gippiguzzi ha scritto:
1) re-immatricolare una moto demolita è praticamente impossibile (ad ora);
2) ogni modifica sulla moto deve essere certificata dalla casa madre (se te la rilasciano) e poi verificata, previa revisione, alla Motorizzazione; idem per cerchi e gomme diverse da quelle indicate a libretto, per freni, fanali, fanalini, frecce, stop e quant'altro che non sia specificatamente indicato sulla scheda della moto depositata in Motorizzazione;
Inoltre Paolo G ed altri ti hanno spiegato che :
3) ti costerebbe meno, in termini di tempo e soldi comprare un buon usato in regola con i documenti con il quale cominciare a provare l'esperienza del "motardista".
Quindi :
Visto che cercavi consigli mi sembra che ti siano stati dati in abbondanza : se vuoi fai come credi, modifica la moto e creala a tuo piacimento, ma non potrai mai avere un mezzo con le caratteristiche previste per poter circolare in strada.....almeno con le attuali norme in vigore.
Beh qui si parla di come fare ma:
1) Le moto sono ancora da demolire e alcune hanno ancora il libretto
2) Sul libretto non mi pare compaia la tipologia di gomme (tasellate o lisce) ma solo le misure e se tali vengono lasciate invariate posso montare Gomme lisce (da motard con 2 diametri diversi)?
3) Io vorrei rifare il motore e rimettere in sesto una moto, (forse non hai letto qualche post fa) che è il mio sogno. Non diventare Motardista.
Che alla fine faccio come voglio è ovvio, chi non fa così a questo mondo?
Comunque ragazzi sono andato all'autodemolizione che si trova 1km da casa mia (praticamente sul retro ) praticamente ad agosto (God_save_pegaso lo sa già) e ho trovato qualche moto interessante:
immagini visibili ai soli utenti registrati
immagini visibili ai soli utenti registrati
In più, me lo ricordo ora, c'era un XT600 che mi aveva detto il meccanico presente doveva smontare per un certo Justin.
Peccato era un bel XT blu...