42 ha scritto:
Sara' perche' ho qualche anno in piu', ma Marco (secondo me) prima di essere un campione, un "idolo" (passatemi il termine), uno sportivo... era un ragazzo.
Era un figlio, era un fratello, un fidanzato.
Certo, era ANCHE un personaggio pubblico conosciuto ed amato, ma prima di tutto era un ragazzo amato da chi l'ha messo al mondo e da chi gli stava a fianco giorno per giorno.
Credo quindi (ma, ripeto, e' una considerazione che deriva forse dall'eta'... non pretendo che debba essere la verita'... solo una prospettiva diversa) che l'affetto parentale (privato) abbia una sorta di "precedenza" sull'affetto nei confronti del personaggio (pubblico).
Fra qualche anno, forse, un nuovo campione ci fara' sobbalzare sulla sedia per un sorpasso e divertire con il suo modo di affrontare la vita. Non dimenticheremo Marco (e forse diremo "toh... mi ricorda il Sic del 2011), ma avremo ANCHE un altro campione.
Loro no... loro lo hanno perso per sempre. Si meritano un momento tutto per loro.
sono completamente d accordo. tutti eravamo legati a lui, ma non è minimamente paragonabile al bene che gli volevano le persone che gli stavano affianco, come i genitori.
molto probabilmente metà della gente che andrà al funerale ci andrà perchè era famoso, non perchè lo gardava, lo stimava.
dal mio canto, come 42, non mi azzarderei mai ad andare al suo funerale. piuttosto farei le mie condoglianze ai genitori, in un secondo momento.