Mattia636 ha scritto:
L'ammortizzatore di sterzo ha dei suoi pro e dei suoi contro..se hai un mono ben tarato puoi anche non avere un ammortizzatore di sterzo, parlando di 600 stradali.
Gli sbacchettamenti in accelerazione possono essere ridotti lavorando appunto sul mono, e spariscono da soli tenendo il gas aperto..secondo alcuni libri avere un ammo di sterzo che li smorza è controproducente, perchè tale ammo è vincolato al telaio e li ripartisce su tutta la moto, facendo lavorare male l'intero sistema.
Ovviamente nelle competizioni moderne (nel motomondiale già da 4-5 anni) tutti gli ammo di sterzo sono a regolazione elettronica in base alla velocità, apertura di sterzo, etc etc e quindi non soffrono di questo problema, inoltre sono montati su moto molto leggere rispetto alla loro potenza.
Ormai con tutta l'elettronica nei gp gli sbacchettamenti non si vedono nemmeno più, ci pensa il traction control a smorzare il gas quando necessario.
L'unico caso in cui ho trovato utile l'ammo di sterzo è nell'uso stradale: girando da solo o in due sulle normali strade è facile trovare qualche buca o avvallamento, col rischio di trovarsi in accelerazione con lo sterzo alleggerito che va per i fatti suoi, innescando oscillazioni o pericolosi atterraggi non in linea con la moto..con l'ammo di sterzo tarato al minimo (3 tacche su 12) riesco già a non avere di questi problemi.In caso si tratti di giri con velocità più sostenute o asfalti più ondulati (es. quelli in Francia ) aumento di 1 max 2 tacche.
Gli sbacchettamenti in accelerazione possono essere ridotti lavorando appunto sul mono, e spariscono da soli tenendo il gas aperto..secondo alcuni libri avere un ammo di sterzo che li smorza è controproducente, perchè tale ammo è vincolato al telaio e li ripartisce su tutta la moto, facendo lavorare male l'intero sistema.
Ovviamente nelle competizioni moderne (nel motomondiale già da 4-5 anni) tutti gli ammo di sterzo sono a regolazione elettronica in base alla velocità, apertura di sterzo, etc etc e quindi non soffrono di questo problema, inoltre sono montati su moto molto leggere rispetto alla loro potenza.
Ormai con tutta l'elettronica nei gp gli sbacchettamenti non si vedono nemmeno più, ci pensa il traction control a smorzare il gas quando necessario.
L'unico caso in cui ho trovato utile l'ammo di sterzo è nell'uso stradale: girando da solo o in due sulle normali strade è facile trovare qualche buca o avvallamento, col rischio di trovarsi in accelerazione con lo sterzo alleggerito che va per i fatti suoi, innescando oscillazioni o pericolosi atterraggi non in linea con la moto..con l'ammo di sterzo tarato al minimo (3 tacche su 12) riesco già a non avere di questi problemi.In caso si tratti di giri con velocità più sostenute o asfalti più ondulati (es. quelli in Francia ) aumento di 1 max 2 tacche.
ti quoto in pieno per gli atterraggi bruschi,c'è da dire anche che in piena piega aiuta molto dal punto di vista psicologico