Sonmaury5 ha scritto:
riapro questa discussione che mi è piu volte tornata in mente.... qualche settimana fa, mentre ero in auto, andandoa fare la spesa, mi sono fermato al semaforo, in coda, ed ero tranquillo che parlavo con la mia ragazza... ad un certo momento sento un botto provenire dal retro dell'auto e un ragazzo con lo scooter mi si affianca.... io convinto che mi avesse urtato, magari con lo specchietto, abbasso il finestrino per guardare cosa fosse successo e chiedo a lui, gli chiedo cosa era successo e dove aveva sbattuto... (il tutto con un tono molto tranquillo, perche so bene che basta una distrazione e senza cattiveria si puo anche urtare un'auto) tuttavia, nonostante il mio tono del tutto tranquillo, questo ragazzo, con tono seccato e arrogante, mi risponde che gli era caduto il casco (che teneva in testa tipo cappello di paglia) e se avevo qualche problema con lui... per chiarire, mi trovavo in una zona non molto "in" della città e il suo atteggiamento era quello solito che usano da quelle parti quando vogliono fare a botte...
io avevo gia la marcia ingranata e vi posso assicurare che se avesse continuato, magari estraendo qualche coltello, io avrei mollato la frizione e lo avrei spappolato sull'auto che mi precedeva.... e questo perche non ho nessuna intenzione di finire al cimitero per colpa di uno stronzetto di passaggio che ha scambiato al città per un toneo di boxe....
ecco, ho riportato qua la mia esperienza perche questa discussione, come dicevo prima,mi è tornata in mente molto chiaramente sopratutto mentre succedeva quello che ho appena raccontato....
Premettendo che, anche se non ti conosco, ti reputo una persona equilibrata che cerca di evitare l'uso della violenza e che è vero che a volte quando si chiamano le fdo il loro arrivo puo avvenire troppo tardi volevo dire che, nel limite del possibile, è sempre meglio cercare una soluzione alternativa a quella da te descritta. Per una persona perbene, arrivare a fare un gesto del genere, finisce con il segnargli tutta la vita. Tralasciando gli aspetti penali del fatto (per i quali anche se si ha ragione si incorre comunque in conseguenze abbastanza gravi considerando che si parla di legittima difesa quando la reazione è proporzionale all'offesa ricevuta). Quello che ti distrugge la vita è l'aspetto psicologico. Chi ha una coscienza non puo non rimanere segnato dal pensiero di aver spezzato un'altra vita umana (anche se nella fattispecie quella di un delinquente).Vivere tutta la vita con questo ricordo non credo che sia bello. Ti ritroveresti a rivivere la scena quando meno te lo aspetti per cui ribadisco è meglio cercare una soluzione alternativa. In questi casi scappare non è un atto di codardia ma di grande civiltà. Al massimo se si riesce (cosa difficile in quei momenti concitati) a prendere la targa delmezzo si puo sempre segnalare la cosa alle fdo in un secondo momento.
Dunque, mi chiedo: essendo un "incivile" lo si poteva uccidere liberamente ? 
