un tema così importante e possiamo dire d'attualità per le nostre amate vecchiette...............

Anch'io all'inizio mi sono buttato a capofitto nell'impresa di rerstaurare in toto la Gilera del Babbo.............. la cosa devo dire mi ha dato grande soddisfazione................ ma in quella circostanza non potevo fare altrimenti viste le condizioni pietose in cui versava la moto....

Avrei potuto lasciare conservata la seconda SS, quella che presentava la scritta "CHIANALE" sulle cassettine laterali........ ma anche li la foga di restaurare il tutto mi ha portato a cancellare quelle scritte che, solo dopo, ho saputo che avevano la loro importanza storica................

Per ultimo, dopo aver dato ascolto ai Vostri suggerimenti, mi ritrovo a cercare di conservare nel migliore dei modi una moto importante come la Benelli...... e vi confesso però che ci sono momenti in cui a guardare quelle lamiere in parte toccate dalla ruggine mi prende lo sconforto e penso che avrei fatto meglio a sabbiare e riverniciare il tutto.....

Per farla breve..................
considerata la mia piccola esperienza in materia e viste le moto che mi ritrovo......... sicuramente per colpo di C...o (Fortuna con la C maiuscola)....................
posso dirvi di aver capito l'importanza di "salvare il salvabile", nel senso che tutto quello che sfidando le intemperie del tempo trascorso è riuscito ad arrivare ai giorni nostri non può e non deve essere cancellato sol perchè desideriamo avere la moto bella lucida e nuova come un tempo............. bisogna saper apprezzare anche il "Fascino dell'antico"

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13037501
13037501 Inviato: 22 Feb 2012 22:37
 

Mati, nessuno sbaglia oppure no......nessuno ha ragione oppure torto.....

Si discute, si realizza, ci si confonta.......tra appassionati e forse più 0509_up.gif

Mi sembra che il Forum e noi stessi ne traiamo moltissimo.

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13037551
13037551 Inviato: 22 Feb 2012 22:46
 

Saggio Gippi! 0509_up.gif
penso anch'io che ognuno è libero di giocare come gli pare con i propri giocattoli... icon_asd.gif
però sentire pareri diversi è molto positivo... e molte volte realizzi che non c'è solo bianco e nero, ma molto "grigio", nel senso che ognuno comunque la pensi ha un po' ragione...
A me piacerebbe avere una collezione di pezzi circolanti per il gusto di farlo... però è vero che avrei difficoltà a mantenerla e quindi... magari ci starebbe pure anche qualche pezzo da "salotto" ...
 
13037596
13037596 Inviato: 22 Feb 2012 22:53
 

Matitrial ha le sue idee in merito, ormai lo conosciamo ed abbiamo imparato a considerare e rispettare il suo modo di vedere il motorismo d'epoca.

Andrea, anche a me piacerebbe mettere in casa un paio di pezzi che, obiettivamente, mi risulta difficile guidare per strada ma non oso......mia moglie è già sufficientemente paziente..... eusa_whistle.gif

Come dicevo ad un ragazzo qui sul Forum che mi chiedeva se fosse difficile girare in due con un Cardellino 75 (!) tutto si può fare per passione..... icon_asd.gif

Resta detto che un paio di pezzi li ho conservati.
Un Cardellino, trovato in una casa colonica e fermo da 30 anni ma con i documenti miracolosamente non radiati, l'ho ceduto per doppione.
Mi è rimasto il Galletto 192 e non lo tocco se non per ordinaria manutenzione..... eusa_drool.gif

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13037817
13037817 Inviato: 22 Feb 2012 23:46
 

Anche secondo me ci sono i grigi e non solo il bianco ed il nero.

Fino a qualche anno fa c'era la tendenza di restaurare tutto quello che non luccicava e sono stati fatti degli errori incredibili anche da persone molto esperte, ma oggi la tendenza sta cambiando e molti si sono ricreduti.

Bisogna considerare una cosa molto importante: Una moto restaurata non potrà MAI tornare ad essere una moto conservata. mentre un restauro può sempre essere aggiornato e corretto in caso di eventuali errori.

Per una moto che dopo svariati decenni (e magari anche una o più guerre) presenta ancora buona parte della vernice originale il restauro sarebbe un vero delitto perchè si andrebbe a perdere una testimonianza non più replicabile.

