Peppinsky ha scritto:
ragazzi quella di snake è la giusta!
l'ho letto su in sella di qualke mese fa!
si parlava di un Burgman e di luce a terra dello stesso intesa come l'angolo di piega ke riesce a comprire la moto o il motorino!
mi spiace dissentire ma la prima risposta è quella che conta...:
ha detto bene maurolive
snake&in sella intendono male!
è improprio definire "luce a terra"
l'angolo di piega.
perché non definirlo ad esempio... vediamo un pò, uhmm: "angolo di piega"?
(tanto più che nessuna "luce" in meccanica si misura in gradi ma in millimetri!)
scherzi a parte, da sempre per
luce a terra s'intende la distanza minima di un veicolo da terra misurata, in mm, dal suolo al punto più basso del veicolo.
punto che di norma si trova tra le ruote, ma non sempre.
(es: un gancio di traino su di un furgone; il bordo inferiore del disco in una moto!)
l'
angolo di dosso è l'angolo che si può insinuare più in alto tra le ruote anteriori e quelle posteriori.
ove misurato esternamente alla ruota anteriore prende il nome di "angolo di attacco"
esternamente alla ruota posteriore: "angolo d'uscita"
basta aprire una qualsiasi rivista di fuoristrada per avere chiari questi concetti: tutte le prove (serie) di 4x4, quad e a volte anche delle moto riportano questi valori.
l'
angolo di piega è invece, come dicevamo, manco a farlo apposta che... l'angolo di piega, geometrico a moto ferma e senza pilota (quindi puramente teorico) misurato in gradi dalla linea immaginaria di mezzeria della moto proiettata a terra fino al punto che toccherebbe prima inclinando la moto.
si rileva normalmente con una squadra variabile ma nelle verifiche in pista si passa normalmente sotto la moto una squadra rigida col valore minimo ammesso già impostato.
aggiungo uno dei miei orrendi bitmap per illustrare quanto sopraesposto.
non prendete per oro colato tutto ciò che trovate sulla "stampa di settore": dicono un sacco di c... stupidaggini anche loro!
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