busterino ha scritto:
brutto pazzo ho 2 domande
1) non avendo il box filtro, e vivendo in un posto di mare, non potrei girare in estate sulle strade che vanno a mare (perchè io con la moto ci vado pure a mare)
E dove stà scritto che vanno montati senza airbox o senza filtro???
Ma chi le mette in giro queste cavolate?
Non devi togliere proprio un bel niente, ci mancherebbe che montino solo "aperti"...
Citazione:
2) sono molto piu' sensibili rispetto a dei carburatori normali e siccome faccio spesso passi di montagna mi si scarburerebbero spesso?
Il discorso "carburazione" è forse la cosa più complessa da capire di questi carburatori:
la "fama" che gli si è creata intorno, è, a mio avviso, esagerata... non è vero che non stanno carburati, che perdono le regolazioni o altre bestialità che si sentono in giro: non sono così diabolici da cambiarsi i getti da soli, o da spostare le tacche degli spilli mentre la moto riposa al buio in garage... sono dei carburatori che come peculiarità hanno una connessione DIRETTA tra manopola del gas e risposta della ghigliottina, non c'è nessuna membrana come nei carburatori a depressione che "ammortizza" le variazioni di pressione nel condotto di aspirazione, quindi tutto accade molto più velocemente rispetto a quelli a depressione, sia quando si apre il gas, che quando lo si chiude.
Cosa significa questo?
Che TUTTI i transitori, decimo di millimetro per decimo di millimetro di apertura del gas, deve essere correttamente tarato, altrimenti si avvertono seghettature nell'erogazione.
Sono carburatori da corsa, la loro risposta è molto più precisa rispetto agli altri a depressione, e ovviamente è molto più veloce.
La prima sensazione che si ha, di solito, è che invece di aver cambiato i carburatori, qualcuno ti abbia montato un pignone con un dente in meno, perchè la risposta che si ha accelerando è molto più pronta (e questo non accade solo nell' apri/chiudi, ma anche quando si riapre lentamente fino al 100% del gas)
Hai mai osservato quanto tempo ci mette la ghigliottina ad aprirsi completamente quando dai tutto gas, a moto ferma?
La cosa avviene lentamente, in un paio di secondi circa, perchè la membrana e la molla di contrasto lavorano simultaneamente e deve svilupparsi prima la depressione per permettere la completa apertura.
Con gli FCR questo non accade, se chiedi il 100% subito, loro si aprono SUBITO.
Capito questo concetto, si fà presto a capire anche perchè sono carburatori da corsa: ad ogni apertura, con quelli a depressione, devi aspettare quei decimi di secondo prima di essere realmente a tutto gas.
Con gli FCR ci sei subito, punto e basta.
E l'accelerazione ne guadagna di conseguenza... forse così ci si rende conto anche in quale misura.
Sono carburatori, se vogliamo, "professionistici", e hanno (molte) regolazioni molto precise e molto sensibili. Ed è per questo che richiedono una messa a punto particolare.
Pensate a un monoammortizzatore come paragone.
Un mono di serie, a mala pena senti una differenza se gli dai 5 click in compressione o in estensione. Un Ohlins con 5 click lo sconvolgi.
Dire che gli FCR si carburano peggio degli originali, è come dire che un mono Ohlins si setta peggio di un mono originale!
Quale dei due poi renda meglio e soddisfi di più l'utente finale, credo sia scontato... di certo però ci vuole qualcuno che sappia regolarlo per farlo rendere al meglio, non è certo l'amico "esperto" di turno che dà un giro di cacciavite quà e uno là a tirar fuori il meglio... lo stesso è per questi carburatori: scordati di poterli carburare da solo guardando solo se la candela è color nocciola!
Con questi ci vuole tempo, prove, e strumentazione adatta per leggere istantaneamente il rapporto stechiometrico che si ha ad ogni angolo di apertura del gas, sia in apertura che in rilascio. Una volta settati BENE, le piccole variazioni non danno alcun fastidio... più sono stati settati bene, e meno patiscono un cambio di altezza o differenti tassi di umidità o di temperatura...
I carburatori a membrana tendono a "nascondere" i problemi nei transitori, proprio perchè hanno una reazione molto più lenta, sia aprendo che chiudendo, e quindi la risposta stessa tende ad essere più omogenea in ogni situazione.
Un pò come il mono originale, appunto, che sia da freddo che da caldo ha quasi sempre la stessa risposta......... lavora in maniera meno precisa, và più o meno sempre uguale in ogni situazione, ma non è che eccelle o si esalti in nessun caso particolare....
L'unico vero, reale handicap che hanno, è che richiedono di riabituarsi al loro comportamento, perchè non hai niente che ammortizzi i tuoi "errori" se spalanchi di colpo, come avviene con le membrane... con quelli a depressione la reazione è sempre "ovattata", con gli FCR no, e occorre un pò di tempo per abituarcisi.
Una volta capiti.... beh, come ti avevo scritto tempo addietro... poi ti ci diverti perchè ti permettono anche di svirgolare sull'asfalto tutte le volte che vuoi, senza dover aspettare "la botta di potenza" dell'entrata in coppia che hai sempre e solo in un solo punto, spesso in una zona "a rischio" del contagiri.... più ci entri in sintonia, e più riesci a sfruttare la prontezza in più che hanno, e una volta fatta l'abitudine riesci a capire bene anche dove con questi carburatori guadagni rispetto agli altri.... nel misto ad esempio, quando esci da una curva e hai quei 20/30 metri di dritto da sfruttare prima dell' altra curva... è li che porti via quei 2 decimi, tanto per fare un esempio, perchè non "bruci" 10 metri per avere il 100% del gas, ma ce l'hai appena ti serve.... non sò se sono riuscito a farti capire un pò meglio come si comportano questi carburatori, insomma, ma magari un idea più chiara adesso ce l'hai.