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Italy vs Japan [cosa ne pensa Motociclismo?]
12675964
12675964 Inviato: 14 Nov 2011 14:16
Oggetto: Italy vs Japan [cosa ne pensa Motociclismo?]
 



è un confronto vecchio come il mondo, ma attuale come non mai. tutti hanno la porpria opinione in merito, in pochi hanno avuto esperienze dirette tra moto italiana e moto giapponese.

i fatti: io personalmente ho avuto 2 suzuki (gsx r 600 k7 e v strom L0) e attulamente ho una moto guzzi stelvio ntx 8v

la cosa su cui i filo giapponesi si sentono molto forti, è la bassa manutenzione e l'alta affidabilità dei mezzi giapponesi, che costano meno delle rivali dirette italiane. ok, il prezzo d'acquisto è veramente più basso (per ora), ma la componentisticanon è al pari. oggi le giapponesi stanno comionciando a salire come componentistica (vedi sempre in casa suzuki pinze brembo, forcella showa bpf, ecc) e cominciano a salire i loro costi da nuova. una r1 oggi costa davvero poco meno di una mv f4, una kawasaki z750r forse costa anche più della brutale 675... quindi a costo del nuovo paritario, logica vorrebbe che si scegliesse la moto che ti fa spendere meno nella manutenzione (altro punto su cui si gioca molto in questa diatriba millenaria 0509_pernacchia.gif 0509_pernacchia.gif )

e qui non c'è niente da fare, i numeri son numeri. a parte la yamaha, tutte le case giapponesi portano interventi di manutenzione ogni 6.000 km, la mia moto guzzi ogni 10.000, le ducati e le aprilia 12.000

numeri alla mano, di manutenzione per 12.000 km per il gsx r ho speso:
-130 euro per il tagliando dei 1.000 km
-130 euro per il tagliando dei 6.000 km
-220 euro per quello dei 12.000 km. TOT. 480 euro di tagliando per fare 12.000 km

vabbè, moto sportiva, penserete che i costi son giustificabili

v strom 650
-100 euro per il tagliando dei 1.000 km
-100 euro per il tagliando dei 6.000 km
-175 euro per il tagliando dei 12.000 km TOT.375 a cui aggiungere 15 euro di olio per rabbocchi visto che tra un tagliando e l'altro sfumavano 500 g di olio, e 10 euro di grasso per catene

morale? TOT. 400 euro tondi tondi per il v strom 650, moto di fascia molto economica

ma volete sapere quando ho sepso per fare 12.000 km con la moto guzzi????
-165 euro il tagliando a 1.500 km
-220 euro per quello degli 11.500 km TOT.385 euro

la guzzi non consuma olio, non ha la catena da manuntenere e da cambiare quando va cambiata (alla v strom a 30.000 km era da buttare tutto il trittico, i denti degli ingrnaggi erano tutti storti), non sento la necessità di migliorare qualcosa, per ora non si è mai fermata e ha prestazioni da maxi enduro, non da media

oh poffarbacco, c'è qualcosa che non va, spendo di manutenzione meno per una moto da 14.000 euro a cui non ho cambiato nemmeno una vite che una v strom da 7.500 euro su cui ho messo circa 1.000 euro di accessori perchè non aveva nulla... e non ho cambiato niente alla ciclistica, nemmeno i tubi in treccia, nulla!

quindi, tornare a parlare di moto perchè belle, affidabili, e prestanti al di la del marchio che portano sul serbatoio, quando sarà possibile?

per la cronaca, il gsx r l'ho venduto con 38.000 km perchè magicamente il radiatore si era bucato, era da rifare la trasmissione primaria e le valvole, il mono era da cambiare (è sigillato, non come la guzzi che si può aprire e revisionare) parti di carena rotte per via delle vibrazioni. non sono mai andato in pista con questa moto! data a 4.700 euro

la v strom a 30.000 km con trittico da cambiare e un rumore bruttissimo in rilascio, proveniente dalla frizione. data dopo un anno a 4.500 euro

voi che ne pensate? con tutte le moto che ho avuto il polso è stato sempre il mio, i numeri son quelli e il mio parere personale è che anche la qualità della guzzi è superiore a quella delle suzuki
 
12676034
12676034 Inviato: 14 Nov 2011 14:32
 

Riguardo al prezzo d'acquisto quello delle jap è salito negli ultimi tempi perchè lo Yen è aumentato mostruosamente di valore rispetto all'euro,però basta aspettare un po'e sulle jap arrivano gli sconti icon_asd.gif .
Io ho avuto la CBR600FS per 10 anni ed ho percorso 64000Km,ma non ho mai avuto problemi di nessun tipo ed ho speso solo per la manutenzione ordinaria,poi gli optionals li ho voluti io e non li aggiungo al computo delle spese.
Io mi son sempre trovato bene e non appena potrò permettermene un'altra sicuramente sarà jap!
 
