lilit ha scritto:
perchè il test Sharp valuta la tenuta della calotta, punto.
tutto il resto non lo valuta.
non valuta il confort, la calzata, la qualità e durevolezza degli interni, la maggiore o minore rumorosità, l'areazione, il tipo di chiusura, il peso, i materiali... e chi più ne ha più ne metta.
ci sono caschi blasonati, che sono prodotti di un certo pregio, che hanno ottenuto punteggi più scarsi di caschi da quattro soldi (che magari hanno un'ottima calotta, ma lasciano a desiderare su altri fronti).
il test Sharp NON deve essere considerato come unico criterio di scelta. caso mai un punto da cui partire per farsi un'idea.
Sono perfettamente d'accordo con te... il test SHARP è un ottimo punto di partenza perché almeno sai che la testa è al sicuro... poi bisogna valutare tutto il resto... se un casco è scomodo è inutilizzabile, se non è arieggiato pure, se è rumoroso, se la chiusura non è all'altezza... SHARP dice solo che la calotta è fatta bene ed è la cosa più importante ma non la sola. D'altro canto non prenderei mai un casco comodo, con la doppia D che si sfonda a toccarlo con un'unghia. Il bello è che tra i caschi a 5 stelle ce ne sono di ineccepibili, su tutti i punti di vista e costano pure poco e in più sono italiani... e sono pure belli, IMHO... Ormai è la mia marca è lei e da questa non mi schiodo... Da poco ho preso un Sintesi e sono ipersoddisfatto: la comodità fatta a casco...
........ non da' fastidio; messo bene in carena è silenzioso anche a velocità elevate.
