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Malaguti chiude fra 15 giorni [costruttore in crisi]
11606262
11606262 Inviato: 1 Apr 2011 23:07
Oggetto: Malaguti chiude fra 15 giorni [costruttore in crisi]
 
 
11606282
11606282 Inviato: 1 Apr 2011 23:12
 

Pesce d'Aprile!
 
11606313
11606313 Inviato: 1 Apr 2011 23:22
 

mi sà che è vero
 
11606372
11606372 Inviato: 1 Apr 2011 23:45
 

In effetti girando per la rete sembra proprio essere vera icon_rolleyes.gif
Mi dispiace davvero,in primis per gli operai,secundis per i bei ricordi passati con questa marca!
 
11606624
11606624 Inviato: 2 Apr 2011 7:57
 

mi spiace molto per quei 180 miei colleghi metalmeccanici
da dipendente del gruppo piaggio, auguro a loro di potersi ricollocare nelle aziende sane della zona 0509_up.gif
per il resto...dice tutto l'articolo, in questi periodi di crisi và avanti la grande struttura mentre la tipologia locale si trova costretta a chiudere con tremende ripercussioni a carico dei dipendenti italiani 0509_down.gif
 
11606956
11606956 Inviato: 2 Apr 2011 10:39
 

C'è anche da dire che Malaguti è un'azienda che non è in grado, in questo momento, di rinnovarsi. Sarà che ha un DNA non particolarmente chiaro... ma suvvia... sono quasi 20 anni ormai che producono gli STESSI IDENTICI scooter.

Ho capito che hai "imbroccato" l'f10 e successivamente l'f12... ma non puoi basare la tua produzione su quei due soli modelli per così tanto tempo. Hanno non solo stufato... non hanno proprio più nulla da dire!

Gli scooteroni poi non ne parliamo. La domanda è: "esiste un DNA ITALIANO per i maxiscooter?"

La risposta è: NO. Non esiste. O ti inventi qualcosa di nuovo (vedi Piagio con MP3 o BMW con il suo scooter coperto) o altrimenti i colossi giappi ti schiaciano... anche perchè... costano uguale e offrono di più.

Malaguti in effetti, a parte aver portato ad evoluzione completa i "tubi" a marce, ha sempre fatto un po' la banderuola e (come già deto) imbroccato i primi due scooter dell'era "contemporanea".

Piaggio dal canto suo ha ben pensato che più che produrre cose diverse, dovesse tornare da un lato all'antico (la Vespa è un simbolo, ed è un DNA totalmente italiano) e lavorare su quello.

Ch non centri una mazza la nuova vespa con la vecchia è un dato di fatto, ma condivide alcune scelte stilistiche che la trasformano in oggetto di culto.

E se ben guardate... tutte le aziende motociclistiche italiane stanno tornando al proprio passato per recuperare non tanto una linea di produzione ma un IDENTITA'. Quello che in generale i giapponesi possono permettersi di NON avere. Mi spiego:

Yamaha, Honda, Suzuki, eccetera... possono permettersi di tirar fuori QUALSIASI cosa. Decidere una "linea estetica" moderna, studiata a tavolino e applicarla con le opportune modifiche a TUTTA la produzione. Funzionerà? Certo.

Malaguti questa operazione non può farla.

Se ci guardate... le aziende italiane prendono l'elemento che maggiormente le contraddistingue (la frizione a secco ducati, il V Guzzi, La linea "vespa" della Piaggio, il Boxer BMW, - poi andiamo sulle auto - la "nuova" 500 fiat, la "giulietta" della Alfa, Qualla ciustezza indicibile della Delta Lancia).

Perchè? Perchè sono iconiche. E le vendi PRIMA DI TUTTO perchè LE HAI GIA' VENDUTE in passato. (Funziona così anche nel cinema. Hehemmm. Cito a Memoria: "quando viene introdotta una nuova tecnologia nel cinema, ciò che la veicola è SEMPRE un Remake, cioè un film che è GIA STATO VENDUTO ed ha ottenuto ottimi incassi al botteghino")

Ancora... questa operazione Malaguti con cosa la fa... con il MOSQUITO???