12676144
12676144 Inviato: 14 Nov 2011 14:54
 

ovvio!moto japponesi,macchine tedesche,donne a pagamento,nessuno sbattimento.
e poi io,fiero italiano,le moto italiane non mi vanno giu,motori troppo "leccati" design troppo ricercto,troppo costose in rapporto alla qualità e assistenza spesso sottotono.
io poi adoro i 4 cil e meglio dei jappi non ce ne sono.onore e gloria per Kawasaki!!!!
ps opinione persnale,detta in toni ciivli,il mondo è bello perché vario,e forza al nostro belpaese che possa vendere milioni di moto e uscire dalla crisi anche motocilcistica in cui versa.Io tralaltro ho preso moto usate sempre tranne una l unica moto presa nuova fu una aprilia rs(italianissima!!!!) doppio_lamp.gif
 
12676185
12676185 Inviato: 14 Nov 2011 15:02
 

Ragazzi, questo non penso volesse essere il solito flame jap vs. italy.

Anzi, ci sono alcuni dati oggettivi: com'è che la manutenzione di una pregiata moto italiana costa meno di una economica jap? Io mi atterrei a questo.
 
12676227
12676227 Inviato: 14 Nov 2011 15:08
 

axels ha scritto:
ovvio!moto japponesi,macchine tedesche,donne a pagamento,nessuno sbattimento.
e poi io,fiero italiano,le moto italiane non mi vanno giu,motori troppo "leccati" design troppo ricercto,troppo costose in rapporto alla qualità e assistenza spesso sottotono.


guarda, io preferenze di nazionalità non ne ho quindi non sono qui a difendere nessuna categoria icon_biggrin.gif ma da quando uno stile più curato è un male? icon_asd.gif
 
12676336
12676336 Inviato: 14 Nov 2011 15:28
 

stratocaster ha scritto:
Ragazzi, questo non penso volesse essere il solito flame jap vs. italy.

Anzi, ci sono alcuni dati oggettivi: com'è che la manutenzione di una pregiata moto italiana costa meno di una economica jap? Io mi atterrei a questo.

Aspetta... dati oggettivi...
Come per tutte le cose non si può fare di tutta l'erba un fascio...
Il mio ragazzo ha venduto 2 anni fa la sua Ninja 600 del 2000 con 44.000 km... ma non ha MAI cambiato la trasmissione! Il fatto che ucre abbia cambiato la sua non vuol dire che tutte le jap siano così.
Come in tutte le cose bisogna vedere, magari non caso per caso,ma almeno una bella fetta,prima di tirare conclusioni...
Mi viene in mente il topic di quei ragazzi che hanno comprato la 1098s e dopo poco gli si è fuso il motore...
Ovvio,il fatto che sia successo a loro non vuol dire che succeda a tutte le Ducati etc. etc.
 
12676517
12676517 Inviato: 14 Nov 2011 16:01
 

per trasmissione primaria intendo la catena di distribuzione, al gsx si era allentata. le valvole sferragliavano, tipico tichettio a tutti i regimi. se volessi indicare gli altri difetti del gsx faremmo notte, ma oltre questi, mi hanno anche sostituito l'intera strumentazione e riverniciati i cerchi perchè la vernice blu originale veniva via a bolle


ma guardate non tanto il gsx, guardate i numeri del v strom. la moto è economica, gli accessori bisogna metterli in conto perchè non mi puoi dare una moto per viaggiare senza paramani, senza un bauletto e altro dove stivare i bagagli (la guzzi ha valigie laterali e paramani di serie, nonchè già la predisposizione per le manopole riscaldate).

