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Gabotti 125 [consigli per restauro]
9775707
9775707 Inviato: 30 Apr 2010 17:42
Oggetto: Gabotti 125 [consigli per restauro]
 

Ciao a tutti, non sono un esperto di moto d'epoca, ma ho da tanti anni fermo in garage il "motorino" del nonno. E' un Gabotti 125. Per me è una marca sconosciuta, qualcuno mi sa dire di più? Le ricerche di info su google sono risultate vane. Solo una foto in bianco e nero, e la data di costruzione, intorno agli anni 50 e comunque di pochi modelli.
A breve posterò delle foto. Vorrei sapere se è possibile una sorta di "restauro" perchè vorrei ascoltare il "rombo" del motore, sono curioso visto che la moto è sempre stata ferma e non l'ho mai vista in moto. Immagino già la difficoltà nel reperire eventuali ricambi.
Il motore è bloccato. L'ultimo bollo risale al 1976. La targa c'è ma non i documenti che sono persi. Cosa si può fare?

grazie

Giovanni

immagini visibili ai soli utenti registrati

 
9783570
9783570 Inviato: 2 Mag 2010 13:36
Oggetto: Restauro Gabotti 125 FOTO
 
 
9783621
9783621 Inviato: 2 Mag 2010 13:43
 

mai vista, ma direi che è in ottime condizioni... prova a darci una pulita e una lucidata, magari ti esce un bel conservato
 
9794705
9794705 Inviato: 4 Mag 2010 7:10
 

Ciao, anche se totalmente al di fuori della tipologia di anche preferisco, ha un'aria molto simpatica, ne avevo visto una a Imola l'anno scorso, identica, solo la sella era nera, targata PG, senza doc, chiedeva 500 euro trattabili, sono stato indeciso un paio d'ore e l'hanno venduta. L'avrei presa solo per la simpatia della linea. Purtroppo non ho nessuna altra notizia da poterti dare.
 
9795500
9795500 Inviato: 4 Mag 2010 10:30
 

la moto è carina e particolare, ha il molleggio posteriore come sulla gilera anni 30/50,
fai un restauro conservativo, in pratica revisione totale alla meccanica e parte elettrica, la vernice la lucidi per bene, le cromature le passi con la pasta per cromature che vendono dappertutto
ho cercato in giro ma non ho notizie
qui ti trovi vari problemi e procedure frutto dell'esperienza del forum
Raccolta di topic sul restauro
qui una scaletta per restaurare la moto, che poi adatterai alle tue esigenze
Scaletta per cominciare a restaurare una moto
il restauro non lo vedo difficile anche per una persona che non mastica d'epoca, d'altronde abbiamo cominciato tutti cosi.
tutte le parti imeccaniche sono da smontare pulire e eventualmente sostituire(parlo di pistone, paraoli etc. che sono universali per ogni motore)
ovviamente una certa manualità devi averla, e poi tanta passione e voglia di sentire il rombo tra qualche mese o anno a secondo del tempo che ci investi.
se hai la targa ma non i documenti ed è radiata metti inconto un 400 euro di spese, la devi restaurare per bene, iscriverla fmi/asi poi richiedi i vari documenti alla motorizzazione(vedi normative d'epoca)
intanto 1 passo fai una visura della targa presso un'aci per vedere se è radiata, oppure ancora in vita e intestata a chi, se è ancora viva, non mi ricordo bene, ma credo che come erede dovresti intestarti la moto e richiedere le varie copie documenti(vai sempre in normativa d'epoca quando lo saprai) 0510_saluto.gif
per iniziare devi sapere bene le procedure per reimmatricolarla, ecco perchè ti ho detto di fare una visura, cosi a secondo dei casi vedi se poi vale la pena il restauro, poi cerchi di documentarti, spedisci una email con foto belle nitide a motociclismo d'epoca(è una rivista del settore la trovi in edicola e chiedi schemi e quant'altro, magari hanno qualcosa nei loro archivi)
ed infine quando sai come metterla in strada e come dovrebbe essere originale, cominci i lavori.
per consigli ed altro siamo qui
hai guardato nel barilotto sotto la sella?
magari tuo nonno a messo li i documenti?
 
