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Tornanti GS1200 [Consigli su come affrontarli]
7916477
7916477 Inviato: 23 Giu 2009 11:46
Oggetto: Tornanti GS1200 [Consigli su come affrontarli]
 

Ciao a tutti, ho il GS1200 solo da un paio di mesi prima avevo una jap quattro cilindri. Sto modificando completamente lo stile di guida (eh!! bè). La mia domanda è: i tornanti stretti come li fate? marcia inserita, frizione, spinta su pedalina interna, spinta su leva interna manubrio, etc...
 
7916639
7916639 Inviato: 23 Giu 2009 11:59
 

100 metri prima del tornante do una bella sgasatina,una volta arrivato al tornante stacco con l'anteriore,poi entro in piega (con il piede visto che ho un enduro) tenendo la frizione e regolandomi con il freno posteriore.
Alla fine del tornante lascio la frizione e apro a tavoletta...
se fai cosi nelle strade con molte curve ti diverti tantissimo 0509_doppio_ok.gif
 
7916929
7916929 Inviato: 23 Giu 2009 12:24
 

Bravo...ma se lo fai col tuo HM da 70 kg è un conto...ma qui parliamo di una moto che pesa tre volte e mezzo di più.

0510_saluto.gif
 
7917421
7917421 Inviato: 23 Giu 2009 13:04
 

motori_e_azione ha scritto:
100 metri prima del tornante do una bella sgasatina...

e ti ritrovi a far una costatazione amichevole con gli alberi 0509_mitra.gif

Bella domanda sono curioso delle risposte! ...inizio io un po' OT: con l'800gs ho tre modi per affrontare tornanti "allegri" icon_asd.gif , non dovrebbe essere troppo diverso con il 1200gs:
1. se il tornante è abbastanza ampio: quasi da stradale, se necessario tirando un po' la frizione e quasi sempre pinzando un po' dietro per mantenerti in traiettoria e il più vicino possibile alla coppia (le ns moto hanno coppia max a 5-6k giri, con una 4jap è diverso) e modulare l'uscita, piegando il più possibile.
2. se la strada è molto stretta, a la motard: corichi la moto per facilitare la curva ma stai dritto con il busto per tirarla su ai 3/4 del tornante - ed essere pronto a scansarti se arriva qualcuno non in traiettoria - questo con il 1200 è forse un'operazione più lenta
3. se è stretto e con fondo sporco/viscido: in piedi per avere controllo in uscita e portare la ruota davanti dove vuoi (beh... o vorresti), cercando ovviamente di far derapare un po' la ruota dietro

si lo so la 3. non è molto compliant ma è proprio divertente! 0509_pernacchia.gif
 
7920477
7920477 Inviato: 23 Giu 2009 17:50
 

Gli stili di guida precedenti ti portano ad essere in cima alla salita...si...ma senza più frizione,con le mucche giocare con la frizione non da nessun giovamento,anzi,la ammazzi prima (fatti uno Stelvio così poi ne riparliamo).

La tecnica che usavo io era di arrivare con la 2° già inserita,prendere la curva del tornante (parlo di curva stretta a 180° in 4 mt di raggio totale) per cui arrivare largo e girare la testa prima della manovra per vedere se da sopra arriva qualcuno ...

... trovarmi in contro mano (che comunque è obbligatorio in tali frangenti) una moto o peggio un'auto non è bello 0509_lucarelli.gif ...per cui allungo sempre la vista e di parecchio... icon_wink.gif ...

... una volta dentro davo un pelo di gas tenendo la 2° puntata e se poi ci sono margini passare alla marcia superiore,sennò tenerla in "tiro" senza esagerare e godermi il paesaggio...

Il boxer,seppur esuberante chiede una guida fluida e progressiva,tutt'altro che aggressiva,anzi,più è dolce più è godibile,poi ognuno la interpreta come vuole ma io ho uno stile che "rispetta"anche la meccanica e tende a non stressare più di tanto il tutto comunque ho visto gente andar veramente forte nei tornanti...ma io tali rischi non amo prendermeli,ciao!!!



