gtdesmo ha scritto:
Esatto. Se speri di accendere la moto come se fosse uno scooter o un due tempi non ce la farai mai.
La tecnica giusta l'ho vista dal vivo tempo fa. Parecchio tempo fa, almeno 15 anni fa.
C'era un tipo che doveva mettere in moto una yamaha tenerè 660 primo modello. Sai quella a carburatori, ecco.
Tecnica.
Tira l'aria (era marzo).
Metti la moto sul cavalletto laterale (se hai il centrale è anche meglio).
Metti in folle.
Tira la frizione lo stesso.
Gira la chiave.
Metti in pressione il motore. Si fa agendo sulla pedavella fino a che non la senti diventare dura.
A quel punto metti un piede sulla pedana e datti lo slancio. Salta e usa il tuo peso unito alla forza della ricaduta per dare un bel colpo sulla pedavella della messa in moto.
Se il motore non si ingolfa e non ha altri problemi parte. Si la messa in moto in questo modo può richiedere più di un tentativo, ma se riesci a far fare un bel po' di giri al motore il problema non è nella pedavellata.
manca un passaggio, dopo aver mandato il pistone al pms di compressione devi fargi superare quel punto: spingi piano sulla pedivella finchè non si indurisce, torni su e, ancora più piano, la fai scendere ancora un po'. allora dai una bella spedivellata, così hai 2 giri dell'albero motore senza compressioni. comunque quello che hai scritto è giusto