9795935
9795935 Inviato: 4 Mag 2010 11:38
 

È sicuramente un bel pezzo, raro e interessante.
Il motore a due tempi col doppio scarico è veramente una "sciccheria".
Se ti azzardi a restaurarla vengo li e ti meno !!! 0509_si_picchiano.gif
È un bellissimo conservato, vista la rarità del mezzo assolutamente da tenere così com'è con la sua vernice originale.
Fai un bel restauro conservativo e te ne troverai contento.

Al limite io verificherei se i paragambe sono originali o un adattamento di qualche altra moto (per es. Guzzi) nel qual caso li toglierei.
Lo dico perchè le staffe di sostegno sembrano artigianali ed il colore e lo stato di avanzamento della ruggine li fanno sembrare due pezzi "anomali". A mio avviso non sono i suoi.
 
9796219
9796219 Inviato: 4 Mag 2010 12:27
 

concordo, rifacci il motore e tienila conservata... icon_exclaim.gif
 
9796503
9796503 Inviato: 4 Mag 2010 13:04
 

Anche quella che vendevano a Imola aveva gli stessi identici paragambe, forse messi meglio di quelli della foto ma stessa forma.
 
9798589
9798589 Inviato: 4 Mag 2010 16:59
 

Ragazzi avete una super-vista. I paragambe non sono originali, ma marcati Motobi. Sapevo che il nonno li aveva messi successivamente e non intendevo restaurarli.

Chiederò informazioni per tutta la parte burocratica. Il restauro "conservativo" che cosa mi permette di fare: posso far ripartire il motore o no? Posso girarci per strada?

Il barilotto sotto-sella è la prima cosa che ho aperto ma niente. La moto ha subito un'alluvione....acqua e melma....è fin troppo ben conservata!!!

Lavoro in un officina metalmeccanica e ho colleghi che sanno di motori (hanno restaurato vespe e moto varie, lavorato con scooter ecc) quindi spero di riuscire nella parte motoristica.
ma i vostri consigli saranno indispensabili.
 
9799708
9799708 Inviato: 4 Mag 2010 19:09
 

ascolta...
per restauro conservativo intendo almeno io, perchè poi ognuno ha la sua idea.
la smonti pezzo per pezzo(letteralmente), il motore e la meccanica la revisioni per metterla in ordine, come ti ho detto le cromature le lucidi, e lucidi pure la vernice con qualche prodotto per levarci quella vecchia patina e lo sporco, poi rimonti tutto.
Ha questo punto hai il motore nuovo di zecca, con cuscinetti, pistone, fasce, nuovi, carburatore rubinetti serbatoio etc puliti e strigliati freni revisionati etc etc.e ovvio devi sostituire tutte quelle parti meccaniche che non vanno, e in teoria sei pronto per andare dove vuoi, ma ovvio non hai i documenti quindi non puoi farlo.
Quindi informati su come fare per i documenti e intanto ti porti avanti la meccanica.
Leggiti i post che ti ho messo, senno mi chiedi cose che sono già state dette.
intanto fatti la visura.
L'importante nelle moto d'epoca è che tutto sia originale, a parte la carrozzeria, intendo che se un bullone di una volta è arrugginito, mica ce ne metti uno nuovo da ferramenta, lo smonti lo passi alla mola, lo lucidi e lo recuperi per rimontarlo, poi ovvio se ti si strappa mentre lo sviti, lo sostituisci, i bulloni di oggi sono misure diverse e hanno le stampigliature sulle teste, mentre quelli di una volta no, in caso io limo le sigle oppure cerco nei mercatini un bullone simile
Questo è solo per farti capire in che gabbia di matti ti stai cacciando icon_asd.gif
Comunque quando inizierai in un modo o nell'altro qualcuno ti saprà consigliare.
se è la prima volta la scaletta che ti ho postato prima ti può aiutare per non perdere l'ordine dei pezzi smontati.
rileggiti tutti i consigli, che ti abbiamo dato, hai tutto per cominciare

e qui trovi qualche restauro, del tipo che ti ha simpaticamente minacciato prima, cosi ti fai un'idea. icon_asd.gif
Rpw.it
Benvenuto a bordo 0509_welcome.gif
 
9842456
9842456 Inviato: 11 Mag 2010 17:21
 

Ho fatto la visura all'ACI. La moto risulta radiata.
 
