Infatti. Dalla mia esperienza, sostenuta da una ricerca che mi sono preso la briga di fare, è esattamente la stessa conclusione a cui volevo portarti.
Ti riporto qui il testo della risposta che ti avevo dato e che poi invece ho subito cancellato (anche per pudore) perchè mi sembrava un po' troppo drastica:
frozenfrog ha scritto:
Dunque, in effetti è esatto, se quello che tu intendi sono quei due nottolini posti a metà altezza alle estremità della visiera, molto vicini alle cerniere della visiera, ti confermo che si tratta del sistema di aggancio della visiera pinlock; ma questo sistema non ha nulla a che vedere con gli agganci dei tear off: questi ultimi sono in posizione diversa e sono anche diversi.
Ma qui finiscono le notizie buone. Non so chi consiglia i tear off per le visiere del Chaser. Anche se alcuni vecchi cataloghi ARAI (secondo me non ufficiali) le propongono, sappi che le visiere del Chaser non sono predisposte e il catalogo ufficiale ARAI non le prevede. Gli unici tear off che mi risulta attualmente ARAI ditribuisca sono per il GP5/6 (caschi per uso automobilistico) e per l'RX7 (ma solo per le visiere "2D" che sono completamente diverse da quelle di serie).
Mi spiego meglio. La visiera 2D è piatta, mentre quella del Chaser è convessa, ovvero presenta una curvatura dall'alto al basso che impedirebbe la perfetta aderenza del tear off su tutta la superficie (un problema che ho avuto anche sugli AGV); ciò si traduce nel non trascurabile problema che l'aria si infiltra sopra o sotto la visierina facendola sventolare leggemente e questo in breve tempo graffia la superficie specchiata della visiera (ma ha lo stesso effetto anche su quella trasparente) rovinandola. Se a questo aggiungi che il costo di listino delle visiere specchiate si aggira sui 110 € e che su queste ARAI non riconosce alcuna garanzia puoi trarre le conclusioni da solo.
Giusto per dovere di cronaca questa è la mia esperienza riguardo la garanzia: qualche mese fa ho acquistato una visiera specchiata Viola per il mio Chaser, l'ho usata solo una volta, dopodichè l'ho smontata, lavata accuratamente con acqua e sapone neutro come consigliato (qualsiasi altro prodotto tipo Glassex o simili la rovina irreparabilmente) asciugata e poi riposta nella sua confezione di cellophane e cartoncino; bene, quando sono andato a riprenderla una settimana dopo, forse, e dico forse, un pochino di umidità residua aveva fatto incollare leggermente il cartoncino alla visiera e quando l'ho estratta l'ho trovata irreparabilmente macchiata, ho provato a rilavarla ma niente da fare, restava macchiata; mi sono precipitato subito dal rivenditore e caso ha voluto che ci fosse presente il rappresentante dell'ARAI, tralascio la conversazione che è stata anche poco gradevole, ma per sintetizzare non mi hanno sostituito niente e me ne sono tornato a casa inca**ato e con una visiera rovinata (ora, dopo un lungo lavoro di rimozione della specchiatura, è diventata "soltanto" una visiera fumè, almeno posso utilizzarla, ma a che costo!...). Quindi se mi permetti ti dò un consiglio spassionato, fatti un favore: evita qualsiasi tipo di "esercizio" su queste visiere, risparmi tempo e denaro. L'unica soluzione (il condizionale è d'obbligo) potrebbe consistere (ammesso che gli alloggiamenti e gli attacchi per i meccanismi siano compatibili) nell'acquistare una visera 2D ed i relativi meccanismi e con essa anche i tear off ovviamente, ma il tutto mi pare un'esagerazione in termini economici considerato anche che la suddetta visiera mi risulta (sempre da catalgo ufficiale) che si trovi solo trasparente anche se dovrebbe essercene una versione scura (vedi ad esempio in MotoGP Dani Pedrosa, che l'ha spesso di quel tipo).
Quindi, come ti dicevo sopra, sta a te valutare la convenienza ed economicità di questo intervento. Capisco che in questo periodo si ha a che fare con una miriade di insetti che sembrano non avere niente di meglio da fare che piazzarsi sulla nostra traiettoria per venire a spiaccicarsi sulla visiera del casco, e magari è questo il tuo problema, in questo caso l'unico sistema alternativo è di dotarsi, come ho fatto io, di un "mini kit" di pulizia da portare con se'.