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Valore moto d'epoca non iscritte a registro storico
12512853
12512853 Inviato: 6 Ott 2011 15:09
Oggetto: Valore moto d'epoca non iscritte a registro storico
 

Salve a tutti. Questo è il mio primo post su questa sezione del forum quindi mi scuso in anticipo per l'ignoranza o per l'eccessiva curiosità. Arrivo al dunque.

- Come "calcolare" il valore effettivo di una moto d'epoca (>20 anni) non iscritta a registro storico?
Ieri parlo ad un amico motociclista di un annuncio relativo a una Moto Morini 3 e mezzo degli anni '80 a euro 1.500. L'amico, molto più grande di me (io ne ho quasi 39 ma guido la moto solo da Giugno 2011) mi risponde che il prezzo è molto basso in relazione al tipo di veicolo. Mi illustra nel dettaglio le caratteristiche del bicilindrico a V e aggiunge "E' una moto che nonostante la cilindrata fa i 175 all'ora". Mi parla anche di un suo amico veterinario che di moto d'epoca ne ha 24...
Torno a casa e faccio un giro su Ebay Italia e Ebay Gran Bretagna per vedere un po' qualche prezzo relativo sia a Moto Morini che a BSA, Zundapp, Royal Enfeld, Moto Guzzi. Che dire... a) in Inghilterra sembra vadano molto le moto d'epoca. b) di 3 e mezzo ce ne sono in giro ancora tante e si trovano a prezzi abbastanza ragionevoli.
In funzione alla possibilità di rivendere la o le Morini 3 e mezzo a Voi pare che 1500/2000 euro sia tanto?
La moto non è iscritta al registro storico. Se ne compro un paio, le immatricolo come "storiche" potrei trovare acquirenti? Esiste un mercato? Ci posso guadagnare qualcosa?
Grazie a tutti in anticipo per il supporto! 0509_doppio_ok.gif
Rocco
 
12512924
12512924 Inviato: 6 Ott 2011 15:29
 

Non è un discorso così semplice...Le moto storiche non hanno vere e proprie quotazioni di mercato,ma il loro valore varia a seconda di quanto sono richieste tra collezionisti,amatori...Solitamente gli appassionati girano in lungo ed in largo mercatini(ormai i ricambi di molte moto si trovano solo lì),garage,fienili...Per cercare di scovare qualche moto dimenticata e portarla via per quattro soldi...Sai,magari trovano la signora anziana che ha la vecchia moto del marito morto da una vita e non sà cosa farsene;anzi vorrebbe ricavare un ripostiglio giù in cantina,ma c'è la moto...
Magari restaurata vale 5000€ e se la portano via per 300€ icon_asd.gif ...
Io credo che il businnes che vuoi intraprendere è piuttosto improbabile!Di norma i restauratori lo fanno per Hobby e per passione ed in ogni caso non credo che riescano a farne un lavoro...E'un po'come per chi colleziona francobolli...Poi vedi tu,purtroppo non sò darti un'indicazione riguardo al valore della moto;spero ti risponda qualcuno più esperto!
 
12512993
12512993 Inviato: 6 Ott 2011 15:43
 

il solo certificato di storicità non fa alzare il valore della moto di molto.

Diverso sarebbe se tu dicessi: compro moto da restaurare, le restauro nel mio garage a regola d'arte e le rivendo. Lì qualcosa guadagneresti ma non potresti farne un business comunque...
 
12513840
12513840 Inviato: 6 Ott 2011 18:55
 

Grazie per le dritte. Avete capito al volo che voglio cambiare lavoro. Dopo 12 anni di insegnamento di chitarra ai ragazzini mi sono preso qualche mese per guardarmi in giro, frequentare corsi... farò un corso di meccanica della moto e un corso di gestione aziendale a Milano. Ho anche un'attività di vendita di pianoforti ma il mio sogno è quello di vendere/riparare motociclette. Magari dopo aver frequentato i corsi avrò le idee più chiare.
Riguardo alla Morini... mi sa che la compro e la uso un po' senza farmi problemi su come e quando venderla. La moto è prima di tutto una passione doppio_lamp_naked.gif
 