9852711
9852711 Inviato: 13 Mag 2010 8:25
 

Bene dai, comunque se hai la targa non ci saranno problemi ad immatricolarla per poter circolare, se vai sul sito dell FMI trovi tutte le indicazioni.
Un piccolo consiglio, cerca di farti, o di farti fare fare un piccolo preventive per un restauro conservativo, prima di evitare brutte sorprese.
Se vuoi in pm ti mando l'indirizzo di un'agenzia veramente pratica.
 
11804109
11804109 Inviato: 10 Mag 2011 11:05
Oggetto: Moto Gabotti
 

Sembrera strano ma ho conosciuto il Gabotti a Rimini quando da apprendista disegnatore lavoravo con lui, Gabotti era un geniaccio che nel dopoguerra si mise in testa di costruire moticiclette, mi ricordo che nell'officina faceva buone vista un prototipo 250cc da competizione.

Il Gabotti abitava a Rimini al No 2 Vicolo San Gregorio, non aveva figli, quando partii per lo Zambia fabbricava inpianti di riscaldamento per officine.

Saluti
N.Casilli
 
11804140
11804140 Inviato: 10 Mag 2011 11:12
 

Grazie del tuo intervento, Bufalo.

Trovare qualcuno che lavorava con Gabotti, qui sul Tinga, è particolare....

Chissà se, di quel periodo, ti è rimasta qualche foto o qualche documento : siamo molto curiosi di questa marca e di chi l'ha fondata....

Magari un piccolo scanner contribuirebbe al Topic, hai qualcosa da pubblicare ?

doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
11804144
11804144 Inviato: 10 Mag 2011 11:13
Oggetto: Moto Gabotti
 

Questo puo' interessare:

Ezio Gabotti nasce il 5 Settembre 1909 a Busto Arsizio. Muore a Rimini il 21 Dicembre 1977.

Genio della meccanica, riesce a progettare e realizzare un motore rotativo nella sua piccola officina in Corso d'Augusto a Rimini.

Costruisce e realizza motocicli con marca "motogabotti".
 
11806926
11806926 Inviato: 10 Mag 2011 19:06
 

icon_wink.gif beh, grazie.....un po' pochino...... eusa_whistle.gif

Qualche altra info meno da Wikipedia e più personale.....magari qualche foto dell'epoca...nulla ?? eusa_whistle.gif

doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
13457998
13457998 Inviato: 12 Giu 2012 16:42
 

Baldigara........... come è andata a finire con la Gabotti 125......sono molto curioso
 
13458974
13458974 Inviato: 12 Giu 2012 20:15
 

bella moto rara e da conservare , sono solo da togliere i paragambe che stanno male e sono un accessorio
complimenti 0509_up.gif
 
14638807
14638807 Inviato: 16 Set 2013 9:53
Oggetto: Moto Gabotti
 

Moto Gabotti, negli anni 1960, ho lavorato con Enzio Gabotti in Rimini.
Aveva una piccola officina che produceva impianti di riscaldamento per fabbriche dell'industria del legno nel pesarese.
Una delle cose che mi ricordo era un prototipo 250cc da corsa che faceva bella mostra e anche una certa impressione, in un recesso del magazzino, la forcella anteriore somigliava alla 125cc illustrata.
Mi diceva che i cerchi erano stati ricavati dal carrello di un aereo abbattuto, nessuno tranne lui provo' mai la moto.
Forse un moto è ancora da qualche parte in Rimini.

***canc da gippiguzzi : mettiamo un link preciso, non il mero indirizzo del sito, grazie ***
 
15667255
15667255 Inviato: 24 Lug 2016 17:40
 

Ciao,

L'hai poi restaurata ?

Ezio era un mio zio, produceva queste moto in una piccola officina di Rimini.

***canc da gippiguzzi : questo è un Topic tecnico, non un mercatino***

Ciao
 
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