AlbertoSSP ha scritto:
E' scontato che mani e piedi sono le parti più sensibili al freddo, ma non vedo perchè tanti casini... la maggior parte del calore il corpo la disperde su busto e gambe (se non altro perchè sono le superfici più grandi). Una volta coperte
molto bene queste 2 zone il sangue arriva caldissimo a mani e piedi scaldandole...
Con "coprire molto bene" non intendo solo "non aver freddo", ma bisogna proprio che venga disperso la minor quantità di calore possibile.
Senza tanti fili, resistenze, batterie,... se sulle gambe metti un buon intimo termico, dei buoni pantaloni da moto imbottiti e sopra la tuta antipioggia, ai piedi con un paio di calzettoni tecnici e un buon paio di stivali invernali sei a posto.
Al max, se devi fare diverse centinaia di km con temperature sottozero, aggiungi un paio di copristivali antipioggia...
Diciamo che personalmente non mi metterei mai a fare un lavoro tale sulla mia moto, nel senso che, come hai anticipato, preferisco ripararmi con l'abbigliamento, ma vedendo l'ingegno applicato in quest'invenzione m'ha lasciato sbalordito! Davvero creativa l'idea..!