E' chiaro che potrebbe puntare sull'innovazione. Ma regge il confronto con le Major Giapponesi? La risposta è: "Sarebbe bello, ma siamo nel reame della fantascienza".

Oltretutto le motorizzazioni che sfrutta per le grosse cilindrate sono tutte Yamaha... E che fa... la concorrenza al TMAX? Non è possibile, dai...

Quando sento di una fabbrica italiana di mezzi a motore che chiude (o minaccia chiusura) mi lascia sempre un po' basito... e mi dispiace non tanto per la Malaguti (Il MOSQUITO non mi è mai piaciuto...) Ma per gli operai che ci lavorano dentro... perchè... in effetti quella fabbrica l'hanno tenuta in piedi loro negli ultimi 10 anni... i progettisti... a parte "qualche ritocchino" per adeguare le macchine alle norme vigenti... non hanno fatto un gran che. E l'amministrazione non è che abbia proposto una linea di sviluppo particolarmente "furba".
 
11608061
11608061 Inviato: 2 Apr 2011 17:02
 

**
 
11608525
11608525 Inviato: 2 Apr 2011 18:59
 

condivido anche io.
si sono messi a fare una valanga di 50ini, blog e centro sono carini ma hanno avuto problemi di gioventù e come plastiche sono a livello dei motom da supermercato.
il password è forse esteticamente il piu' brutto ruote alte che c'è in giro anche se tecnicamente è molto valido come molto validi sono il madison e lo spidermax che però come giustamente han detto sono vecchi il madison credo esista da fine anni 90 sostanzialmente han cambiato solo i motori.
Spiace perchè al contrario di moto morini che era una casa che voleva essere elitaria su un malaguti tutti ci siam saliti o ne abbiamo avuto uno e tutt'ora di malaguti ce ne sono in giro tanti.
Non è ancora finita comunque
 
11613083
11613083 Inviato: 3 Apr 2011 21:58
 

ecco cos'era quel movimento che ho visto dall'autostrada oggi mentre tornavo a casa in camper.........
 
11613507
11613507 Inviato: 4 Apr 2011 0:31
 

ruttigan ha scritto:
ecco cos'era quel movimento che ho visto dall'autostrada oggi mentre tornavo a casa in camper.........


movimento? icon_rolleyes.gif
a cosa ti riferisci diego?

tornando ai discorsi precedenti, mi sento di concordare su quanto detto dai precedenti utenti. malaguti ha fatto le spese della crisi economica e ha pagato a caro prezzo il netto calo di vendite europee (bacino principale della piccola casa italiana).
a differenza del gruppo piaggio, non ha saputo-potuto allargare la produzione nei paesi emergenti (india-est asiatico).
l'esempio italiano è lampante, e colaninno è riuscito a capire ed applicare la ricetta giusta.
non c'è da scandalizzarsi se lo stabilimento di pontedera-noale và avanti grazie ai forti ricavi che provengono dagli stabilimenti dei paesi emergenti.
 
11614737
11614737 Inviato: 4 Apr 2011 11:53
 

ieri avevo visto striscioni sulla cancellata che si vede dall'autostrada e c'era della gente nel cortile dell'azienda che stava andando via.

Se malaguti non avesse buttato soldi nel progetto motomondiale 125......

Si in questi anni non ha saputo rilanciarsi in nessun settore, i 50ini sono sempre quelli, F10,F12 ,Centro , qualche motoretta 50, mantengono la serie Madison che è inguardabile, e infine lo SPidermax che dopo la versione GT si è fermata nell'evoluzione........a parte il Blog scooterello di origine cinese , buio pesto.........