In ogni caso penso che bisogna rispettare il parere di tutti ed ognuno è libero di fare la propria scelta. L'importante e che si renda conto di quello che sta facendo e delle relative conseguenze.

E' comunque impossibile generalizzare, bensì è importante fare un'attenta analisi, caso per caso.

Secondo me, ad esempio, è fondamentale capire se una moto ha veramente la finitura originale oppure è stata riverniciata negli anni perchè le due cose hanno un peso molto diverso. Ma questa è una mia opinione e non mi stancherò mai di sostenere che ognuno è libero di fare quello che meglio crede.

Un'attenzione particolare meritano poi i mezzi militari (specialmente quelli della II guerra mondiale) che sono stati successivamente "civilizzati" con modifiche a volte anche drastiche.

Qui la situazione è molto delicata perchè queste moto hanno avuto due vite completamente distinte e per ciascuna di queste è importante lasciare una testimonianza storica.

Questi mezzi (residuati bellici) hanno contribuito notevolmente a motorizzare il nostro paese in un momento difficilissimo lasciando un ricordo indelebile nella mente di molti (avete presente il film "Un americano a Roma" dove il mitico Albertone scorrazzava a bordo di una WLA "civilizzata"?).

Bisogna però considerare che al giorno d'oggi sta diventando difficile trovare una WLA nella sua bellissima livrea originale verde oliva ed è sempre più difficile vedere un Falcone ex Polizia o Guardia di Finanza perchè sono diventati quasi tutti dei "civili", per non parlare delle Benelli militari che, a giudicare dalle moto che si vedono in giro sembra che non siano mai esistite. Non vi sembra anche questo un delitto?

Per questo tipo di moto penso infatti che è fondamentale considerare il periodo storico al quale il proprietario tiene di più. Quello che gli sta maggiormente a cuore. Ed è altresì importante analizzare attentamente le condizioni del mezzo e le modifiche che ha subito.

Io ho sempre amato moltissimo l'Harley WLA e quando sono riuscito ad averla ed è arrivato il momento della fatidica decisione sono stato molto combattuto, così ho deciso di restaurarla con una livrea "civilizzata" rispettando le modifiche tipiche che venivano fatte a questa moto nel dopoguerra, ma subito dopo ho convinto mio padre ad acquistarne un'altra per restaurarla con la livrea militare.

Eh sì! mi rendo conto che queste decisioni a volte sono veramente difficili da prendere!
 
13037831
13037831 Inviato: 22 Feb 2012 23:53
 

Questa è una Ottino 500 del 1935 conservata.

Considerando che dopo 77 anni ha ancora tutta la vernice originale con tanto di decalcomanie abbiamo deciso di non restaurarla.

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Probabilmente prossimamente verrà completamente smontata, ripulita, controllata meccanicamente e rimontata ma nulla di più.
 
13037942
13037942 Inviato: 23 Feb 2012 0:08
 

Cosa ne pensate di questa Triumph ND 550 del 1932?

Voi l'avreste restaurata?

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A questa moto mancava la marmitta e sia le ruote che il faro non erano originali. Per il resto sembrava a posto.

Una volta trovata la marmitta, il faro e le ruote giuste abbiamo pensato di smontarla per pulirla, lucidarla e rimontarla ma una volta smontata, haime! . . . Ci siamo accorti che erano stati riverniciati i parafanghi ed era stata fatta una filettatura di colore rosso (i filetti originali erano di color oro come per il serbatoio e la cassetta portaoggetti).

A questo punto abbiamo deciso quindi di riverniciarla ma . . . . .

Mi sono accorto che sotto il secondo strato di vernice c'era la verniciatura originale e, visto che il secondo strato tendeva a scagliarsi . . . . .

la sera (molte sere), mentre vedevo la televisione sul divano, armato di lametta ho grattato via la vernice "sbagliata" millimetro per millimetro e . . . . sono comparsi perfino i filetti originali color oro.

successivamente la moto è stata ritoccata in qualche punto, interamente lucidata con la pasta abrasiva ed ora attende solo di essere rimontata.
 
13038143
13038143 Inviato: 23 Feb 2012 6:08
 

gippiguzzi ha scritto:
Mati, nessuno sbaglia oppure no......nessuno ha ragione oppure torto.....

