wankelmania ha scritto:
Qualche giorno fa ho fatto un giro; in un trasferimento breve non ho ritenuto doveroso indossare il sottocasco come faccio di solito, e durante il percorso ho "tamponato" una vespa che mi ha punto sul collo, dal lato della carotide.
Un male che non vi dico
Mi son fermato subito perchè mi stavo distraendo dalla guida, ho fatto uso del kit di pronto soccorso per disinfettarmi e lenire il dolore.
S'è fermata una coppia di motociclisti per sincerarsi di cosa fosse capitato, il collo mi si stava gonfiando tanto (non è una bella zona dove venir punti...ed io non sono allergico).
Ho un black out dei ricordi da quel momento a quando loro mi hanno accompagnato al PS del vicino Ospedale.
Nessuno choc anafilattico per fortuna, solo una combinazione tra zona delicata ed insetto dalla puntura vigorosa.
Ora ci dò dentro di antistaminico, ho un "poffo" gonfio e rosso che sembra un succhiotto, e tranne del prurito non patisco altro.
L'esperienza quindi insegna:
visiera sempre chiusa e sottocasco costantemente.
E' purtroppo l'effetto indesiderato del veleno.
Se punge collo, bocca, labbra, lingua, occhi... aia... fa male e si gonfia parecchio.
Il collo e la bocca sono delicati poi, perché se si gonfiano fatichi a respirare. Ma sempre mantenere la calma. La percentuale di allergici agli imenotteri, per fortuna, è bassa in Italia (anche se è la piu alta tra le allergia, prima di alimentari e farmaci).