12514366
12514366 Inviato: 6 Ott 2011 20:22
 

Per me far diventare la passione per le "vecchiette" un lavoro è una cosa durissima.
Prima di tutto perchè devi avere la solidità di permetterti di tenere un capitale fermo magari un anno prima di trovare l'acquirente giusto (parlando di moto di elevato interesse storico e quindi di prezzo elevato). Tenere fermo lì un capitale non solo non ti fa guadagnare, ma ti fa pure spendere (magazzino, manutenzione ecc. ecc.).
Se uno ha fretta di realizzare deve vendere al di sotto di quello che potrebbe realizzare con calma, visto che non c'è un "prezzario", ma questo motivo è il maggiore nel "fare il prezzo" a una moto d'epoca...
Sennò c'è la strada che tanti appassionati usano per ricavare i fondi per portare avanti i restauri piu' impegnativi (sia per pazienza che per denaro) che è seguire le mode.
Mi spiego: raccattare vespette (non faro basso o SS o robe dispendiose; specialini, PK, PX robe del genere) metterle a posto senza fare le cose troppo perfette (certo senza tirare fregature, ma facendo il minimo per garantire un prodotto funzionale) e metterle sul mercato. Certo è che così facendo avrai buona parte dei rapporti con ragazzi che prendono la vespetta perchè ce l'ha l'amico al bar o comunque perchè è di moda e non con appassionati veri e propri... Il vantaggio per chi restaura e vende è doppio: i pezzi di ricambio si trovano molto facilmente; i mezzi sono sovravvalutati.
In tutti i casi però c'è sempre il rischio che per un pò non vendi (e non pensare che fare un restauro non sia dispendioso...) e qualcosa dovrai mangiare.... in piu' devi tirare fuori tanti soldi prima...
Per me la cosa migliore sarebbe che ti tieni un lavoro per garantire di "riempirti la pancia" e cercare di arrotondare con la passione. Poi se riesci a farti un nome e le cose procedono nel verso giusto.... da cosa nasce cosa...
 
12514460
12514460 Inviato: 6 Ott 2011 20:35
 

Un'altra cosa che potresti fare è comprare moto non necessariamente d'epoca ma anche di 10-15 anni in buono stato ma dal valore molto basso (500-1000 euro) e renderle "special" sfruttando la via del retrò: ecco che un'anonima naked o una vecchia guzzi possono diventare cafè racers, una enduro può diventare una vecchia scrambler, una custom può diventare una flat track e via dicendo... Però ci vuole fantasia per decidere come vuoi far diventare ogni moto, intraprendenza perchè per guadagnarci devi recuperare i pezzi a poco (ebay è pieno di parti di moto a due lire che non vuole nessuno) ed adattarli ed inventiva e manualità perchè staffe, pezzi e pezzettini per adattare devi farteli tu...
 
12514924
12514924 Inviato: 6 Ott 2011 21:51
 

oettam ha scritto:

Sennò c'è la strada che tanti appassionati usano per ricavare i fondi per portare avanti i restauri piu' impegnativi (sia per pazienza che per denaro) che è seguire le mode.
Mi spiego: raccattare vespette (non faro basso o SS o robe dispendiose; specialini, PK, PX robe del genere) metterle a posto senza fare le cose troppo perfette (certo senza tirare fregature, ma facendo il minimo per garantire un prodotto funzionale) e metterle sul mercato. Certo è che così facendo avrai buona parte dei rapporti con ragazzi che prendono la vespetta perchè ce l'ha l'amico al bar o comunque perchè è di moda e non con appassionati veri e propri... Il vantaggio per chi restaura e vende è doppio: i pezzi di ricambio si trovano molto facilmente; i mezzi sono sovravvalutati.


Le Piaggio Vespa vecchiotte siano di gran moda tra i giovanotti...PK,PX & co. Se me lo confermi tu, mi fido.

NitroCento ha scritto:

Un'altra cosa che potresti fare è comprare moto non necessariamente d'epoca ma anche di 10-15 anni in buono stato ma dal valore molto basso (500-1000 euro) e renderle "special" sfruttando la via del retrò: ecco che un'anonima naked o una vecchia guzzi possono diventare cafè racers, una enduro può diventare una vecchia scrambler, una custom può diventare una flat track e via dicendo...


Buono anche il suggerimento sulle "special". Grazie!
Pensare che sto vendendo su Ebay un Monster 600 del '96 e, se mi va bene, ci ricavo 1.000 euro (il prezzo di riserva che ho impostato).
L'asta scade 1 giorno e 17 ore... se ho fatto una ca##ata vi prego di segnalarmelo così ritiro la moto dall'asta. Però a pensarci bene di fantasia ce ne vuole per ricavare una special da un Monster 600...
0510_saluto.gif
 
12515594
12515594 Inviato: 7 Ott 2011 8:06
 

rocco0321 ha scritto:


Buono anche il suggerimento sulle "special". Grazie!
Pensare che sto vendendo su Ebay un Monster 600 del '96 e, se mi va bene, ci ricavo 1.000 euro (il prezzo di riserva che ho impostato).
L'asta scade 1 giorno e 17 ore... se ho fatto una ca##ata vi prego di segnalarmelo così ritiro la moto dall'asta. Però a pensarci bene di fantasia ce ne vuole per ricavare una special da un Monster 600...
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Ma guarda, se giri il web di special su base monster ce ne sono parecchie, tutto sta nell'avere le idee giuste e i fondi per realizzarle....
 