Essendo alla fine solo dei "garagisti" prima o poi il fiato corto arriva, senza creare in casa un prodotto innovativo non si va' avanti.

A questo punto se avessero rilanciato il "tubone" 4T con cilindrate interessanti in alternativa ai soliti scooter e invaso il mid est per combattere il CUB..........

ecco perchè all'Eicma lo stand Malaguti era veramente dismesso
 
11615207
11615207 Inviato: 4 Apr 2011 13:24
 

Sono d'accordo con tutti voi!
La Malaguti non ha saputo stare al passo con i tempi,stessi prodotti da 20 anni,ritoccati un po quà e un po là,ma mai un'evoluzione e poi,dal canto mio,lo Spidermax è quanto di più brutto stilisticamente ci possa essere,sembra una formica,non sò,guardandolo mi da fastidio,per strada ne avrò visti al massimo 2,e vivo a Roma!!!!

Il Madison è decisamente + equilibrato!

Ripeto,peccato,perchè con un F10 ed un F12 ci ho passato la mia adolescenza!
 
11615364
11615364 Inviato: 4 Apr 2011 13:48
 

voi siete piu giovani di me....
i miei anni d'oro li ho passati giardando sempre da vicino i vari fifty degli amici
le loro prestazioni rispetto al mio vespino erano entusiasmanti
avevano il cambio a pedale e la fisionomia della moto
era la fine degli anni 80
e l'economia non era certo quella odierna
dispiace tantissimo perdere un altro marchio tricolore
il progetto motomondiale poteva essere un ottimo rilancio se accompagnato da qualche novita' produttiva nel settore moto
 
11618678
11618678 Inviato: 4 Apr 2011 22:00
 

Texastornado: Come ti capisco! Anche io avevo un tubone...

Non ho capito, COMUNQUE come a nessuno è venuta l'idea di ibridizzare il vecchio 50 a marce con lo scooterino 50... in effetti è quello che è stato fatto, sotto altri aspetti con il tmax... uno scooterone con ciclistica similmoto e tira un casino.

Ma fallo 50, no?
Fai uno scooterino a marce santa pazienza...

La Vespa era pure a marce no?
 
11619786
11619786 Inviato: 5 Apr 2011 9:40
 

texastornado ha scritto:
voi siete piu giovani di me....
i miei anni d'oro li ho passati giardando sempre da vicino i vari fifty degli amici
le loro prestazioni rispetto al mio vespino erano entusiasmanti
avevano il cambio a pedale e la fisionomia della moto
era la fine degli anni 80
e l'economia non era certo quella odierna
dispiace tantissimo perdere un altro marchio tricolore
il progetto motomondiale poteva essere un ottimo rilancio se accompagnato da qualche novita' produttiva nel settore moto

ah ..il vecchio tubone!!
quelli si che erano tempi e come filavano, bastava un carburatore e una marmitta e volavano, altro che scooter................................sono stato un felice possessore di Motrom sv3 a 6 marcie 0509_up.gif
 
11619906
11619906 Inviato: 5 Apr 2011 10:12
 

purtroppo però i tempi sono cambiati...dalla fine degli anni 80 ad oggi sono passati 20 anni circa e anche i mezzi a 2 ruote hanno subito un netto cambiamento.
alla fine degli anni 80, non esistevano gli scooter che poi negli anni seguenti hanno sbaragliato tutti i settori e tutte le cilindrate icon_asd.gif
il quattordicenne del tempo possedeva un mezzo piaggio (vespino-bravo-ciao) o un malaguti fifty, mentre le moto 5o cc iniziavano ad uscire allo scoperto con le prime aprilia.
poi l'avvento degli scooter a metà degli anni 90 ho tolto fette di mercato importante ai tuboni (fifty), preferiti per la comodità, lo spazio sottosella, la protettività etc etc
malaguti ha saputo cambiare in quel periodo ma allo step successivo non ha retto il colpo dei grandi colossi.
 
