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controlla i cerchi se hanno crepe, raggi storti o botte che li ovalizzano
controlla che non abbia perdite di olio vistose (spesso le perdite si acutizzano dopo l'uso, per esempio la mia perdeva un po' di olio dal pignone)
controlla i denti del pignone, della corona e quelli che mordono la pedivella del cambio (ad esempio la mia ha i denti che mordono la pedivella del cambio un po' andati, ma sarebbe un bor***lo metterli apposto)
controlla ovviamente anche le condizioni della catena, non so come spiegarti come si presenta una non apposto, ma è facile capirlo se hai presente come è una giusta. Sicuramente segni di usura sono parti di metallo lucido che rappresentano uno sfregamento di essa su parti come ad esempio il telaio.
controlla che la pedivella del freno posteriore agisca correttamente (ossia che la moto non si sia rovinata in quel punto, magari in seguito ad una caduta).
controlla pure che la molletta della pedivella non abbia smussato eccessivamente la sua sede sul carter della frizione, che è in magnesio e quindi è molto soggetta all'usura (ad esempio sulla mia io ho dovuto fare una boccola perché nel giro di poco mi si sarebbe rotta la sede, ed avrei perso il ritorno della pedivella verso l'alto)
controlla poi che le plastiche siano tutte ben salde e che non presentino usura. Io ti consiglio in particolare di frizionare avanti e indietro il parafango posteriore, prendendolo per la targa, perché la mia lì in quel punto aveva presentato dei problemi. Più nello specifico la mia aveva il problema che le vibrazioni dei percorsi particolarmente accidentati facevano uscire dalla sede la plastica sotto nera da quella sopra arancio (che costituisce il vero e proprio parafango). Questo è un problema un po' bastardo, la soluzione è cambiare l'intera plastica nera, o addirittura l'intero parafango. Nel mio caso sarebbero stati da cambiare entrambi perché erano smangiati e non stavano in sede, ma con due fori e due viti li tengo ancora assieme.
Poi controlla le sospensioni, ma per farlo devi essere in moto, a velocità bassa. Quella anteriore la sesti nell'affono e nel ritorno facendo delle frenate brusce col freno anteriore. Il comportamento del posteriore salendo in piedi sulle pedane e molleggiando con le gambe, sempre per vedere come si affossa e il ritorno. (chiaramente sono test un po' del cavolo, ma non credo te la lasci usare in sterrato)
Poi viene il test drive: sollecita la frizione, il cambio, guarda fino a che punto arriva il motore e prova anche a fare cambi di marcia senza frizione (non scalando però).
