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Montaggio e Ricarica di una batteria supplementare
8802174
8802174 Inviato: 5 Nov 2009 15:20
Oggetto: Montaggio e Ricarica di una batteria supplementare
 



eusa_think.gif


Vorrei montare una seconda batteria sulla mia moto, per garantirmi una buona riserva di energia, avendo la necessità di utilizzare circa 5 A per un tempo prolungato

pensavo di mettere una batteria da 8 A in parallelo (anche se non so ancora dove fissarla) a cui collegare presa accendisigari, attacco per sottotuta Klan riscaldante, fari supplementari e altre cosine ...

domanda: esiste il riscio di ritrovarsi con entrambe le batterie scariche, essendo insufficente l'alternatore?

qualche suggerimento, vista la mia ignoranza di elettronica?
 
8802327
8802327 Inviato: 5 Nov 2009 15:39
 

interessante topic...più di una volta mi sono posto la stessa domnda...



mmmm.. eusa_think.gif


probabilmente l'alternatore non riesce a caricarne due ma bisogna controllare l'etichetta/targhetta cosa riporta come dati di V e A in uscita..


stasera con calma ti scrivo qua, le mie considrazioni, perchè ora il lavoro chiama 0509_up.gif
 
8803547
8803547 Inviato: 5 Nov 2009 18:44
 

Attenzione, una batteria non ha Ampére ma Ampérora (A/h).
L'alternatore che ci sia una o due batterie le carica alla stessa maniera, la differenza è che avendo due batterie a disposizione aumenta il tempo a disposizione prima che si scarichino completamente le batterie

se hai un utilizzo costante da 1A con una batteria da 8h completamente carica, dopo 8 ore la tua batteria sarà scarica. Se hai 2 batterie da 8 Ah avrai a disposizione 16 ore di tempo.
A questo punto non ti resta che fare un bilancio con gli Ampére che il tuo alternatore può fornire.

Il discorso all'inverso vale per la ricarica, due batterie uguali saranno ricaricate in un tempo doppio di una sola.

i V nel discorso sono ininfluenti, perchè si assume che sia le batterie sia l'alternatore sopportino e funzionino alla stessa differenza di potenziale.
 
8805128
8805128 Inviato: 5 Nov 2009 21:47
 

comunque sconsiglio vivamente 2 batterie in parallelo.. tempo zero e te le ritrovi scariche perche non sono esattamente uguali
diciamo che la piu carica viene scaricata dalla seconda, poi quando e' piu bassa il ciclo di scarica si inverte e cosi' via fino ad averle a terra

piuttosto metti UNA batteria piu' capiente
 
8805588
8805588 Inviato: 5 Nov 2009 23:12
 

icon_neutral.gif


credo che la mia moto utilizzi una YUASA Codice: YTX14-BS, da 12 V 12 Ah

che voi sappiate esistono batterie di dimensioni equivalenti da da 24 Ah o superiori?
 
8806131
8806131 Inviato: 6 Nov 2009 7:58
 

la domanda sorge spontanea...cosa devi farci?
un faro supplementare da usare in autostrada oppure una stufetta elettrica da collegare alla moto quando sei fermo?

l'utilizzo è molto importante...
 
8806995
8806995 Inviato: 6 Nov 2009 11:41
 

AndreaNSR125 ha scritto:
la domanda sorge spontanea...cosa devi farci?
un faro supplementare da usare in autostrada oppure una stufetta elettrica da collegare alla moto quando sei fermo?

l'utilizzo è molto importante...


attualmente ho installato:

cruise control

scaldamanopole

navigatore

antifurto

fari xeno (dovrebbero aver ridotto i consumi rispetto agli alogeni 55W [due fari])

seconda ventola

presa-accendisigari

termometro ambientale

in genere non sto con la moto spenta, ma viaggiando anche al freddo e lasciando la moto al freddo, con notevole umidità ambientale, temo che l'autoscarica possa darmi problemi se decido di attaccare alla batteria anche il vestiario Klan

sottoguanti 12V-18W-1,50Ah

socks 12V-19,2W-1,60Ah

trousers 12V-45W-3,75Ah

hot inner jacket 12V-50W-4,2Ah

facendo viaggi lunghi e a volte in zono non sempre servite in modo ottimale, potrei aver bisogno di utilizzare la batteria della moto come sorgente di energia per ricaricare telefono o computer

inoltre preferisco viaggiare con margini di sicurezza, per cui a parità di dimensioni, raddoppiare l'amperaggio mi farebbe sentire "più sicuro" ...
 
14712224
14712224 Inviato: 27 Ott 2013 21:52
 

Novità in questo settore? Qualcuno che ne sappia qualcosa?
Oppure c'è qualche altro topic più sviluppato di questo?