poi io son convinto che la moto la si sceglie a maggior ragione più con il gusto che con la ragione, altrimenti si venderebbero più moto intelligenti piuttosto che moto appariscenti. ma è sui luoghi comuni che vorrei ci si soffermasse. su due giapponesi da me avute, una era sempre in officina (e stare un mese in officina a me costa quasi 100 euro di sola assicurazione, l'anno qui si paga intorno i 1200 euro) l'altra, nonostante di fascia economica, me ne son disfatto dopo essermi informato per bene sui costi dell'eventuale manutenzione che mi si sarebbe prospettata a breve termine (il mono, come detto prima, è sigillato e non può essere revisionato se non segandolo e saldandolo. il rumore che sentivo in rilascio era probabilmente la campana della frizione, molti la cambiano intorno i 50.000 km sul v strom al costo tra i 500 e i 700 euro). avevo fatti i miei conti. in 10 mesi feci 30.000 km, se l'avessi tenuta 2 anni avrei avuto una moto ocn circa 70.000 km, a cui avrei dovuto spendere soldi per la frizione, 2 trittici, freni e non avrei venduto facilmente. allora 4 mesi fa ho deciso di passare alla guzzi e lasciare in permuta la v strom che in 3 mesi di annunci a 4.500 euro con oltre un anno di garanzia non se l'è filata nessuno
 
12676553
12676553 Inviato: 14 Nov 2011 16:08
 

lucyg ha scritto:

Aspetta... dati oggettivi...
Come per tutte le cose non si può fare di tutta l'erba un fascio...
Il mio ragazzo ha venduto 2 anni fa la sua Ninja 600 del 2000 con 44.000 km... ma non ha MAI cambiato la trasmissione! Il fatto che ucre abbia cambiato la sua non vuol dire che tutte le jap siano così.
Come in tutte le cose bisogna vedere, magari non caso per caso,ma almeno una bella fetta,prima di tirare conclusioni...
Mi viene in mente il topic di quei ragazzi che hanno comprato la 1098s e dopo poco gli si è fuso il motore...
Ovvio,il fatto che sia successo a loro non vuol dire che succeda a tutte le Ducati etc. etc.


ecco, stessa cosa si può dire su moto di altra nazionalità icon_biggrin.gif se una moto italiana perde olio, non significa che tutte perdono olio, stessa cosa con le giapponesi icon_wink.gif lasciamo perdere il tasto 1098, quel motore è nato male e fatto di fretta, non a caso è stato immediatamente rimpiazzato dal 1198.

ad ogni modo, su un forum moto guzzi c'è un uomo TEDESCO che con la sua moto ITALIANA (una moto guzzi california) ha percorso 450.000 km. qui a bari c'è più di uno con moto guzzi con oltre 300.000 km con ancora i pistoni originali. ma questo non significa che solo le guzzi fanno tanti km. un mio amico con cui sono uscito ieri ha un tdm 900 con 215.000 km, c'è un signore salentino che ha fatto mezzo milione di km con lo steso motore con la sua gold wing. è che a volte ci facciamo prender ein giro da questi luoghi comuni, e mi fa ridere per esempio vedere la polizia tedesca girare con le norge, visto che il luogo comune vuole che le italiane perdano pezzi e che i tedeschi siano precisini icon_asd.gif icon_asd.gif
 
12679740
12679740 Inviato: 15 Nov 2011 10:28
 

Io con la mia piccola vecchiettina, giapponese non per ideologia ma per necessità, ho avuto ben più di qualche problema, grazie a dio presa usata da concessionario e quindi con un anno di garanzia. Se così non fosse stato l'avrei buttata dieci mesi fa giù da un ponte.

A me le Ducati ad esempio, piacciono un casino, però non sono moto per me.. le terrei in salotto icon_asd.gif Quindi presumo comprerò ancora giapponese per un bel po' di tempo, ma non tanto per ideologia, perchè non avendo il pozzo di S. Patrizio in cantina, devo operare acquisti il più possibile ragionati icon_asd.gif


Per il resto, la mia firma direi che dice molto al riguardo icon_asd.gif
 
12680178
12680178 Inviato: 15 Nov 2011 13:02
 

axels ha scritto:
ovvio!moto japponesi,macchine tedesche,donne a pagamento,nessuno sbattimento.
e poi io,fiero italiano,le moto italiane non mi vanno giu,motori troppo "leccati" design troppo ricercto,troppo costose in rapporto alla qualità e assistenza spesso sottotono.
io poi adoro i 4 cil e meglio dei jappi non ce ne sono.onore e gloria per Kawasaki!!!!
ps opinione persnale,detta in toni ciivli,il mondo è bello perché vario,e forza al nostro belpaese che possa vendere milioni di moto e uscire dalla crisi anche motocilcistica in cui versa.Io tralaltro ho preso moto usate sempre tranne una l unica moto presa nuova fu una aprilia rs(italianissima!!!!) doppio_lamp.gif



