prussianblue ha scritto:
Anche se non sono direttamente interessato a questo topic in quanto possessore da sempre di moto tedesche voglio sottolineare che non trovo logico, in questo campo, un qualcosa di qui vs un qualcosa di là, la moto è un fatto personale ed emozionale, sono tutte belle e tutte regalano emozioni, la scelta risiede solo nel rapporto soddisfazione del proprio gusto / possibilità personali.
Per fortuna nell'ambito motociclistico è ancora possibile "cucirsi addosso" il mezzo in base al piacere di averlo ed all'utilizzo che ciascuno di noi ne fa, a differenza delle automobili che sono oramai (supercar a parte) veri e propri elettrodomestici.
scusami la domanda, ma perchè parli così e poi hai avuto solo moto tedesche???
tolgiati ha scritto:
eliaz ha scritto:
Stelvio Nxt (valigie e paramani di serie)
Ok, ma anche l'ABS e l'antipattinamento disinseribili, i cerchi a raggi, protezioni tubolari, para coppa in alluminio, parabrezza maggiorato con deflettori, i faretti, il computer di bordo, sospensioni regolabili (come tutti i comandi)...
Praticamente l'unico optional raccomandabile sarebbero le manopole riscaldate
è quello che intendo io. la v strom a 7800 su strada per la precisione, non mi ha dato nulla di tutto ciò e se avessi voluto metterlo, sarei arrivato a sfiorare il prezzo di una maxi nuda e cruda.
ma al di la di questo, per ora sono arrivato ad un max di 830 km in un sol giorno, fatti a velocità sostenuta in statale, dettando il passo sulle curve (con me c'erano solo moto sportive 1000 tra cui una rsv4, una ninja 1000 e un bmw s1000r) e non ho avuto alcun problema di surriscaldamenti, perdite di pezzi, di olio o di qualsiasi altra cosa le dicerie popolari dicano.
poi il "confronto" v strom e stelvio era da vedere sul costo della manutenzione. vuoi vedere che le giapponesi non sono poi così tanto poco care da mantenere? possibile che sul v strom avevo una catena che in 30.000 km ho dovuto tendsionarla due sole volte, ma corona e pignone disintegrati in 30.000 km nonostante non vada mai in coppia e io sia un fuscello di 85 kg compreso l'abbigliamento? possibile che nessuno si renda conto che molte moto di fascia alta provenienti dal sol levante debbano farti spendere soldi per avere componentistica di qualità che molte italiane hanno già di serie e che questo magari ha un costo finale? chi magari ha fatto strada, abbastanza strada da arrivare a revisionar ele sospensioni, quanti hanno dovuto sostituire il mono, quanti se la sono cavata revisionandolo con un centinaio di euro mettendo anche componenti svedesi??????