PassioneV7 ha scritto:
Con l'entrata in vigore del nuovo decreto , pubblicato sulla G.U. del 19.03.10, di positivo vedo ( per ora ) solo la periodicità fissata ogni 2 anni per la revisione e la possibilità di reimmatricolare veicoli senza alcun tipo di documento.
Per il resto leggo:
una maggiore complessità nel richiedere l'attestato storico ( ci vorrà anche una dichiarazione di ciascuna officina che è intervenuta nel "restauro" quindi una meccanica, l'elettrauto, il carrozziere
, e indicare quali parti sono state modificate e sostituite ecc ecc).
una maggiore complessità nell'accertamento dei requisiti di idoneità alla circolazione:
l'Allegato II del nuovo decreto cita tra le altre cose:
per i veicoli costruiti anteriormente al 01.01.1960 tale prova di idoneità va fatta presso i Centri Prova della MCTC , che sono solo in alcune regioni d'Italia ! ( guardare la cartina )
Link a pagina di Img688.imageshack.us
e a quanto sembra le metteranno anche sui rulli per calcolarne lo spazio di decelerazione !
Quindi per reimmatricolare il mio Galletto del '55 , prima mi bastava mandare 4 foto all'ASI o FMI, ricevuto l'attestato andavo alla MCTC facevo il collaudo nella mia provincia ed una prova abbastanza permissiva tutto sommato ed ora invece, non essendoci un Centro Prova in Liguria, devo prendermi un furgone andare a Torino o Milano, e che freni bene, magari che non inquini troppo e chissà altro... aiutoooooo
( vedi Allegato II )
Ditemi che non ho capito una beata mazza per favore... giuro che non mi offendo anzi, vi ringrazio.
Ho letto ieri velocemente il nuovo Decreto, postato per primo mi sembra da Papero56.
Ho cercato, nel pomeriggio lavorando, una copia della Gazzetta Ufficiale per capire un po' meglio "che cavolo dicono", ma non l'ho trovata.
La mia (e nostra) preoccupazione era ed è come ci si dovrà comportare in fase attuativa, cioè cosa cambierà....
Le mie prime impressioni sono :
1) ASI e FMI, per fare nuovi adepti, si sono "svendute" per avere le revisioni ogni 2 anni ;
2) I disgraziati che hanno moto antecedenti il 1.1.1960, per revisionare le proprie moto, dovranno sopportare trafile da Terzo Mondo;
3) Le reimmatricolazioni saranno possibili ma con notevoli aggravi, sia in termini di denaro che di documentazione da apporre......sì, saranno possibili, ma sono state messe sullo stesso piano realtà amatoriali (come le nostre) e realtà di alto collezionismo (che avranno la vita facile). Intendo. Tu PassioneV7 con il Tuo Galletto, volendo fare tutto da solo, avrai gli stessi casini per reimmatricolare di un miliardario con una Ferrari che potrà andare a Maranello a farsi fare un attestato di storicità direttamente da Montezemolo..... quindi è andata a farsi fot...re l'idea generale di conservazione del patrimonio storico.....per tutti e semplice come fare un passaggio di proprietà. Inoltre, parlando di attestato di storicità rilasciato dalle case madri, si attendeva una risoluzione per tutte quelle Marche ormai "defunte".......nulla......
In più, per chi non avesse letto anche l'altro nuovo Decreto "incentivi per la rottamazione", per chi rottamerà un mezzo obsoleto, saranno "regalati"750 Euro, anche per i 50.....
Addio ciclomotori d'epoca....
Resto in stand-by.....come al solito, in Italia, non basta leggere la Legge dello Stato.....bisognerà vedere la sua applicazione....e non ho dubbi della generale disinformazione da parte degli organi preposti, almeno per un bel periodo......
Quindi stringiamo le chiappe......sperando in tanti di quei casini in fase attuativa, da far scattare qualche "aggiustamento".......