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Report di viaggio - SCOZIA 2005
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7480988 Inviato: 29 Apr 2009 21:33
Oggetto: Report di viaggio - SCOZIA 2005
 

Raccontare di un viaggio è come raccontare di se stessi, aprire i propri ricordi per condividerli con il prossimo...

In una sera di Primavera che sembra ancora inverno, ho tirato fuori il "report" che avevo scritto quattro anni fa a mio uso e consumo..non volevo dimenticare mai le emozioni provate nel primo vero lungo viaggio fatto in solitaria...con la mia metà icon_wink.gif icon_asd.gif ..

Per la mia Lady è stato come mettersi alla prova...anche per lei (LadyWolfgang) era il primo viaggio in moto, degno di essere chiamato con quel nome..

Il viaggio, come scoprirete, ha avuto, come ogni "impresa" che si rispetti i suoi imprevisti eusa_wall.gif che, alla luce dei ricordi, fanno solo sorridere! icon_mrgreen.gif

Forse alcuni di voi lo hanno già letto, lo avevo pubblicato in un articolo, ma ora, arricchito e completato con le foto, è, credo, un' altra cosa!

Come d'abitudine, sarà a puntate....senza esagerare coi tempi! icon_asd.gif icon_asd.gif icon_asd.gif icon_asd.gif

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7481179 Inviato: 29 Apr 2009 21:53
 

2-7-2005 Sabato – Il Grande Giorno

Notte agitata eusa_shifty.gif …finalmente ci si sveglia..sono le cinque e mezzo, tra un’ora bisogna partire, la strada da fare è lunga, dobbiamo arrivare entro stasera ad ARDRES, piccolo paese nei dintorni di CALAIS..occhio e croce sono circa 1.150 km, la maggior parte in autostrada, anche se dal confine franco-svizzero di MULHOUSE percorreremo statali fino a REIMS.
Tra una cosa e l’altra perdiamo un po’ di tempo, finisce che partiamo che sono le sette passate…caricare per la prima volta le borse semirigide su XX mi porta via più di quanto pensassi..avevo fatto una prova con le borse vuote, ma a pieno carico la faccenda è sicuramente diversa..ho fatto i calcoli che tra bauletto GIVI, borsa sul serbatoio e le due laterali stipate in ogni dove (avete mai visto una donna partire senza asciugacapelli e tacchi a spillo? icon_rolleyes.gif Ma va bene così..! icon_cool.gif ) XX deve sobbarcarsi quasi 40 Kg. di peso supplementare che, unito al dolce peso dello scrivente (quasi 90, fortunatamente la Lady è certamente più leggera!) muta decisamente il comportamento della Ragazza..me n’accorgerò più avanti quando controllerò il consumo anomalo delle gomme.. eusa_doh.gif

L’entusiasmo tocca il cielo, il clima sembra propizio, via si parte! icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif
Raggiungiamo il confine con la Svizzera a Chiasso, dove una solerte svizzerotta ci appioppa l’adesivo che ci permetterà di viaggiare sino a fine anno lungo le autostrade svizzere..gentilmente ci avverte di non attaccare il Bollino in un luogo visibile, ma di metterlo sotto la sella, altrimenti potrebbe essere oggetto d’interesse non desiderato! E’ qualche anno che non transito da queste parti in autostrada e la mia mente risuona di tutte le leggende metropolitane che mi sono sentito dire “attento..hanno radar dappertutto..ti fermano dovunque, anche se superi di poco il limite sei fregato, danno multe salatissime, se non paghi subito ti sequestrano la moto, ecc. ecc.”, insomma sono terrorizzato eusa_shifty.gif e mi metto tranquillo sui 120….il viaggio procede pacifico (fin troppo..), una breve sosta prima del Gottardo per un “ottimo caffè” in un’area letteralmente invasa da cinesi d’ogni tipo..prima di commettere un omicidio (il gruppo è decisamente invadente icon_twisted.gif e maleducato..) ci dirigiamo verso il Passo… qui abbiamo una dimostrazione di elvetica efficienza: le macchine sono incolonnate prima del tunnel in corsie delimitate da birilli..assistiamo ad un certo punto, notevolmente increduli, alla scena di un poliziotto (una moderna versione di Pinotto icon_asd.gif ) che sposta di qualche millimetro qua e là i birilli affinché siano perfettamente in linea..mi giro per incontrare lo sguardo della mia Metà e faccio fatica a trattenere una risata (da queste parti non sono famosi per humour.)..finalmente tocca a noi sobbarcarci 17 km di tunnel..nulla da dire salvo che in certi tratti la temperatura supera i 40 gradi.. eusa_wall.gif
Il viaggio procede tranquillo fino a Lucerna..qui ci fermiamo per riposare qualche minuto, ma non facciamo in tempo a distenderci sulla panchina che qualche goccia incomincia a picchiettarci sul naso (avete presente quella scena nel “Piccolo Grande Uomo” nella quale il capo indiano si stende sulla pira funebre per morire, ma decide di rimandare perché inizia a piovere? Uguale..).. e’ il momento opportuno per provare le protezioni impermeabili delle borse..purtroppo una si straccia dopo cinque minuti cinque..le togliamo entrambe, non piove poi così tanto!
Superiamo il confine francese a MULHOUSE (dopo la Svizzera essere in Francia mi conforta alquanto!) ed imbocchiamo la statale che ci porterà, tagliando l’Alsazia per il Col De Bussang, rasentando Colmar e Strasburgo, fino a REIMS, dove infileremo nuovamente l’Autoroute per l’ultima tirata.. prima del Col de Bussang sostiamo per il pranzo nella piccola città di THANN (la memoria mi dice che dovrebbe essere gemellata con la nostra GUBBIO) e qui in una piccola Brasserie ci gustiamo uno stupendo “faux filet au rochefort”..