Grande 0509_up.gif icon_asd.gif
Comunque non ho capito molto bene se ucre favorisce di più le moto jap o quelle ita icon_rolleyes.gif
 
12680373
12680373 Inviato: 15 Nov 2011 14:08
 

ne l'una ne l'altra. se una moto merita attenzione, mi attrae sia se è italiana sia se è giapponese.


con le giapponesi ho avuto esperienze un po negative, nonostante abbia dato una seconda chance pensando: sono sfiato, la moto uscita male può capitare. però due su due....

ho stretto un po la cinghia in questo periodo di crisi e ho fatto il grande passo. presa una nuova stelvio ntx, ala faccia del detto guzzi e ducati soldi buttati. per ora mi sta dando solo soddisfazioni, l'officina è sempre a disposizione per farmi i tagliandi in giornata, e itengo che con quella dotazione di serie sia una moto che costa poco. se dio vorrà, comprerei anche una triumph o una kawasaki o anche una ducati o un'harley se facesse un modello che attrae la mia attenzione, cioè bello, solido, efficace e che non faccia patire per la manutenzione perchè ripeto, pagando 1.200 euro l'anno di assicurazione, un mese ferma in officina mi costa 100 euri mica bruscolini. e soldi io non ne ho, se posso permettermi tale assicurazione è perchè rinuncio a tante altre cose 0510_saluto.gif 0510_saluto.gif
 
12680548
12680548 Inviato: 15 Nov 2011 14:53
 

Capito 0509_up.gif
 
12686244
12686244 Inviato: 16 Nov 2011 20:40
 

Non discuto sulla qualità percepita maggiore tra Guzzi e V Strom ma, premesso che non c'è storia e che la Guzzi Stelvio mi sembra una moto eccezionale (e che il V Strom non mi è mai andato giù) non dimenctichiamo che stiamo parlando di una moto da 14mila euro e di una da 7mila. Una Guzzi Stelvio vale (economicamente) due V Strom. Ci mancherebbe anche che non mettessero di serie le valigie e i paramani! Da questo punto di vista forse vale la pena di fare un paragone tra la Stelvio Nxt (valigie e paramani di serie) e la Gs 1200 (che solo per le valigie tocca aprire un altro finanziamento) doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif

Elia
 
12686457
12686457 Inviato: 16 Nov 2011 21:13
 

Anche se non sono direttamente interessato a questo topic in quanto possessore da sempre di moto tedesche voglio sottolineare che non trovo logico, in questo campo, un qualcosa di qui vs un qualcosa di là, la moto è un fatto personale ed emozionale, sono tutte belle e tutte regalano emozioni, la scelta risiede solo nel rapporto soddisfazione del proprio gusto / possibilità personali.
Per fortuna nell'ambito motociclistico è ancora possibile "cucirsi addosso" il mezzo in base al piacere di averlo ed all'utilizzo che ciascuno di noi ne fa, a differenza delle automobili che sono oramai (supercar a parte) veri e propri elettrodomestici.
 
12686696
12686696 Inviato: 16 Nov 2011 21:52
 

eliaz ha scritto:
Stelvio Nxt (valigie e paramani di serie)


Ok, ma anche l'ABS e l'antipattinamento disinseribili, i cerchi a raggi, protezioni tubolari, para coppa in alluminio, parabrezza maggiorato con deflettori, i faretti, il computer di bordo, sospensioni regolabili (come tutti i comandi)...
Praticamente l'unico optional raccomandabile sarebbero le manopole riscaldate
 
12686827
12686827 Inviato: 16 Nov 2011 22:13
 

prussianblue ha scritto:
Anche se non sono direttamente interessato a questo topic in quanto possessore da sempre di moto tedesche voglio sottolineare che non trovo logico, in questo campo, un qualcosa di qui vs un qualcosa di là, la moto è un fatto personale ed emozionale, sono tutte belle e tutte regalano emozioni, la scelta risiede solo nel rapporto soddisfazione del proprio gusto / possibilità personali.
Per fortuna nell'ambito motociclistico è ancora possibile "cucirsi addosso" il mezzo in base al piacere di averlo ed all'utilizzo che ciascuno di noi ne fa, a differenza delle automobili che sono oramai (supercar a parte) veri e propri elettrodomestici.