12516126
12516126 Inviato: 7 Ott 2011 10:05
 

Sì, ho dato un'occhiata ed è vero ce ne sono molte. Però la mia, in linea teorica, tra meno di 5 anni potrebbe passare come "storica". Se apporto modifiche consistenti mi sa che poi non la si potrà registrare come tale. E' completamente originale tranne che per gli specchi e per il portatarga. Così come è penso che possa incontrare la richiesta di chi vuole una moto originale prossima ai 20 anni di vita... un appassionato Ducati. O semplicemente qualcuno che non vuole spendere 5 mila euro per un 696 del 2009.
Ho notato che le monster come la mia in Francia le vendono anche a 2500/3500 euro. A tal proposito pensavo di rimetterla in vendita su Ebay.Fr con l'aiuto della mia compagna (laureata in lingue straniere). Ieri sera sembrava molto disposta a farmi la traduzione ma dopo 5 minuti si è addormentata sul pavimento di fianco al nostro Jack Russel. La capisco bene: esce di casa alle 7,30 e rientra alle 20 dal lavoro. eusa_wall.gif
 
12517441
12517441 Inviato: 7 Ott 2011 14:17
 

rocco0321 ha scritto:


Le Piaggio Vespa vecchiotte siano di gran moda tra i giovanotti...PK,PX & co. Se me lo confermi tu, mi fido.



Prova ad andare a un raduno di Vespe, poi vedi se ci sono under 25/30...
 
12517854
12517854 Inviato: 7 Ott 2011 15:28
 

Beh io ho 18 anni e uso quotidianamente l'et3 o il px... e mi è capitato spesso di trovare ragazzi della mia età con la stessa passione per le vespe, sia nei raduni che al di fuori!!!
 
12520182
12520182 Inviato: 7 Ott 2011 22:30
 

Se qualcuno pensa di fare business raccattando ferracci e non sa metterci mano ,e' fuori strada.Ci sono pochissime moto su cui vale la pena spendere tempo e denaro!
Di solito,a meno di una botta di culo,quando si arriva in fondo costano piu' del valore di mercato.
Senza contare il tempo .
Fate l'ipotesi di una moto da restaurare e fatevi fare un preventivo da un onestissimo meccanico!
E poi,magari moto ferme da 15/20 anni.Chissa' cosa trovate nel motore.Uno,dice,il motore gira,quindi e' tutto in ordine!Magari gira perche' e' tutto un tritato e da fuori non si vede!
Con le cifre che sparano oggi,sarebbe meglio non farne di niente.
Prima di prendere una moto da rifare ,controllate i costi dei ricambi e moltiplicate x2.Vi avvicinate alla cifra che spenderete in seguito.
In quanto alla spesa per rifare i documenti,tra lo sbattimento con FMI che vuole tutto originale(e qua la cifra del restauro diventa importante)e i costi di agenzia................
Se poi qualcuno e' masochista e vuol farsi da solo le pratiche,consiglio di procurarsi un fegato nuovo!
La cosa si fa diversa se la moto ha un valore affettivo.
A quel punto,il cervello va spento!
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12520907
12520907 Inviato: 8 Ott 2011 7:09
 

Guido56..... qui si parla di moto d'epoca non iscritte a Registro storico...... (FMI o ASI)

In questo caso è d'obbligo che la moto sia "viva" e non radiata, per poter ancora circolare liberamente su strada....... eusa_think.gif 0509_up.gif

Per quanto riguarda il costo da mettere in conto per riportare agli antichi splendori alcune delle nostre moto d'epoca, anche considerando il fatto che fai tutto da te, credo che tu abbia ragione.......
 
12521051
12521051 Inviato: 8 Ott 2011 8:49
 

Secondo me Guido ha centrato l'obiettivo......da buon toscanaccio la parola non gli manca !! icon_asd.gif

Il valore, per molti di noi, è relativo.........per altri è fondamentale.
La differenza tra una moto iscritta FMI/ASI è direttamente proporzionale alla sua rarità, pregio costruttivo, blasone di marca.

Oggi come oggi, sperare di avviare un'attività nel settore è un terno al lotto : soprattutto se si vuole cominciare dal nulla, senza esperienza e senza cognizione di causa.

Non è come aprire un bar o un chiosco del lotto, la conoscenza supportata da documentazione adeguata, non s'inventa da un giorno all'altro, ma si costruisce in anni di studio e di confronto.

Ed infine, il gusto della clientela cambia di anno in anno : quello del vero appassionato mai....

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12521918
12521918 Inviato: 8 Ott 2011 13:32
 

Avete tutti ragione.Restaurare vecchi cadaveri è un hobby,difficilmente si riesce a farne un businnes!Anche realizzare special è un gran casino ed in questo momento delicato è meglio lasciar stare,specialmente partendo da zero.Molti che avevano intrapreso questa strada anche con discreto successo purtroppo son falliti...E pensare che facevano delle moto veramente belle da vedere e valide da guidare,però per questo genere di special bisogna spendere una valanga di soldi eusa_doh.gif ...Gli unici che riescono a tirare avanti sono i customizzatori di H-D ed affini;un po'perchè per chi compra queste moto è un sacrilegio tenerle originali ed un po'perchè è un mercato di nicchia riservato a chi ha i soldi da buttar via...Per queste special c'è gente disposta a spendere decine di migliaia di euro,mentre chi prepara una sportiva è ben difficile che spenda altrettanto!
 
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