wilecoyote ha scritto:
Infatti il "vecchio" non ha resistito e ha combinato quello che ha combinato.
Il termine come lo usi tu e' assolutamente dispregiativo, e' il primo passo per fare idiozie.
Questa storia dovrebbe veramente spaventarci e farci riflettere: si sono incontrate due persone tra loro diversissime, un trentacinquenne fatto e bullo ed un ex bancario o imprenditore, non ricordo bene, in pensione, apparentemente tranquillo.
Uno il forte, quell'altro il debole, l'uno aggressivo, l'altro no.
Quello forte strappa il retrovisore del debole durante una manovra "bulla", l'altro s'incazza e discute. Il forte non lo fila, lo disprezza e sputa, per massimo spregio.
Al debole scoppia qualcosa, si trasforma in una bestia feroce, tira fuori tutta la cattiveria e le sue risorse, il peggio di se, e lo uccide brutalmente, con una furia incontrollata, animalesca.
Ci e' riuscito perche' era in macchina e l'altro in scooter, nello scontro la macchina si e' rivelata l'artiglio piu' lungo, il dente piu' affilato, la clava piu' pesante.
E puo' capitare a tutti, pensiamoci.
Infatti, due persone diversissime.Purtroppo certe volte il debole non ci stà a ricoprire il proprio ruolo e eccoti lì che scatta qualcosa nella testa.Magari se il 71enne era un tizio di 150kg alto 2 metri scendeva e lo massacrava di botte lo scooterista, ma purtroppo si trattava di un pensionato che non aveva voglia, quel giorno, di subire magari l'ennesima prepotenza da qualcuno più prepotente di lui e così si è voluto vendicare nell'unico modo che gli è saltato alla testa...investendolo.Secondo me può capitare, difficilmente, ma può capitare.Uno a forza di passar sopra alle prepotenze alla fine può esplodere.