scusami la domanda, ma perchè parli così e poi hai avuto solo moto tedesche??? icon_rolleyes.gif icon_rolleyes.gif

tolgiati ha scritto:
eliaz ha scritto:
Stelvio Nxt (valigie e paramani di serie)


Ok, ma anche l'ABS e l'antipattinamento disinseribili, i cerchi a raggi, protezioni tubolari, para coppa in alluminio, parabrezza maggiorato con deflettori, i faretti, il computer di bordo, sospensioni regolabili (come tutti i comandi)...
Praticamente l'unico optional raccomandabile sarebbero le manopole riscaldate


è quello che intendo io. la v strom a 7800 su strada per la precisione, non mi ha dato nulla di tutto ciò e se avessi voluto metterlo, sarei arrivato a sfiorare il prezzo di una maxi nuda e cruda.
ma al di la di questo, per ora sono arrivato ad un max di 830 km in un sol giorno, fatti a velocità sostenuta in statale, dettando il passo sulle curve (con me c'erano solo moto sportive 1000 tra cui una rsv4, una ninja 1000 e un bmw s1000r) e non ho avuto alcun problema di surriscaldamenti, perdite di pezzi, di olio o di qualsiasi altra cosa le dicerie popolari dicano.

poi il "confronto" v strom e stelvio era da vedere sul costo della manutenzione. vuoi vedere che le giapponesi non sono poi così tanto poco care da mantenere? possibile che sul v strom avevo una catena che in 30.000 km ho dovuto tendsionarla due sole volte, ma corona e pignone disintegrati in 30.000 km nonostante non vada mai in coppia e io sia un fuscello di 85 kg compreso l'abbigliamento? possibile che nessuno si renda conto che molte moto di fascia alta provenienti dal sol levante debbano farti spendere soldi per avere componentistica di qualità che molte italiane hanno già di serie e che questo magari ha un costo finale? chi magari ha fatto strada, abbastanza strada da arrivare a revisionar ele sospensioni, quanti hanno dovuto sostituire il mono, quanti se la sono cavata revisionandolo con un centinaio di euro mettendo anche componenti svedesi??????
 
12687028
12687028 Inviato: 16 Nov 2011 22:49
 

ucre ha scritto:
prussianblue ha scritto:
Anche se non sono direttamente interessato a questo topic in quanto possessore da sempre di moto tedesche voglio sottolineare che non trovo logico, in questo campo, un qualcosa di qui vs un qualcosa di là, la moto è un fatto personale ed emozionale, sono tutte belle e tutte regalano emozioni, la scelta risiede solo nel rapporto soddisfazione del proprio gusto / possibilità personali.
Per fortuna nell'ambito motociclistico è ancora possibile "cucirsi addosso" il mezzo in base al piacere di averlo ed all'utilizzo che ciascuno di noi ne fa, a differenza delle automobili che sono oramai (supercar a parte) veri e propri elettrodomestici.


scusami la domanda, ma perchè parli così e poi hai avuto solo moto tedesche??? icon_rolleyes.gif icon_rolleyes.gif

tolgiati ha scritto:
eliaz ha scritto:
Stelvio Nxt (valigie e paramani di serie)


Ok, ma anche l'ABS e l'antipattinamento disinseribili, i cerchi a raggi, protezioni tubolari, para coppa in alluminio, parabrezza maggiorato con deflettori, i faretti, il computer di bordo, sospensioni regolabili (come tutti i comandi)...
Praticamente l'unico optional raccomandabile sarebbero le manopole riscaldate


è quello che intendo io. la v strom a 7800 su strada per la precisione, non mi ha dato nulla di tutto ciò e se avessi voluto metterlo, sarei arrivato a sfiorare il prezzo di una maxi nuda e cruda.
ma al di la di questo, per ora sono arrivato ad un max di 830 km in un sol giorno, fatti a velocità sostenuta in statale, dettando il passo sulle curve (con me c'erano solo moto sportive 1000 tra cui una rsv4, una ninja 1000 e un bmw s1000r) e non ho avuto alcun problema di surriscaldamenti, perdite di pezzi, di olio o di qualsiasi altra cosa le dicerie popolari dicano.

