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Inviato: 6 Nov 2011 21:13
Oggetto: Brutta esperienza con la garanzia Ducati [supp. cavalletto]
Vorrei rendere noto al più vasto numero di persone possibile ciò a cui potrebbero dover andare incontro nel momento in cui, dopo avere acquistato una Ducati, nel mio caso una Hypermotard 796, debbano dover far valere la garanzia per un guasto piuttosto grave.
Cominciamo dall'inizio.
Ho comprato la mia Hypermotard a Maggio dell'anno scorso.
Molto felice del mio acquisto me la sono goduta per tutta l'estate e parte dell'autunno. Per l'inverno è rimasta ferma nel mio box, aspettando la bella stagione.
Il primo Marzo l'ho nuovamente rimessa su strada,senza nessun problema. A Maggio 2011 effettuo il secondo tagliando, quello dopo i primi 1000 Km.
Non ho avuto nessun problema, almeno fino al 30 Giugno 2011.
Quel giorno, intorno alle 18, ho riposto la moto nel mio box, a cui solo io posso accedere. Alle 21 apro la porta del box e sorpresa! Ho ritrovato la moto tutta inclinata su un fianco con la staffa del cavalletto piegata ed un supporto del blocco motore rotto.
Il giorno dopo mi sono precipitato dal concessionario il quale ha convenuto che fosse un problema di natura non dolosa e che quindi sarebbe dovuta ricadere nella garanzia Ducati. Inoltre mi ha portato a conoscenza che la Ducati non fornisce il semi blocco del motore come pezzo di ricambio, ma solo il motore completo alla modica cifra di 2500 €.
Il concessionario dal quale ho acquistato la moto si trova a Genova Bolzaneto, ma per quanto riguarda la Ducati, si rifornisce da un altro concessionario che si trova a Piacenza. Quindi la moto sarebbe dovuta andare a Piacenza per poter usufruire della garanzia. Purtroppo però, il furgone che fa i viaggi tra Bolzaneto e Piacenza non si sarebbe mosso fino alla prossima settimana e che sarebbe stato inutile lasciare la moto da lui.
Ho riportato la moto a casa e me la sono tenuta nel box (sul cavalletto per la ruota posteriore) per una settimana. Sono quindi tornato dal mio concessionario venerdì 8 Luglio e finalmente la moto è partita per Piacenza.
Da qui cominciano i contatti con la concessionaria di Piacenza, la quale ha fatto un bel servizio fotografico alla moto e ha spedito le immagini alla Ducati, la quale ha sostenuto che non erano sufficienti per stabilire se il danno era causato da un difetto costruttivo o meno e che avrebbe mandato un ispettore per visionare la moto.
L'ispettore sarebbe venuto a vedere la moto il 21 Luglio. Naturalmente un inconveniente ha rimandato la visita al giovedì successivo, data che stranamente è stata rispettata.
Dopo la visita ho chiamato nuovamente il concessionario di Piacenza, il quale mi ha riferito che l'ispettore aveva evidenziato che la moto non aveva subito incidenti e che quindi il danno non era stato provocato per mia negligenza, tuttavia non sembrava ci fosse la possibilità di far rientrare il danno nella garanzia, ma prima di darmi una risposta definitiva, avrebbe parlato con il suo capo in Ducati.
Io ho chiamato la Ducati direttamente, per sapere se potevo parlare con l'ispettore, ma per tutta risposta mi hanno detto che non posso comunicare direttamente con lui, che l'ispettore si interfaccia solamente con il concessionario il quale è l'unico tramite con cui posso confrontarmi.
Morale della favola, la Ducati sostiene che un danno del genere non è possibile che si verifichi a causa di difetti costruttivi e quindi nonostante la garanzia dovevo ripararmi la moto per i fatti miei.
A questo punto le strade che mi si paravano davanti erano queste: denunciare la Ducati per il mancato rispetto della garanzia. Ma ciò avrebbe significato fermare la moto per chissà quanto tempo e impiegare delle risorse di cui non disponevo (e non dispongo tuttora).
Acquistare un motore nuovo. Cosa impossibile per lo stesso motivo enunciato in precedenza.
Far riparare il danno. Il concessionario di Piacenza mi aveva proposto (senza che io gli chiedessi nulla) questa soluzione alla modica (!) cifra di 400 €. Sicuramente meno che un motore nuovo, tuttavia ancora troppo per le mie tasche, che ancora piangevano per l'acquisto del mezzo.
Nell'evolversi di tutta questa vicenda, io avevo parlato con un mio amico meccanico (che non ringrazierò mai abbastanza) il quale mi aveva detto di aver parlato con una persona che lavora in una ditta situata vicino a casa mia nella quale saldano l'alluminio. Questa persona ha detto di portargli la moto che nella ditta lavora un ragazzo molto bravo a saldare l'alluminio e che mi avrebbero riparato loro il danno senza chiedermi nulla.
La moto è tornata da Piacenza a Bolzaneto alla fine di Luglio: sporca di terra portata dall'acqua piovana, con una riga sul cerchio posteriore, un graffio su una freccia anteriore e senza il gommino della pedalina del cambio. Dopo essere riuscito a recuperare il gommino, ho riportato la moto a casa, deluso come non mai da tutti.
Ai primi di Agosto io avevo nuovamente la moto a posto dopo averla fatta riparare in questa azienda, il cui proprietario non ha voluto nulla nonostante io abbia insistito per pagare qualcosa.
Il costo totale della riparazione è stata 10 € (soldi che ho speso per 1,5 Kg di focaccia) e una bottiglia di moscato (fornitami da mio padre a costo zero) come minimo ringraziamento ai ragazzi della ditta.
Termino il mio sermone infinito informandovi che dopo un piccolo esame del guasto da parte del personale che lavorano nella succitata impresa, persone in gamba, che lavorano da anni a contatto con parti meccaniche in alluminio e che sanno quello che fanno, siamo giunti alla conclusione che il danno dovrebbe essere stato provocato da un allentamento della vite che fissava in parte il cavalletto al blocco motore e che sarebbe dovuta essere serrata dal concessionario dove ho acquistato la moto durante il secondo tagliando, il quale prevede un controllo di tutte le viti.
A questo punto sta' a voi trarre le conclusioni.
Se avete intenzione di comprare una Ducati, tenete presente a cosa potreste andare incontro nel malaugurato giorno in cui, per un qualsiasi motivo dovreste far valere la garanzia.
Non ho scritto queste parole per sconsigliarvi l'acquisto di una moto Ducati, ma soltanto per informarvi di cosa può accadere.
Per quanto mi riguarda, tornassi indietro io comprerei di nuovo l'Hypermotard, ma di sicuro (come farò da questo momento in poi) ogni tagliando verrebbe fatto da un'officina autorizzata Ducati!
Spero di non avervi annoiato troppo.
Buone derapate a tutti.
Ultima modifica di makman il 6 Nov 2011 22:32, modificato 1 volta in totale
L'importante è che sia tutto apposto e non perdi la fiducia in Ducati. 
