Risiamo alle solite.
La categoria maxienduro stradali è diventata un minestrone frullato, ci mettono moto che non c'entrano una mazza tra di loro.
Per me l'enduro con cui affrontare sentieri, mulattiere, strade bianche, deve avere cerchi 21-18, dietro larga 120/130, sospensioni con almeno 200mm di corsa, paramotore e paramani, mono o bicilindrica max 600cc, max 150kg. E qui ci mettiamo le enduro vere coi tasselli quali CRE, XT, XL, etc...
La maxienduro, da strada bianca e poco più, avrà cerchi anche 19-17, gomma larga 150, sospensioni anche da 180mm di corsa, mettiamoci pure le valigie. Qui ci sta la F650GS, il Transalp, il KLE, il 990 adv, il GS800 e 1200, la Caponord, la Stelvio, la Granpasso, il Tenerè e il Supertenerè, la Varadero, appena appena la V-strom e il GS650.
E poi veniamo alle enduro stradali, che di differenza con le stradali hanno la posizione eretta, un pò meno carena, ma stesse gomme quindi attitudine alla strada bianca quasi nulla anche se tutto si può fare: parlo di Kawa Versys, Multistrada, e simili.
Il nodo insomma sta non solo nella seduta e nel manubrio, ma nelle sospensioni con escursione da 180 minimo, nei cerchi, a raggi a 21-18 o 19-17.
Poi una maxienduro può avere più o meno attitudini a viaggiare on o off, ma non accoppiate il termine enduro a moto come il Multi, il versys, o simili; è decisamente improprio.
Chiaro?