0510_saluto.gif 0510_saluto.gif 0510_saluto.gif
 
7920865
7920865 Inviato: 23 Giu 2009 18:30
 

Citron1971 ha scritto:
Gli stili di guida precedenti ti portano ad essere in cima alla salita...si...ma senza più frizione,con le mucche giocare con la frizione non da nessun giovamento,anzi,la ammazzi prima (fatti uno Stelvio così poi ne riparliamo).


ehi... Stelvio, Bernina, Giau, Mortirolo, Rolle, Sella, Pordoi, Duran. etc... e la moto va sempre meglio! ma mica dico di fare i tornanti con la frizione tirata, non sia mai - ma a volte la si può usare anche per modulare leggermente la potenza se serve, specie sullo stretto, non solo per cambiare... se poi parliamo di gustarsi il panorama allora la guida è di certo tutta diversa!

Lamps!
 
7926354
7926354 Inviato: 24 Giu 2009 10:55
 

gspeed ha scritto:


ehi... Stelvio, Bernina, Giau, Mortirolo, Rolle, Sella, Pordoi, Duran. etc... e la moto va sempre meglio! ma mica dico di fare i tornanti con la frizione tirata, non sia mai - ma a volte la si può usare anche per modulare leggermente la potenza se serve, specie sullo stretto, non solo per cambiare... se poi parliamo di gustarsi il panorama allora la guida è di certo tutta diversa!

Lamps!




Come ho sottolineato sopra,non puoi modulare cun una frizione a secco,poi fai come vuoi ma il nostro amico ha un GS 1.2 e non una 800 con carter a umido,per cui se fa due "modulazioni" o poco più la tira alla frutta subito,poi son soldi in quanto,per smontare la frizione e richiudere il tutto vanno circa 18 ore e sulla componentistica R 1200 GS costa parecchio di più,ciao!!!



0510_saluto.gif 0510_saluto.gif 0510_saluto.gif
 
7926460
7926460 Inviato: 24 Giu 2009 11:03
 

NOn userei la frizione e il freno in un tornante.
Fino all'ingresso nel tornante rallenti frenando e scalando fino a una velocità adeguata, comunque in 2^ marcia a meno che sia molto stretto allora puoi andare in 1^; se invece è largo vai anche in 3^.
Entri largo (nella tua corsia) e stringi fino alla corda con il gas chiuso o appena puntato, poi come esci dalla corda, ancora in curva e ancora nella tua corsia, riapri dolcemente in modo da non aprire troppo la traiettoria così esci già in accelerazione.
 
7928959
7928959 Inviato: 24 Giu 2009 14:35
 

Con le mukke si gioca di coppia e non stressando la frizione (che è a secco.....)
Io con il mio rinoceronte (RT) scalo sino alla marcia necessaria per il tipo di tornante e di pendenza e prima di tutto punto con lo sguardo il punto ideale di corda e poi quello di tangenza esterna, tengo la moto sul regime giusto e poi...... va da sola....
più che puntare sulla pedalina con forza, per piegarla all'inclinazione giusta, spingo con il ginocchio e la gamba sul serbatoio aiutando in modo armonico la traiettoria con un azione combinata sul manubrio e sulla pedalina, ma soprattutto bilancio il peso del corpo.
Con tale metodologia il tornante scorre fluido e rimane ampio margine di recupero.

Mentre cambia tutto con la transalp che va giù più velocemente e regolo la trazione giocando con la frizione, distribuendo la coppia su tutto l'arco del tornante e curando che la moto sia sempre in tiro.
 