poi il "confronto" v strom e stelvio era da vedere sul costo della manutenzione. vuoi vedere che le giapponesi non sono poi così tanto poco care da mantenere? possibile che sul v strom avevo una catena che in 30.000 km ho dovuto tendsionarla due sole volte, ma corona e pignone disintegrati in 30.000 km nonostante non vada mai in coppia e io sia un fuscello di 85 kg compreso l'abbigliamento? possibile che nessuno si renda conto che molte moto di fascia alta provenienti dal sol levante debbano farti spendere soldi per avere componentistica di qualità che molte italiane hanno già di serie e che questo magari ha un costo finale? chi magari ha fatto strada, abbastanza strada da arrivare a revisionar ele sospensioni, quanti hanno dovuto sostituire il mono, quanti se la sono cavata revisionandolo con un centinaio di euro mettendo anche componenti svedesi??????


Parlo così perchè, pur ritenendomi un BMWista, non per fissa ma perchè mi sono trovato bene dall'inizio (nel lontano 1975) e mi sono affezionato al marchio, non sono per nulla settario ed apprezzo anche molti modelli di altre case di ogni nazionalità.

0510_saluto.gif

Edo
 
12687061
12687061 Inviato: 16 Nov 2011 22:54
 

prussianblue ha scritto:


Parlo così perchè, pur ritenendomi un BMWista, non per fissa ma perchè mi sono trovato bene dall'inizio (nel lontano 1975) e mi sono affezionato al marchio, non sono per nulla settario ed apprezzo anche molti modelli di altre case di ogni nazionalità.

0510_saluto.gif

Edo


bravo. queste sono cose sensate. quel marchio ti da quello che cerchi e non senti il bisogno di altro. questa è sensata come cosa.

per quantto rigurada a quello contro questo, non è che sia io a farlo e lungi da me a fare una cosa del genere, ma come detto in apertura, è un confronto vecchio come il mondo, fatto di credenze e leggende metropolitane, di contraddizioni e di verità.
 
12687153
12687153 Inviato: 16 Nov 2011 23:07
 

ucre ha scritto:


bravo. queste sono cose sensate. quel marchio ti da quello che cerchi e non senti il bisogno di altro. questa è sensata come cosa.

per quantto rigurada a quello contro questo, non è che sia io a farlo e lungi da me a fare una cosa del genere, ma come detto in apertura, è un confronto vecchio come il mondo, fatto di credenze e leggende metropolitane, di contraddizioni e di verità.


Su questo hai ragione, uscendo con il Tinga gruppo West Piemonte, a livello di scherzo, battute e sfotto' se ne sentono sempre, ma si percepiscono anche le caratteristiche precipue dei vari modelli, delle loro prestazioni, della loro affidabilità e dei costi di manutenzione.
Ferma restando la mia preferenza verso il marchio a cui sono legato da sempre, in questo periodo, ad esempio, mi piace la Ducati Multistrada.

0510_saluto.gif

Edo
 
12687908
12687908 Inviato: 17 Nov 2011 9:57
 

Scusa Ucre, ma se mi dici che il confronto è sulla manutenzione non puoi citarmi gli accessori che di serie ti dà la Guzzi di contro a quanto (poco) ci sia sul V Strom. E se guardiamo alla pura manutenzione, dici di aver speso 385 euro per la Stelvio contro 400 per la V Strom. Si tratta di 15 (!) euro di differenza (se ho capito bene) che magari dipendono anche dall'officina dove effettui la manutenzione. Quindici euro possono ballare di manodopera tra un meccanico e un altro no?

Tutto questo per dire che a prescindere dalla casa costruttrice sono assolutamente d'accordo con chi dice che la moto è bella "cucirsela addoso" o "farsela cucire addosso", e che in questo senso le caratteristiche da guardare sono altre. Io per esempio smatto per i cerchi a raggi. Una maxi enduro con i cerchi in lega secondo me non si può vedere (parere strettamente personale). E poi a volte la razionalità logica decade ad una moto: sui forum si legge frequentemente che la Ktm 990 Adventure non ha un affidabiilità estrema, soprattutto in termini di batteria, e magari non arriva ad avere una vita kilometrica come quella di un Transalp o di una AT e i tagliandi dicono costino parecchio però ragazzi...potendo (economicamente)..altro che razionalità...