E poi non lamentatevi: sono finito qui grazie alla funzione "cerca" icon_mrgreen.gif
 
14712433
14712433 Inviato: 28 Ott 2013 6:16
 

AndreaNSR125 ha scritto:
la domanda sorge spontanea...cosa devi farci?
un faro supplementare da usare in autostrada oppure una stufetta elettrica da collegare alla moto quando sei fermo?

l'utilizzo è molto importante...

La capacità della batteria conta poco, se i consumi elettrici superano la fornitura dell'alternatore.
Una batteria più grossa si scaricherebbe solo un po' più tardi.
Se possibile, non c'è che cambiare l'alternatore con uno più potente.

Oppure marciare per un po' con le utenze elettriche staccate per ricaricare la batteria
(basta saper accorgersi quando la batteria è scarica, perchè la luce del faro si indebolisce).

Però quando la batteria è quasi scarica perchè il carico delle utenze supera la fornitura dell'alternatore, la tensione tende a calare. Ecco io non sono un elettrotecnico, ma ci vorrebbe qualcosa che staccasse parte delle utenze quando la tensione cala sotto un certo valore.
 
14713644
14713644 Inviato: 28 Ott 2013 18:32
 

per l'uso che devi fare credo che la soluzione migliore sarebbe, alternatore più potente e batteria più capiente, ma bisogna vedere se una più grande entra nel vano batteria.
 
14714636
14714636 Inviato: 29 Ott 2013 10:54
 

gatobrujo ha scritto:
La capacità della batteria conta poco, se i consumi elettrici superano la fornitura dell'alternatore.
Una batteria più grossa si scaricherebbe solo un po' più tardi.

Quoto, il tuo non è un problema di batteria ma di alternatore.
La batteria è solo un "serbatoio" di energia, mentre la "sorgente" è l'alternatore.

Una batteria più grande ti permetterebbe di compensare dei picchi di consumo temporanei, e di permetterti di utilizzarla a moto spenta per piccolissime utenze per periodi limitati.
Una seconda batteria in parallelo come altri ti hanno già spiegato pone dei problemi.
In ogni caso mettere "la batteria più grossa che entra nel vano" è sempre consigliabile in casi come il tuo.

Per l'alternatore in campo automobilistico non ci sono problemi, cambiarlo (insieme al regolatore) con uno più grande o aggiungerne un secondo non pone normalmente problemi.
In campo motociclistico invece l'alternatore "è quel che è" e bisogna arrangiarci, per esempio sostituendo tutte le lampadine con le equivalenti a LED (frecce escluse, visto che stanno accese pochissimo, e faro principale che non esiste ancora di buona qualità).
In questo modo guadagneresti una decina di preziosi watt (1 ampere...).

Puoi inoltre installare un voltmetro digitale a cruscotto, per monitorare continuamente lo stato della batteria e spengere qualcosa se vedi che scendi sotto i 12,5 Volt circa.

Lamps!
 
14714679
14714679 Inviato: 29 Ott 2013 11:21
 

gatobrujo ha scritto:
Però quando la batteria è quasi scarica perchè il carico delle utenze supera la fornitura dell'alternatore, la tensione tende a calare.


vero, ma soprattutto se ti avvicini troppo alla potenza massima erogabile dall'alternatore, lo sottoponi a un forte stress, e rischi di bruciarlo. Gli alternatori delle moto sono particolarmente fragili e costosi (una volta fusi lo statore di una honda: volevano 600 euro solo per il ricambio... alla fine, botta di culo, l'ho trovato usato su ebay da un rottamaio krukko, sui 150).

La cosa migliore, tanto per cambiare, è sforzarsi di lasciare la moto come mamma l'ha fatta icon_smile.gif

ciao

WK
 
14714705
14714705 Inviato: 29 Ott 2013 11:39
 

Partiamo dal presupposto che, solitamente, gli alternatori sono sovradimensionati

Un alternatore che eroga 1 A ci metterà 12 ore a caricare (da zero) una batteria da 12AH.

Mettere 2 batterie in parallelo si può, ma ovviamente cosa succederà: che nella ricarica il totale da ricaricare è il valore sommato delle due, ma nella scarica, quella meno carica verrà caricata dalla più carica. Insomma o si pensa di mettere anche un sistema un minimo intelligente di ricarica o evita.

24 V, considera che i camion ne usano 2 in serie.

Io, su un mezzo di lavoro particolare, avevo installato un sistema un po' complesso, ma valido.
Un caricatore che teneva la seconda serie di batterie carica, slegato dall'alternatore, che caricavo ogni volta che tornavo alla base... Una pecca: portarsi dietro un cavo. icon_wink.gif
 
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