Lonsino ha scritto:
ciao a tutti
vorrei avere una vostra opinione su quello che mi è capitato (e che ancora mi deve succedere) vendendo la mia Honda Cr Motard 125
in poche parole mercoledì 6 luglio ho venduto la moto ad un ragazzo di Verona (io sono di Pisa).
lui si presenta dove abito io, gli vado incontro direttamente con la moto (dimostrandogli quindi che la moto va ed è tutto apposto) e mi faccio segure fino a casa mia dove la carica su un camion, gli lascio anche diversi pezzi (2 corone, un pignone, l'espansione originale, frecce, un paio di cerchi da enduro, ecc..).
sua madre mi lascia un assegno e andiamo subito a fare il passaggio.
E fin qui tutto bene, se non fosse che ieri (venerdì 9 luglo, tra l'altro, il giorno del mio compleanno) mi chiama e mi dice che appena scaricata, fatti 13 km, la moto si è bloccata e che il meccanico gli ha diagnosticato una sbiellata con i fiocchi.
Aggiunge inoltre che io l avrei TRUFFATA perchè sapevo che la moto non sarebbe andata e che o la risarcisco del danno o gli ridò indietro i soldi, altrimenti si rivolgerà ad un legale...
Premetto che io non avevo alcuna intenzione di truffarla e che, come ho detto anche a lei, ho venduto la moto solo perche ho già un 636 in garage e a 21 anni il 125 mi iniziava a stare stretto.
inoltre, alla moto fu cambiato sia l albero che il cilindro questo inverno ed è sempre andata come un orologio, senza mai perdere un colpo o lasciarmi a piedi. Quando andavo a scuola, d'estate ho sempre fatto il meccanico e mio padre ha un officina, so quindi come si trattano queste moto e così le ho sempre trattate.
vi chiedo secondo voi chi dei due ha ragione e come mi dovrei comportare...
(scusate per il poema, ma avevo bisogno di sfogarmi un po....)
quando gli hai dato la moto funzionava ? si allora non può dirti niente frà privati non vì è alcuna garanzia, per quello che ne sai magari il figlio la guidata a c***o di cane demolendo tutto
intasca l'assegno e battintene la ciolla