11967976
11967976 Inviato: 12 Giu 2011 7:43
 

Ma ha chiuso? eusa_think.gif icon_rolleyes.gif
 
11968481
11968481 Inviato: 12 Giu 2011 12:03
 

robymurgia ha scritto:
Ma ha chiuso? eusa_think.gif icon_rolleyes.gif


da notizie che si possano trovare in rete sembra di capire che l'azienda è in cassa integrazione straordinaria dal 15 aprile fino al 31 ottobre. sperando che entro fine ottobre subentri altra società "forte" in grado di salvare l'azienda.

Link a pagina di People.motodays.it
 
11968650
11968650 Inviato: 12 Giu 2011 13:03
 

texastornado ha scritto:


da notizie che si possano trovare in rete sembra di capire che l'azienda è in cassa integrazione straordinaria dal 15 aprile fino al 31 ottobre. sperando che entro fine ottobre subentri altra società "forte" in grado di salvare l'azienda.

Link a pagina di People.motodays.it

Capito icon_asd.gif speriamo bene
 
12714916
12714916 Inviato: 24 Nov 2011 1:39
 

alla fine dopo diversi mesi di cassa integrazione e svariati incontri fra autorità locali e sindacati, nessun investitore si è fatto avanti (si era vociferato di un interessamento a malaguti da parte di un grande gruppo).
la produzione è terminata lo scorso 31 ottobre icon_cry.gif

Link a pagina di Ansa.it

un in bocca al lupo ai 180 miei colleghi, perchè abbiano modo di ricollocarsi in aziende locali e addio a un'altro marchio storico che ci saluta, andando a finire in qualche cassetto...
 
12715257
12715257 Inviato: 24 Nov 2011 9:48
 

Continuo a provare un senso di amarezza,pensando che fin da piccolo ho fatto scuola con i Malaguti icon_cry.gif
 
12716289
12716289 Inviato: 24 Nov 2011 14:46
 

Cristalblu ha scritto:
Continuo a provare un senso di amarezza,pensando che fin da piccolo ho fatto scuola con i Malaguti icon_cry.gif


già, io di malaguti non ne ho avuti (scusate la rima).
ma ai tempi dei fatidici 14 anni, quando avevo il vespino, ammiravo molti miei amici che avevano quei fifty così performanti e veloci.
ho sperato fino all'ultimo che qualche casa italiana o qualche imprenditore avesse potuto acquisire il marchio per poter continuare preferibilmente la produzione negli stabilimenti emiliani, con le dovute correzioni sul prodotto, in modo da riportare un pò in auge l'azienda.
forse ho fantasticato un pò troppo icon_rolleyes.gif
il vedere rinascere alcuni marchi italiani (vedi ultimamente lambretta) mi aveva fatto sperare bene anche per malaguti. in questi anni la quota di vendita dell'azienda è stata risucchiata da altri produttori che si sono spartiti la torta.
 
12842549
12842549 Inviato: 30 Dic 2011 12:01
 
 
12842744
12842744 Inviato: 30 Dic 2011 12:50
 

ciao maddox, gazie per la segnalazione 0509_up.gif
in effetti da inizio novembre non avevo più notizie al riguardo
chissà che fine farà quell'enorme capannone icon_rolleyes.gif
se sarà acquisito da altra azienda oppure se resterà come molti....una stuttura destinata ad amdare in malora.
30 mila eruro non sono pochi ma di fronte a un lavoro perso, potrebbero sembrarlo
ancora una volta nel braccio di ferro dirigenza-sindacati, la voce del titolare ha prevalso ed i dipendenti dopo mesi di breccio di ferro hanno accettato l'offerta nonostante il parere negativo di una parte dei sindacati.
altro made in italy che chiude. complice di una crisi-recessione ma anche di una scelta commerciale degli ultimi anni poco fortunata.
mi chiedo se a livello statale si sarebbe potuto fare qualcosa di più per salvare questa azienda
di certo i titolari nonostante la chiusura con i capitali accumulati e i conti in ordine se la passeranno bene, il difficile sarà recuperare i posto perso da parte dei dipendenti.
fino all'ultimo ho sperato in una acquisizione da parte di altro gruppo, ma così non è stato icon_cry.gif
 
