Ciccio1989 ha scritto:
Allora è chiara una cosa . la cassazione dice che tutte le contravvenzioni che vengono fatte con il passaggio del rosso, non sono valide se manca il vigile in loco. ora questo significa in parole povere che comunque la multa arriva a casa(qndi l infrazione c'è), ma anche se c'è stato l infrazione questa nn è valida se manca il vigile, il che vuol dire che possono essere varie le modalita con cui si puo attestare (esempio foto di apparecchi in prossimita dei semafori, vigile nn inservizio,e quindi non abilitato a tal compito).
io in modo più semplice non riesco a spiegarvelo.
Non ho capito nulla di cio' che hai scritto, anche perche' continui a confondere due parole (accertamento e contestazione) ed utilizzi una parola che non c'entra nulla (attestare).
QUi i fatti, storicamnte, sono i seguenti.
1) Tu passi con il rosso
2) Ricevi un verbale in cui c'e' scritto che l'infrazione non ti e' stata CONTESTATA immediatamente perche' il vigile (ACCERTATORE dell'infrazione) era impegnato a solgere altri compiti.
La domanda a cui non hai risposto (e che in due abbiamo fatto) e' : se non e' stato un vigile ad ACCERTARE l'infrazione che ti e' stata successivamente CONTESTATA?... chi sarebbe stato?
Altro dubbio... se vieni fermato e l'infrazione ti viene contestata direttamente con conseguente consegna "Brevi manu" del verbale... perche' dici che ti dovrebbe comunque arrivare a casa?
La NOTIFICA e' l'atto con cui si rende noto al trasgressose che gli si CONTESTA un'infrazione.
Puo' avvenire immediatamente (e il verbale viene consegnato al trasgressore) o in differita (notifica via posta).