Elia
 
12688150
12688150 Inviato: 17 Nov 2011 10:58
 

Io ho una moto italiana, e lei ha sputato il pignone in faccia al meccanico... stile stellina ninja icon_asd.gif icon_asd.gif icon_asd.gif
Fortuna lui l'ha schivato icon_asd.gif icon_asd.gif
In compenso la sua moto giappo non ha mai fatto niente di simile, la cosa più grave era che, alla tenera età di 23 anni*, a un certo punto non gli ingranava la prima icon_asd.gif icon_asd.gif

Francamente se si deve fare un confronto serio, si dovrebbero almeno prendere moto con caratteristiche simili, non confrontare un modello col cardano, uno a catena, poi dire che il cardano è meno dispendioso. Bella forza, lo sa pure mia nonna icon_asd.gif icon_asd.gif icon_asd.gif
Prendi due moto col cardano, una giappo e una italiana, e da lì fai il confronto 0509_up.gif
Oppure due con la catena 0509_up.gif


*: 23 anni della moto, sia chiaro XD
 
12688662
12688662 Inviato: 17 Nov 2011 13:23
 

per me oramai le moto hanno raggiunto un livello di affidabilità elevato
oramai le moto è difficile vedere un modello poco affidabile
e se c'è un problema ci sono i richiami


però io ammiro molto le moto italiane e europee per l'estetica
sono moto che hanno quasi sempre una estetica molto curata in qualsiasi particolare senza lasciare niente al caso

per il motore i jap sono forti con i 4 cilindri ma questo perchè sono motori facili da produrre costano nettamente meno
hanno pretsazioni elevate con affidabilità elevata

bicilindrici e 3 cilindri sono più complicati da progettare in particolare i 2 cilindri a V o L molto spinti
 
12689076
12689076 Inviato: 17 Nov 2011 14:59
 

eliaz ha scritto:
Scusa Ucre, ma se mi dici che il confronto è sulla manutenzione non puoi citarmi gli accessori che di serie ti dà la Guzzi di contro a quanto (poco) ci sia sul V Strom. E se guardiamo alla pura manutenzione, dici di aver speso 385 euro per la Stelvio contro 400 per la V Strom. Si tratta di 15 (!) euro di differenza (se ho capito bene) che magari dipendono anche dall'officina dove effettui la manutenzione. Quindici euro possono ballare di manodopera tra un meccanico e un altro no?

Elia


e dall...

questo è il tipico esempio di paraocchi.
allora, li spiego per un ultima volta- a parte che quelle moto ho posseduto e di quello posso fare il confronto. se tu prendi la stelvio e togli tutti gli accessori che ha, o prendi la v strom e ci metti tutti gi accessori che ha la stelvio, quanto costano le due moto? ti assicuro che si parla di circa 2000 euro di differenza e la guzzi ha in più anche il cardano.
parlando di costi nudi e crudi, la v strom era 7.800 su strada, senza abs. la stelvio 14.000.
quindi la v strom costa quasi la metà e si dice sia unamoto affidabile. con il meccanico del v strom ho dovuto trattare parechio perchè mi vedeva li ogni 45 giorni per il tagliando. a me faceva 100 euro a tagliando, agli altri 130 icon_rolleyes.gif (quindi fatti due conti, non sono 15 euro).
ma quello che ci si ostina a non guardare è che una moto che si paga il doppio di un'altra ti fa pagare meno di manutenzione rispetto una moto sfacciatamente dichiarata come affidabile e poco dispendiosa da mantenere. aspeta, ch eio con quella moto ho fatto 30.000 km in 10 mesi, la candele originali a 12.000 km saltarono, intorno i 28.000 km stava partendo la campana della frizione e sottolineo che i più cambiano questo componente a 50.000 km spendendo da 500 a 700 euro. facci 200.000 km e dimmi se con quello che si spende in meno per queste cavolate non copre la differenza di prezzo iniziale. quindi avrei fatto 200.000 km con una moto economica allo stesso prezzo di una maxi, e in più nel rivenderla recuperi altri soldi. na, sui numeri non ci siamo proprio, spiacente 0510_saluto.gif
 
