Brescia, moto nel fosso, muore trentottenne

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(red.) Tragico incidente stradale questa mattina appena prima dell'alba (oppure durante la notte) nella Bassa bresciana a Brandico, sulla strada comunale che conduce verso Mairano. Un uomo di 38 anni di origine albanese, Florian Mesiti, residente nella zona, ha perso la vita per l'uscita di strada della sua potente motocicletta. Il corpo è stato notato da alcuni automobilisti che hanno visto la moto per terra attorno alle 6,30.
L'uomo stava viaggiando in direzione di Mairano quando - per cause in corso di accertamento da parte dei carabinieri - all’altezza della roggia Calina all'improvviso ha perso il controllo della Yamaha ed è stato scaraventato a terra finendo nel fosso a lato della carreggiata.
E' stato lanciato l'allarme e la centrale operativa del 118 di Brescia ha inviato sul posto l'eliambulanza dall'ospedale Civile. Ma il personale sanitario non ha potuto fare altro che constatare il decesso della vittima.
I rilievi sono stati effettuati dai militari, che non hanno trovato segni di frenata o pezzi di carrozzeria che potessero far pensare all'urto da parte di una vettura. Stando alle prime indagini, quindi, nello schianto non sarebbero coinvolti altri veicoli.

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È uscito di strada senza che nessuno abbia assistito all’incidente. È rimasto all’interno di un canale senza che nessuno si accorgesse di lui. Almeno fino a lunedì mattina, quandoall’alba un passante ha visto la motocicletta e poi ha notato il corpo, ormai privo di vita. Questa la terribile morte di un albanese di 37 anni, Florian Mesiti, che domenica - si pensa nella notte - ha perso il controllo della motocicletta sulla quale stava viaggiando ed è finito fuori strada, a Brandico, lungo la comunale che porta a Mairano, all’altezza della roggia Calina.
Il passante che si è reso conto dell’incidente ha chiamato il 118 intorno alle 6.40. Subito è stata attivata la macchina dei soccorsi, con l’eliambulanza che si è alzata in volo da Brescia, i Vigili del Fuoco e i carabinieri del Radiomobile della Compagnia di Verolanuova. Per il 37enne albanese, però, non c’era proprio più nulla da fare.
Sul posto non sono stati trovati segni di frenata o pezzi di carrozzeria d’autovettura, pertanto i militari ritengono che non vi sia stato coinvolgimento di altri mezzi ma che l’albanese abbia fatto tutto da solo.

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