13107278
13107278 Inviato: 11 Mar 2012 19:45
Oggetto: un po' di patriottismo
 

ragazzi vi saluto, devo confessarvi che anche a me dispiace tantissimo che la fabbrica chiude, se ne va come tante altre.
ma una critica verso noi italiani lasciatemela fare,io sono incavolato dal nostro comportamento distruttivo,noi non facciamo altro che parlare a bene dei prodotti esteri, giapponesi e coreani compresi, sui siti e sulle riviste specializzate non si fa altro,mentre dei nostri prodotti se ne parla appena con sufficienza,a me sembra che ogni marca,ogni modello e' afflitto da qualche problema yamaha compresa.(si parla solo di-xmax- e tmax)
se non compriamo noi i nostri prodotti volete che lo facciano gli altri?un'auto, uno scooter ,fanno un posto di lavoro o un disoccupato in piu'
All'estero,questo discorso lo fanno e come,non fanno come i nostri operai fiat che andavano a lavorare con la macchina estera pretendendo che a comperarla fossero gli altri
ragazzi ,un po di patriottismo, non siamo inferiori a nessuno
ciao 0509_doppio_ok.gif
 
13108768
13108768 Inviato: 12 Mar 2012 1:15
 

salvo, col cuore sono d'accordo con te
in pratica molto probabilmente quegli italiani che hanno comprato italiano e che non sono rimasti soddisfatti, si sono dirottati su un prodotto straniero e nel passaggio (in quel momento) hanno capito che il prodotto meritava di più.
certo, poi le cose sono andate migliorando per i marchi italiani (mi riferisco sopratutto al gruppo fiat) ma ormai molti clienti erano già stati persi, io e mio padre per esempio, giusto per citare un esempio a me molto vicino.
malaguti andava benissimo negli anni dei tuboni (anni 80-90) è riuscita ad imporsi nel segmento scooter 50 cc dal 95 in poi perchè realizzava progetti originali, i vari f10, f 12 etc ne sono stati i testimoni, quando c'è stato da ampliare ha ampliato la gamma e con discreti successi vedi madison ma poi la spinta si è esaurita, servivano cose nuove che non sono state fatte.
nonostante il fallimento, malaguti ha sempre svariati modelli fra i 100 più venduti ma ormai si parla purtroppo di giacenze presso i concessionari.
 
13152979
13152979 Inviato: 22 Mar 2012 18:34
 

Noto che nell'opinione pubblica questo fallimento e' passato inosservato.
ieri in mensa con dei colleghi di lavoro i quali si interessano comunque alle 2 route mi sono trovato a parlare di questo e con grande stupore ho capiro che nessuno dei tre sapeva nulla.
ma i dipendenti malaguti? nessuno ha notizie su di loro?
 
13209698
13209698 Inviato: 6 Apr 2012 8:39
 

Quando mi ero informato per il mio acquisto di una scooter nuovo e avevo trovato un concessionario ex malaguti che aveva ancora qualche esemplare a 160 e 250 cc ne avevamo parlato. Da quello che sapeva lui restava in piedi il discorso pezzi di ricambio che assorbiva il residuo dei dipendenti. Molti però erano stati messi in mobilità già prima della chiusura.

Sul web ho trovato solo questo

Link a pagina di Moto.it
 
13211117
13211117 Inviato: 6 Apr 2012 14:23
 

si alla fine è andata così come ti è stato riferito
la lofistica dei ricambi si è spostata in un piccolo capannone lì vicino e lo stabilimento vicino alla A14 è stato chiuso con tanto di rimozione dell'insegna eusa_doh.gif
 
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