Si discute, si realizza, ci si confonta.......tra appassionati e forse più 0509_up.gif

Mi sembra che il Forum e noi stessi ne traiamo moltissimo.

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O.T.
gippi, ti ringrazio per la precisazione, sono stato un pò durino vero? ieri era una giornata no! Infatti oggi prendo la mogliettina e mi faccio quattro giorni alle terme di abano (relax) mi scuso se ho involontariamente contrariato qualcuno 0510_abbraccio.gif
 
13038361
13038361 Inviato: 23 Feb 2012 9:12
 

concordo con piero che dice che le moto non vanno lasciate in salotto... pago 100€ di asi all'anno, e invece di organizzare delle cene preferirei che facessero qualcosa contro queste normative italiane assurde che impediscono ad una persona che conserva del patrimonio storico di far viaggiare su strada questi mezzi.
sto pensando a moto prive di targa, immatricolazioni, collaudi, certificazioni ecc ecc!!!

jack hai moto stupende, l'ottio è da sballo!!

parliamoci chiaro, se avessi in garage un sottocanna del '12, vorrei poterla usare su strada anche solo per 30km all'anno, anche solo per lo scopo di tenerla in efficienza...
per poter fare questo in italia sei costretto a:
- tessere asi
- motoclub
- assicurazione
- targa
- bollo
- revisione
- impianto elettrico
ecc ecc ecc

e poi ci stupiamo sul perchè il patrimonio storico italaino viene portato all'estero!
 
13038692
13038692 Inviato: 23 Feb 2012 10:49
 

ben detto enrico, qui si parla di patrimonio storico oltre che di passione motoristica! 0509_up.gif

Dai raccogliamo bene il materiale che facciamo un bel libro...
 
13039221
13039221 Inviato: 23 Feb 2012 13:28
 

una soluzione potrebbe essere la targa di prova, se qualcune ne sa di più scriva
 
13039356
13039356 Inviato: 23 Feb 2012 14:03
 

io ho un conoscente che gira su un chopper con la targa prova, ma lui ha un'officina harley ... mica tutti la possono avere...
 
13039376
13039376 Inviato: 23 Feb 2012 14:08
 

basta aprire una partita iva in camera di commercio anche solo per noleggio veicoli o per riparazioni e ti danno la targa di prova
 
13039421
13039421 Inviato: 23 Feb 2012 14:20
 

Ma avete idea di quanto costi l'assicurazione per una targa del genere????
 
13039532
13039532 Inviato: 23 Feb 2012 14:43
 

se non la intesti a una società ma a una persona fisica ti costa circa 900 euro all'anno di assicurazione
 
13039598
13039598 Inviato: 23 Feb 2012 14:55
 

La storia della persona fisica non la sapevo, per me sarebbe un po' improponibile spendere 900 euro all'anno, contando che ( io non faccio molti chilometri) vedo mio nonno che fa spesso dei raduni ma saranno sempre quei 10-11 l'anno, vorrebbe dire spendere 100 euro ogni volta solo di assicurazione... icon_redface.gif Stiamo cadendo in OT
 
13039648
13039648 Inviato: 23 Feb 2012 15:05
 

E' strano che nessuno, finora, abbia elencato i pregi del restauro integrale ma solo i pregi di quello conservativo.

Me ne sono accorto, appunto, scorrendo gli OT che ci sono nel Topic (anche perchè l'argomento si presta effettivamente a varie divagazioni).

In realtà, mi piacerebbe sapere, scostandosi da mode e pensieri ricorrenti, specialmente da chi del collezionismo ha fatto una passione superlativa, i casi nei quali il restauro conservativo sia impossibile.
Oppure improbabile, casi cioè nei quali non possa essere messo in pratica non per problemi oggettivi (mancanza di parti essenziali della moto) ma per opportunità.

