L'obiettivo è quello di scongiurara il mercato dei pezzi rubati e quindi dei furti delle moto che proliferano con troppa facilità e impunità.
Nel forum siamo 155000 iscritti.
Bastano 50 mila firme e obblighiamo lo stato a creare una legge che spazzi via il mercato nero dei pezzi di ricambio.
I furti,i ladri e le officine scorrette restano finalmente fregati.
STOP AI LADRI SU COMMISSIONE,STOP AL MERCATO NERO DEI PEZZI DI RICAMBIO, STOP ALLE OFFICINE NON REGOLARI.
Fonte 'AL VOLANTE.IT' (www.alvolante.it/news/furti_auto_statistiche-464471044)
..'I ladri d'auto e moto sono indispensabili per meccanici,carrozzieri disonesti e per automobilisti squattrinati per reperire pezzi di ricambio a basso costo. Fanno un lavoro "socialmente utile",contribuiscono a migliorare il libero mercato delle assicurazioni,sono disponibili nei confronti dei "clienti";partecipano ai vari corsi di "aggiornamento" '..
La loro attività può essere messa in seria difficoltà se viene introdotto l'obbligo da parte delle case di produzione e delle officine di tracciabilità e mappatura dei pezzi delle moto ( (TELAIO,TERMINALE,MONOAMMORTIZZATORE...)
I pezzi della moto sono identificati da codici univoci che la correlano direttamente al proprietario: pertanto tracciabili e identificabili.
In fase di acquisto moto,questa viene pertanto tracciata in ogni suo pezzo e affidata all'aquirente.
Per le moto usate, la mappatura pezzi viene fatta in fase di tagliando e revisione da qualsiasi officina.
In caso di modifica pezzi es. sostituzione mono originale con un mono della BITUBO, il nuovo pezzo viene codificato e assegnato al proprietario dal codice univoco che tracciaanche l'avvenuta compravendita.
Ogni officina è sempre tenuta al controllo mappatura pezzi e alla segnalazione alle forze dell'ordine di eventuali discordanze.
Quindi:
1)In caso di furto,i pezzi della moto sono tracciabili da codici univoci
2)Hai una certificazione che ti permette di indicare con certezza che i pezzi sono i tuoi.
3)sei sicuro di non comprare pezzi moto rubati o di dubbia provenienza
e quindi l'onere della dimostrazione del contrario grava su chi ha acquistato i tuoi pezzi e chi li ha montati.
4)In caso di vendita pezzi moto da parte del proprietario, occorre dichiararlo all'officina che aggiorna il database.
5) L'officina che inc aso di controllo moto rilevi discordanze, lo segnala.
Se ti beccano in giro con una moto dai pezzi non tuoi e senza dichiarazione che certifichi la compravendita eventuale, vai nelle grane per aver aquistato un pezzo rubato.
Va nelle grane anche chi te lo ha venduto e montato.
è fantasia o possiamo , magari scrivendo meglio di me,con l'aiuto di qualche erudito possiamo provare a fare una PETIZIONE ON LINE?
Link a pagina di Petizionepubblica.it