A me la prima (e spero unica) volta che mi han fermato è stata a Settembre. Avevo appena montato i paramani nuovi al mio Derapage e subito mi saltò l'idea di andarli a "collaudare" facendo un bel giretto in paese. Siccome erano le 13.00 circa decisi di passare davanti alle scuole medie del mio paese in cerca di un mio amico. Imboccato il viale vedo un vigile proprio davanti al cancello della scuola, io subito a pensare "ora mi ferma
", ero abbastanza tranquillo perchè ero in regola, la moto è originale tranne per lo scarico, all'epoca montavo una malossi replica omologata e devo dire che di casino ne faceva anche a giri piuttosto bassi
Fatto stà che non riesco nemmeno a completare il pensiero che vedo la mano del vigile alzarsi verso la mia direzione, io inizio a frenare delicatamente e mi fermo proprio davanti a lui spegnendo immediatamente la moto. Ero agitatissimo dato che era la prima volta che venivo fermato, allo stesso tempo ero tranquillo perchè sicuro di essere in regola. Dopo aver mostrato patente, libretto della moto e carta di indentità mi fa:
"guarda che ti hanno sentito fin dall'altra parte del paese....non è che stavi andando troppo forte? come fai ad avere la situazione sotto controllo? ci sono i ragazzini che escono da scuola, non puoi prevedere le mosse che fanno" (non so perchè mi disse così, anche se in giro ci sono ragazzini dagli 11 ai 14 anni non credo che si mettano a correre in mezzo alla strada quando stanno passando delle macchine o dele moto)
io: "ma no io stavo andando piano, non ero neanche a 40 all'ora e il tachimetro è sballatissimo, per il rumore non ci posso fare niente, avendo il cambio corto i giri salgono più velocemente"
lui: "non importa, in questa strada tu devi andare a 30 all'ora se non a 20 o addirittura 10 (
). Anche io ho avuto la moto e so perfettamente cosa vuol dire andare in giro"
silenzio per qualche secondo, poi:
"per questa volta sei salvo, la prossima una sanzione non te la toglie nessuno, non fare MAI PIU' un lavoro come hai fatto oggi, capito?"
io(con le gambe che tremavano
): "Si si, grazie"
Detto questo ho riacceso la moto e ho percorso gli ultimi 150 metri del vialetto in 3a a 35 all'ora