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13039789
13039789 Inviato: 23 Feb 2012 15:35
 

io prediligo i conservati per i soliti motivi di cui si discute anche negli interventi precedenti ......

ho fatto restaurare da zero diverse moto , ma i restauri ch eho fatto intraprendere sono stati fatti per i seguenti motivi in generale :

moto ch econ il tempo sono state riverniciate a malomodo in tinte o colori di fantazsia
condizioni pessime , cioè tutta ruggine o con molte parti mancanti o parti sostituite , oppure grado di conservazione non accettabile

generalmente se faccio restaurare è perchè o è un amoto di pregio o da corsa , o perchè mi piace un determinato modello e le condizioni in cui lo trovo non mi soddisfacevano o era un restauro vecchio fatto male ......

prediligo i conservati , lo già detto , generalmente faccio provvedere a farli pulire bene da tutto lo sporco , li faccio smontare completamente e lucidare bene le parti verniciate , il motore viene completamente smontato e riassemblato dopo essere stato accuratamente pulito , ma non rilucidato o sabbiato , faccio togliere solo lo sporco e sostituire le guarnizioni e il materiale di consumo.........
dipende poi dallo stato delle cromature , o le faccio rifare se brutte , o le faccio ripulire e lucidare dagli specialisti ........
 
13039831
13039831 Inviato: 23 Feb 2012 15:45
 

Formichino, dall'ultimo tuo intervento mi sorge un dubbio: ma le restauri in prima persona le tue moto??
 
13039960
13039960 Inviato: 23 Feb 2012 16:14
 

questo è un esempio :
morino corsaro regolarità , trovato così dopo anni di abbandono e modificato in alcune parti , visto ch eera un amoto che correva e ha un discreto palmaress con all'attivo due campionati italiani e varie Valli bergamasche , per non cancellare le tracce del passato e le varie punzonature con i numeri presenti ho fatt fare un restauro consevativo facendola smontare e ripulire sostituendo le cose che non erano giuste

come è stata trovata :

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è stata tutta smontata e ripulita , cambiati tutti i cavi e ripristinato l'impianto elettrico dove rotto , sostituito il materiale di consumo e cambiato i componenti non originali , motore completamente smontato , sostutuito cuscinetti e guarnizioni e pistone , buella e bronzine , , carter puliti con sgrassatore e poi rimontato tutto
la vernice del telaio non è stata toccata , riverniciate le fiancatine con un atonalità di bianco leggermente scuriota con del avorio per riprendere il colore del parafango posteriore , serbatoio lucidato e decal nuove , sella rifatta perche l aprecedente non era come l'originale

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ora è così , un buon conservato sottoposto a trasttamento di manutenzione :

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13039994
13039994 Inviato: 23 Feb 2012 16:23
 

no , io non le restauro , faccio fare a dei restauratori , nonho le capacità , ne le attrezzature ...... poi non ho neppure il tempo .......

ti dico , non le uso neanche ....... certe moto sono state o restaurate o sottoposte a restauri conservativi anni fa e poi neanch emai accese o fatto 1 kmm di strada .........

mi piace averle e guardarle , ma non usarle
 
13040031
13040031 Inviato: 23 Feb 2012 16:30
 

bellissimo il Morini regolarità. E mi sembra intelligente e ben fatto il restauro 0509_up.gif 0509_up.gif
 
13040096
13040096 Inviato: 23 Feb 2012 16:46
 

non è stato sottoposto a restauro integrale , ma ad un restauro conservaticvo ,
sono stati sostituiti tutti quei particolari non conformi e pulito le parti sia di ciclistica che di motore

il tubo di scarico e l amarmitta sono stati sotuiti con nuovi e ricromati perchè mancanti , il parafango anteriore nuovo replicato in vetroresina e sostituita minuteria varia non conforme con quella montata di serie all'epoca .

il serbatoio è stato sapientemente lucidato con pasta abrasiva e cere varie Swisswax per mantenere la verniciatura fatta da Morini nel 1970
 
13040176
13040176 Inviato: 23 Feb 2012 17:04
 

si si avevo capito che era conservativo 0509_up.gif e grazie dei dettagli sulle lavorazioni.
Hai dimostrato che ci hai ragionato bene sopra e intelligentemente sei intervenuto solo dove c'era bisogno sia di funzionalità che di correttezza storica eusa_clap.gif

mi piace questo approccio, cercherò di farlo mio per il futuro, anche se per ora ho un restauro integrale da completare...
 
