reditutto ha scritto:
Secondo me il problema sta principalmente nel regime a cui la frizione attacca.Dicoamo che il tuo scooter si sposta con il motore ipoteticamente a 1000 giri, poi sale,sale,sale ed esplode (dopo i 7 metri) a 2000 giri.
Se tu riuscissi, cambiando la molla di contrasto e/o le mollette frizione, a fare muovere lo scoter già a 2000 giri partirebbe a razzo perchè salterebbe qualla fase in cui è,come dici tu, "ingolfato".
Oltretutto, perchè non cominci con la cosa più banale di tutti: lamelle il carbonio da 0.25 (o 0.30, non ricordo)!!!! Quelle si che ti aiutano parecchio.
Poi, con la cassa filtr odi serie non potrai mai ottenere grandi risultati. Se togli la cassa filtro completamente., solo per prova, oltre ad avere il motore scarburato ti accorgerai che lo spunto iniziale diveta il triplo senza far nulla!!! Prova, levala e tira l'aria, poi vedi come il motorino schizza da fermo.
Poi ti sottolineo che allargando lo scarico puoi avere fatto una cosa sbagliata: se la luce di scarico la allarghi verso sopra(alzi) il motore prende allungo. Se la allarghi verso sotto(abbassi) il motore prende ripresa. Se la allarghi da tutte le parti non fai nulla, facilmente lo scooter ti va più piano!
Puoi anche risolvere con una centralina, anche ad anticipo fisso (ma meglio variabile). Ti regala uno scatto e una potenza ai primi giri davvero incoraggiante.
Più semplicemente ti servono dei rulli più leggeri, circa 4,5g in modo tale da far lavorare meglio la tenera molla bianca, la quale viene compressa prima che il motore possa ragiungere la coppia massima.
Il problema è dato dall' albero Malossi a spalle piene, decisamente più pesante rispetto al componente originale.
La soluzione migliore sarebbe questa:
Molla di contrasto Malossi gialla, mollette frizione gialle e rulli da 4,5g.
Carburare con un filtro aperto peggiorerebbe la situazione attuale dato che il motore andrebbe ad erogare ancor più coppia.
p.s. che stress la trasmissione CVT