cari amici tingavertiani ..
nelle ultime due settimane non ho frequentato il forum perchè mi stavo "concentrando" ed organizzando per l'Evento motociclistico
immagini visibili ai soli utenti registrati
quindi mi scuso per l'assenza e per non aver spifferato le mie intenzioni.
Sapevo a priori i commenti che sarebbero volati e non potevo stare dietro a rispondere
Mi scuso in particolar modo con il Presidente con cui tra l’altro mi ero scambiato delle importanti mail di lavoro
Da qualche tempo mi sono prefissato degli obbiettivi motociclistici e l’Elefantreffen era uno di quelli. Ne avevo sentito parlare da persone e conoscenti, visto qualche foto su internet, trovarsi però lì in quel posto incedibile, in mezzo alla neve tra migliaia di motociclisti e motocicliste di tutta Europa (perché c’erano anche quelle …) è stata una esperienza Ganzissima.
Bikers incalliti con barbe lunghe intrecciate, giubbetti appataccati, fuochi accesi ovunque con maialini e qualsivoglia di pezzo di carne buttato sul fuoco.. e moto di tutti i tipi, colori, marche e cilindrate dai 50 ai 2000..
Gente pazza scatenata che derapava sulla neve con sidecar d’epoca… che cantava e si divertiva con dei bei bicchieri di birra e vino in mano
immagini visibili ai soli utenti registrati
Ho provato anche l’esperienza di dormire in tenda mentre nevica (la prima nella mia vita) ...ahahahaha
Sento ancora il fluttuare della neve sulla mia Ferrino e io che pensavo ..ma che fa piove …Nein! Nevica!..
immagini visibili ai soli utenti registrati
Ma freddo non ne ho sofferto, c’erano solo 3° sotto lo zero ed io avevo un sacco a pelo che resisteva a -12 quindi sono riuscito anche a dormire, e poi a letto ci vai abbastanza carico ……
immagini visibili ai soli utenti registrati
immagini visibili ai soli utenti registrati
Ma, non c’e solo l’esperieza del “villaggio Elefantreffen”.
Quello che mette alla prova il motociclista sono soprattutto i chilometri su strade dove hai un impatto con aria anche a -10° C che a velocità di 100/120 kmh è percepita ancor più fredda. Se sei coperto a dovere, con abbigliamento giusto, con la mitica copertina sulle gambe (era del mio SH 300 debitamente modificata) e moffole per le mani affronti le intemperie più “serenamente” e ti godi il viaggio. I piedi ovviamente li ho avuti abbastanza caldi grazie alle tette mosce collocate al punto giusto !
immagini visibili ai soli utenti registrati
Avremo comunque modo di parlarne anche a voce .. se volete.. anche davanti ad un piatto di pisarei che, da quel che ho capito, è già in calendario.
.. a proposito.. questa la mia moto all'arrivo..
immagini visibili ai soli utenti registrati
Un grazie particolare al Giro e Bandolero per i wotsappini scambiatie e ad Alberto che mi ha inviato un gradito sms la sera che ero a Solla (il segnale era molto molto debole e non ho potuto rispondere)