12689628
12689628 Inviato: 17 Nov 2011 16:57
 

vi copio la risposta di un mio amico, davvero molto interessante





è un discorso che ho sempre fatto, io personalmente ho solo avuto moto ducati (monsters4/748/streetfighter) e non ho mai avuto problemi se non per mia negligenza (che poi mi sono stati risolti in garanzia,sò raccomandat ) il mio totale per i 12.000 km(per street) è 120€ a 1000km e 165€ a 12000km per un totale di 285€ (e 260€ a 24000km) a tutto questo ovviamente aggiungo il materiale di consumo che è uguale per la gran parte delle moto...per dirla tutta ad oggi con 32000km ho sostituito frizione (100€ e dieci minuti per montarla) e trittico 270€ per il resto nn ho fatto praticamente niente, nessuna miglioria, tranne col monster ho voluto giocare con lo scarico.
Aggiungo che ho cambiato il monsterS4 a quasi 40000km in perfette condizioni, "andava una bellezza" fatti tutti allegramente tra pista e strada ed'oggi mi dispiace averlo dato vabbhè...

Per come la vedo io molto spesso si guarda il prezzo della moto e nn si calcola che poi inizieranno le esigenze, e non parlo di scarico e cazzate di quel genere, questi sono i tubi in treccia, questa la pompa ecc. tutte spese che comunque bisogna aggiungere al totale della moto...io ho speso quasi 19000€ per la street ma sinceramente lo rifarei, la qualità dei materiali è ottima, avevo in mente di cambiarla perchè pensavo facessero il 1200 ma cosi nn è stato(meglio)

P.S.:ucre hai pagato anche tanto, non sò quanto costano i tagliandi guzzi ma di sicuro ki te li fà yè nu latr (esperienza personale)
 
12691394
12691394 Inviato: 17 Nov 2011 23:08
 

So solo che

Ktm 690 lc4

Tagliandi ogni 7500 con regolazione valvole e cambio olio e filtri

A 50000 pistone, se fuori tolleranza

E nessunissimo problema.

Per il resto ho notato che le italiane, se sapute trattare, non danno problemi, a parte difetti cronici del modello

Le jap invece costano davvero troppo
 
12691663
12691663 Inviato: 18 Nov 2011 1:48
 

Comunque sia hai fatto bene a prendere la NTX,attualmente per me la migliore maxienduro......e costa molto meno della rivale bavarese che oramai la si vede a ogni angolo. icon_lol.gif
Per i tagliandi una volta fuori garanzia fatteli tu,non è complicato.
 
12692679
12692679 Inviato: 18 Nov 2011 13:46
 

Cristian72 ha scritto:
Comunque sia hai fatto bene a prendere la NTX,attualmente per me la migliore maxienduro......e costa molto meno della rivale bavarese che oramai la si vede a ogni angolo. icon_lol.gif
Per i tagliandi una volta fuori garanzia fatteli tu,non è complicato.


anche se ho la competenza tecnica per farli, non mi conviene economicamente. il 10w60 lo pago meno dal meccanico che dal ricambista. il kit guarnizioni delle teste devo andarlo a prendere sempre dala guzzi. lo spessimetro dovrei andaro a comprare, ma una volta comprato sei apposto. non so, tra 2 anni che scade la garanzia ci penserò icon_biggrin.gif grazie per i complimenti icon_biggrin.gif
 
12711530
12711530 Inviato: 23 Nov 2011 13:29
 

Beh, io del V-Strom non è che legga tanto male come affidabilità... considerato quanti esemplari circolano (una marea) e di quanti guasti si legge, appare proprio un "unbreackable".
Poi chiaramente ognuno (me compreso) rimane influenzato dalle proprie esperienze, indipendentemente da tutto il resto.
Detto questo, apprezzo i tuoi ragionamenti "calcolatrice alla mano". Dei tagliandi non se ne occupa nessuno, ma sarebbe invece utile interessarsi prima dell'acquisto. Ci sono scooter che richiedono un tagliando ogni 2000 km. Per i concessionari il guadagno viene molto dal post-vendita...
 
12711813
12711813 Inviato: 23 Nov 2011 14:33
 

Teoricamente la V-Strom dovrebbe essere economica anche da mantenere...
 
12717237
12717237 Inviato: 24 Nov 2011 17:46
 

lasciamo stare il discorso v strom perchè non è quello io il punto (tanto afidabile comunque non è rotfl.gif )

nessuno ha esperienze simili alla mia? cioè sia una giapponese che un restodelmondo in garage??
 
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