7929104
7929104 Inviato: 24 Giu 2009 14:49
 

e col gssino 650 il discorso è uguale?? o è meglio fare diversamente? doppio_lamp_naked.gif
 
7929135
7929135 Inviato: 24 Giu 2009 14:51
 

VetF650GsAbs ha scritto:
e col gssino 650 il discorso è uguale?? o è meglio fare diversamente? doppio_lamp_naked.gif


il gssino è una bicicletta..... basta pensare di fare il tornante e lui lo fa... icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif
 
7929419
7929419 Inviato: 24 Giu 2009 15:15
 

VetF650GsAbs ha scritto:
e col gssino 650 il discorso è uguale?? o è meglio fare diversamente? doppio_lamp_naked.gif


Oh bè il discorso non cambia, se non che magari è più leggera e perdona meglio gli sbagli di traiettoria.
MAgari puoi prendere a manate con meno scrupoli il gas, perchè non hai il cardano e hai meno coppia.
 
7932515
7932515 Inviato: 24 Giu 2009 21:06
 

grazie ragazzi...xche tra un po parto x la sardegna e non ho mai provato i tornanti...abitando a milano.....
 
7932588
7932588 Inviato: 24 Giu 2009 21:14
 

VetF650GsAbs ha scritto:
e col gssino 650 il discorso è uguale?? o è meglio fare diversamente? doppio_lamp_naked.gif

è con il giessino, data l'agilità, che puoi facilmente adottare lo stile motard - punto 2. del mio primo post 0509_up.gif divertiti in Sardegna!

Citron1971 ha scritto:
Come ho sottolineato sopra,non puoi modulare cun una frizione a secco,poi fai come vuoi ma il nostro amico ha un GS 1.2 e non una 800 con carter a umido,per cui se fa due "modulazioni" o poco più la tira alla frutta subito

... chiedo venia 0510_inchino.gif 0510_inchino.gif , la mia esperienza con il boxer si limita a poche centinaia di km e senza tornanti, ignorando la delicatezza (!?) della frizione a secco

icon_arrow.gif Comunque, senza strafare, per affrontare un tornante in modo pulito e lineare, indipendentemente dalla moto, le due cose a mio avviso più importanti sono
A. restare sempre leggermente in tiro - dall'inizio alla fine - cioè con la ruota posteriore in trazione sfruttandone l'effetto perno e potendo modulare durante tutto l'arco con il solo acceleratore
B. dopo aver lanciato uno sguardo al tornante per sincerarsi delle condizioni dell'asfalto, guardare il punto di uscita (o la linea di traiettoria ideale finchè è in ombra) e non davanti alla ruota altrimenti finisci largo - perchè di istinto il corpo si muove per portarti dove stai guardando.
doppio_lamp_naked.gif
 
7936050
7936050 Inviato: 25 Giu 2009 10:20
Oggetto: Risposta ad altimOr
 

Penso che il mio stile di guida sia molto simile a quanto detto da AltimOr.. ovviamente quando dici di spingere con gamba e ginocchio intendi quello esterno per poter mandare in piega la moto vero?..L'unica cosa che mi risulta difficile nel tornante stretto e mantenere il filo di gas...normalmente mi fa andare contromano...
 
7936262
7936262 Inviato: 25 Giu 2009 10:41
Oggetto: Re: Risposta ad altimOr
 

robyderosa ha scritto:
Penso che il mio stile di guida sia molto simile a quanto detto da AltimOr.. ovviamente quando dici di spingere con gamba e ginocchio intendi quello esterno per poter mandare in piega la moto vero?..L'unica cosa che mi risulta difficile nel tornante stretto e mantenere il filo di gas...normalmente mi fa andare contromano...


esatto, quello esterno 0509_up.gif

per il dosaggio del gas nei tornanti stretti devi prendere abitudine nella risposta del boxer, anche se nel tenere un basso numero di giri può influire se la messa a punto non è precisa (iniezione), ovvero benzina con pochi ottani (seghettamento in entrambi i casi, più o meno accentuato).
Non è insolito scalare fino alla prima su alcuni tornati molto "chiusi" come mi è successo molte volte nel percorrere salite molto ripide e con strada stretta (Gavia, Allos, Turini, Cayolle, ecc. ecc...).
 
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