13040207
13040207 Inviato: 23 Feb 2012 17:16
 

qui invece ho optato per un restauro integrale , visto che la moto era stata verniciata a pennello e sotto lo strato di rosso del telaio appariva l'originale frigio avorio e sotto il blu e bianco del serbatoio appariva il giallo e il grigio avorio originale .......
la moto era completa al 95% , di non originale c'era l asella sostituita e il manubrio , in più il serbatoio era stato modificato con l'aggiunta di un fanale finto , non collegato perchè nel 1960 fu immatricolata con targa e documenti per circolare ( è ancora targata e ha i documenti regolari ora intestati a me ) , con una moto così rara valeva la pena il restauro integrale e fedele all'originale visto ch eera stata modificata in più parti ..... manubrio ricostruito sulla base di uno originale , come la sella , il resto è stato tutto mantenuto e restaurato....

nel caso fosse stata trovata nell asua livrea originale , non avrei minimamente pensato di restaurarla


come era :

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come è adesso dopo un anno di restauro :

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13040303
13040303 Inviato: 23 Feb 2012 17:39
 

Formichino, fortunatamente siamo in un paese libero e in un forum in cui non ce la si prende, perché la una filosofia devo ammettere che proprio non la condivido eusa_naughty.gif eusa_naughty.gif
Nel caso del corsaro, per me non e' da definirsi conservativo, piuttosto, senza alcuna offesa ovviamente, un restaurato in cui si e' salvato il salvabile e rifatto a nuovo il resto,
Anche sul rumi sono in disaccordo, infatti sebbene ora sia bellissima, prima non aveva delle condizioni così terribili, erano modifiche dell'epoca quelle presenti e per me meritavano ei sopravvivere, l paragonerei a chi restaurando una moto rigida anni 30 in cui sono state aggiunte le sospensioni magari dopo la guerra, le toglie riportando il telaio all'originalità...
 
13040459
13040459 Inviato: 23 Feb 2012 18:20
 

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il gobbo!!!
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targato!!!!
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me lo affitti??

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13040737
13040737 Inviato: 23 Feb 2012 19:32
 

I presupposti per tenerlo conservato non c'erano , serbatoio modificato per ospitare il fanale finto , telaio verniciato a pennello come il serbatoio e i parafanghi .... Sella non originale ... E soprattutto colori di fantasia....

Nel caso la ciclistica e il serbatoio fosse stato nel suo colore originale come da fabbrica , avrei provveduto diversamente .... Il discorso era o tenerlo così con modifiche spartane non riconducibili ad un artigiano con documentazione fotografica Dell ' epoca ( inesistente ) o procedere ad un restauro completo sapendo di salvare il 99% della moto e dei componenti!
È stato un dubbio maturato 3 anni prima di decidere per il restauro totale , in primo luogo perchè un esemplare meritevole di restauro ( dei 10 costruiti all'epoca di originali ne sopravvivono 3 , questo , uno a Milano e uno in Svezia ) in secondo luogo perchè con la sua livrea giusta ha tutto un altro fascino !
Ripeto , se le condizioni di partenza fossero state diverse , in quel caso avrei optato x un restauro conservativo


@ Enrico , si , il gobbo è provvisto di targa e documenti intestati a me , potrebbe circolare , per il momento non è ancora stato acceso , riposa bene sotto il suo gelino giallo in buona compagnia , vediamo in un futuro di portarlo in pista a girare
 
13040859
13040859 Inviato: 23 Feb 2012 19:52
 

applausi della folla! eusa_clap.gif eusa_clap.gif
 
13041219
13041219 Inviato: 23 Feb 2012 20:47
 

Ah... Devo ammettere la mia ignoranza, infatti vedendo la moto avevo subito capito che fosse un rumi ma da li a dire che fosse " il gobbo" come lo ha chiamato Enrico e che come dici tu ne esistono solo tre esemplari proprio non lo sapevo...
Ma nel Morini non ammetto tante scuse icon_asd.gif icon_asd.gif e' molto bello ma se ci sono delle cose cromate nuove, sella nuova,( il serbatoio e' stato riverniciato o hai solo cambiato le scritte?) i parafanghi rifatti di nuovo... Mi sa più di restaurato, sempre ribadendo che e' bellissimo, ne ho uno anche io, sempre conservato ma secondo i miei parametri, che pero' non e' regolarità ma country, sebbene molto simile...
 
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