Il Gargano
Il Gargano, detto anche lo Sperone d'Italia, è un massiccio promontorio di oltre 2.000 Kmq, che si proietta nel mare Adriatico per una lunghezza di 65 km ed una larghezza di 40 km.
Il terreno, di origine calcarea, ha un aspetto forte e selvaggio e scende con sbalzi ripidi specie nella parte meridionale e sul versante marino, dando origine a panorami superbi e maestosi.
La parte settentrionale, invece, è più degradante e meno aspra ed è caratterizzata dalla presenza dei laghi di Lesina e Varano, ricchi di pesci (specie di anguille) e meta obbligata degli uccelli migratori.
Nella costa bianca, alta e frastagliata, sono ubicate numerose grotte, prodigi dei venti e dei marosi, superbi spettacoli della natura in cui fanno capolino i riverberi di mille colori.
Il Gargano è coperto da una ricca e florida vegetazione, in cui dominano, fra le tante specie della macchia mediterranea, il rosmarino e il ginepro e grandi distese di pini d'Aleppo e lecci.
La Foresta Umbra è meta dei veri appassionati della natura che si avvicinano ai suoi diversi ambienti con rispetto.
La Foresta, il Nemus Garganicum citato spesso da Silio Italico, Ovidio, Strabone, Virgilio, Orazio, Lucano, è il più importante residuo delle primitiva selva millenaria e deve il suo nome di Umbra al fatto che i raggi del sole difficilmente riescono a penetrarvi.
I paesi del Gargano
Vieste
Cagnano Varano
Carpino
Ischitella
Lesina
Manfredonia
Mattinata
Monte Sant'Angelo
Peschici
Rignano Garganico
Rodi Garganico
San Giovanni Rotondo
San Marco in Lamis
Sannicandro Garganico
Vico del Gargano
Gargano per centauri
Anche gli amanti delle moto possono trovare sul Gargano avventura ed emozione in estate. Il primo itinerario parte da Manfredonia e arriva a Vieste, seguendo la vecchia strada per Mattinata (SS 89) per poi proseguire per la testa del Gargano.
Per chi non avesse voglia di andare sino a Vieste, c'è un percorso alternativo, con panorama mozzafiato, ed è quello che collega Mattinata con Monte Sant'Angelo: una ventina di chilometri di curve e tornanti tra le montagne che cadono a picco sul mare. Un'altra località da raggiungere, se non altro per vivere l'emozione della roccia desertica, è Rignano Garganico, le cui alture rappresentano il punto privilegiato di osservazione del Tavoliere nell'intera provincia.
Gargano " ON THE ROAD"
Una delle mete piu' ghiotte per i motociclisti del Sud e' senza dubbio il Gargano : ad attirarli sono le sue strade tortuose e ben asfaltate, gli scorci suggestivi e tanto diversi tra loro che questo angolo di Puglia offre dietro ogni curva.
Vale la pena di afforntare un tour in moto da queste parti, magari prevedendo anche un pernottamento, cosi' da diluire la fatica del viaggio e assaporare appieno l'atmosfera magica di una zona che pare essere un mondo a parte.
Lasciata l'autostrada A14 a Foggia e percorsi una quarantina di chilometri verso Manfredonia si viene proiettati in una realta' distante anni luce dallo stress cittadino : qui le tempistiche sono diverse, scandite dell'andatura ondeggiante della strada che rallenta il passo e rende piacevole la guida in moto.
Arroccati sul promontorio che si protende verso l'adriatico, i Comuni del Gargano sorridono al mare e guardano sorgere il sole tutto l'anno, e si stendono lunghe le fresche ombrose propaggini della Foresta Umbra, rigogliosa e , a tratti, impenetrabile.
La SS98 trascina rapida il motocislista oltre Manfredonia, scorre alle pendici di Monte Sant'Angelo e si spinge fino a Mattinata attraversando con le sue lunghe gallerie il ventre della montagna : poi la Statale si arrende a una natura sovrastante, e diventa una coraggiosa Provinciale tutta curve e tornanti ( la SP 53).
Il nastro d'asfalto scivola lungo il fianco dello "sperone" spingendosi a tratti fino al ciglio di strapiombi mozzafiato sul mare.
Dopo Baia delle Zagare, la Provinciale rientra ma si puo' scegliere di seguire la diramazione verso destra e addentrarsi tra i tornanti che conducono alla piccola baia di Pugnochiuso ( poca storia e tanto turismo), passando poi per "Porto Greco" e riguadagnando la Provinciale 53.
Da qui si procede piu' vicini al mare, costeggiando le spiagge candide sino a Vieste : la raggiungiamo da Sud dopo averla scorta attraverso la cornice offerta dai suoi "faraglioni", simboli essi stessi del Gargano.
Prima di addentrarci nel centro storico di Vieste ci fermiamo ad ammirare il monolite denominato " Pizzomunno" : 25 metri di roccia bianca che si erge dal mare a dominare una spiaggia, la piu' orientale del Gargano, insignita piu' volte per il suo mare cristallino, della Bandiera Blu.
Da Vieste la SP 53 cede il passo alla SP 52 che conduce a Peschici, addentrandosi nel fitto della vegetazione, offrendo uno scorcio ancor piu' vario di questo splendido esempio di biodiversita'.
La strada gira attorno alla Baia di Manacore, poi si tuffa verso il centro abitato che e' una bomboniera di palazzi storici e scorci da cartolina.
E con un po' di fortuna ci si potra' regalare un tramonto, il sole rosso che scende dietro del resto della penisola, che in certi momenti pare lontana anni luce.
E se la chiamano " perla del Gargano" un motivo ci sara'.
Info on the road : Deviazioni consigliate
Per chi non volesse percorrere la strada costiera, suggeriamo di percorrere in moto la strada che collega Mattinata a Monte Sant'Angelo (SS 272), teatro negli anni passati di numerosi Rally del Gargano : tornanti a picco sul mare e asfalto in ottime condizioni ne fanno un percorso ideale per le " due ruote".
AGGIORNAMENTO
Io direi che ci possiamo incontrare tutti in piazzetta a campobasso per le 8:30, il tempo di un caffe e una sigaretta così da poterci mettere in marcia non più tardi delle 9:00; google indica un totale di 407 km tra andata e ritorno per un totale di 7 ore e 35 minuti... restando larghi io direi che arriviamo tra Peschici e Vieste prima delle 13:00 (considerando 4 ore di cammino) giusto in orario per trovare qualche locale dove mangiare (ristorante/agriturismo/trattoria); considerando poi una pausa pranzo di 2 ore circa, direi che si possa ripartire per le 15:00-15:30 per poi arrivare a CB verso le 19:00, non troppo tardi quindi! Puo andare?
Adesso non ci resta che aprire le danze... siete pronti a partire???
p.s. il giro e aperto a tutti quanti volessero partecipare. Lamps