usando la funzione cerca ho notato che esistevano diverse guide, ma mi sembrano tutte molto imprecise.
spero di potervi aiutare proponendovi la mia!
occorrente:
carte abrasive di grande 180, 220, 800, foglio di giornale.
pasta abrasiva
tampone morbido, meglio se in cotone
per effettuare una buona lucidatura delle diverse parti estetiche occorre molta pazienza se si vuole un lavoro ben fatto.
nella maggior parte dei casi occorrerà utilizzare dello sverniciatore per rimuovere ovviamente la vernice.
è un' operazione abbastanza importante, dato che và ripetuta finchè ogni singolo residuo di vernice sarà tolto.
aprire con molta cautela il barattolo, generalmente con un cacciavite, dunque prendere un pennello e spalmare lo sverniciatore in modo abbondante su tutta la parte interessata.
dopo qualche minuto vedremo la vernice letteralmente sollevata dal cerchio!
dunque con una spazzola metallica andremo a rimuovere questi residui.
il più delle vlte, come detto prima, capita che della vernice non si "stacchi", dunque andremo di nuovo a spennellare e succesivamente togliere i residui.
ora troveremo la nostra parte da lucidare grezza!
iniziamo dunque ad usare le carte abrasive!
prima iniziamo con la 180, finchè essa non diventerà praticamente del tutto consumata, liscia.
date passate nel senso che volete, senza premere molto.
continueremo così finchè la superficie verrà abbastanza lucida da poter vedere la propria sagoma!
passeremo dunque alla 220, che all' inizio sembrerà opacizzare il tutto. continuando finchè la carta diventa sempre più sottile e liscia. noteremo dunque di avere ottenuto una superficie più liscia e lucida che con la 180!
questa operazione sarà da ripetere con la 800.
nell' aria sarà presente un odore acre, ma non c’è nulla di strano, è tipico.
Arrivati a questo punto avremo una superficie molto lucida, dove appunto ci specchieremo abbastanza nitidamente.
Dunque, con un foglio di giornale andremo ulteriormente a carteggiare!
Questa operazione è abbastanza importante… il giornale non deve essere per nessun motivo appallottolato, altrimenti righerà il tutto.
Passato il giornale, andremo dunque di pasta abrasiva!
Occorerà stenderla sulla superficie interessata, e passarci sopra con il nostro tampone!
Se non ne avete uno lo si può costruire in modo molto “spartano”: prendete una calza, apritela, ed iniziate dunque a rivestire la punta del trapano che ha molti “fili” metallici, avendo cura di non lasciarli scoperti.
Se proprio non riuscite a trovare o fare una punta si può fare anche a mano, ma oltre ad essere molto laborioso il risultato non è lo stesso!
Agento con il tampone, applicando una moderata ressione, noteremo che la pasta assumerà un colore tendente al grigio (oltre che schizzare da tutte le parti in alcuni casi)
Andremo dunque a togliere questo strato grigiastro con un vecchio panno o altro. Questa operazione và ripetuta, e nelle passate successive và fatta più pressione per togliere anche gli ultimi residui di pasta che la rendono lievemente opaca.
Avremo dunque la nostra superficie lucidata!
p.s. ricordo che non è un’ operazione di due minuti, addiritturapotrebbe portare via delle ore!
Soprattutto le carte non vanno premute all’ inverosimile!
Se farete tutto con calma e pazienza avrete dei risultati più che ottimi!
Ora le foto!
con la 180:
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con la 800:
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risultati finali:
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Spero di esservi stato utile!