E’ bellissimo come in Francia essere motociclista sia sufficiente per attirare lo sguardo ed il sorriso della gente icon_cool.gif …lungo la strada ho l’ennesima riprova della cortesia e gentilezza che esiste in questo Paese verso i “motard”..le auto si spostano a lato per farci passare icon_eek.gif , qui non è mai necessario usare, come estremo rimedio, l’abbagliante per ottenere un po’ di attenzione..è proprio un altro mondo.. icon_razz.gif

Maciniamo km su km, XX si comporta bene (ma questo è assolutamente ovvio 0510_inchino.gif ), il paesaggio cambia, si passa dai possenti fianchi dei monti del Giura alla sconfinata pianura francese..
Mi accorgo di avere lasciato a casa la cartina della Francia, l’unica guida è l’itinerario (comunque perfetto) che mi sono scaricato dal sito di “Viamichelin”.. dicevo che la guida è perfetta, non sempre lo è purtroppo la mia interpretazione icon_redface.gif , così almeno in un paio di volte sbagliamo strada (a Nancy prendiamo la direzione sbagliata e questo ci costa 50 km. in più)..siamo in ritardo sulla tabella di marcia e siamo anche stanchi per il gran caldo..ogni sosta per il pieno diventa uno spogliarello icon_asd.gif e ci costa tempo..avvisiamo il Bed & Breakfast che arriveremo non prima delle undici (ed io che avevo già immaginato una cenetta a Calais a base di ostriche..vaff.. icon_evil.gif )..

Incomincio ad aumentare l’andatura (prima tra i 140 ed i 150, facendo attenzione icon_rolleyes.gif ai radar ed alle pattuglie nascoste..sono dei veri artisti sapete?) e mi metto con il mio TIR sui 180 facendo una vera strage di insetti..la luce che tarda a calare mi aiuta, sono quasi le 10 ed è ancora chiaro..finalmente arriviamo a destinazione..
Proprio un altro mondo, i proprietari della Villa (splendida) si scusano per non poterci accogliere personalmente, perché assenti per festeggiare un parente..ci lasciano la chiave di casa dietro un vaso..nemmeno sanno chi siamo…altri paesi, non mi stancherò mai di ripeterlo nei prossimi giorni.. 0509_up.gif

La cena è saltata, non facciamo in tempo a posare la testa sul cuscino che già ronfiamo alla grande..domattina ce la prendiamo comoda, il traghetto a Boulogne parte alle 14.30..

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Ultima modifica di Wolfgang6012 il 29 Apr 2009 23:08, modificato 1 volta in totale
 
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7481582 Inviato: 29 Apr 2009 22:34
 

3-7-2005 Domenica – G.B. arriviamo!

Va bene che abbiamo tempo, ma ci svegliamo che sono quasi le 10 eusa_doh.gif , tempo limite per la colazione che, da queste parti è un rito..i proprietari ci accolgono gentilissimi, ci troviamo a tavola con un’altra coppia di motociclisti, così Lady intrattiene i francesi ed io comincio a “rigovernare” il mio inglese che ormai è un poco arrugginito con gli altri che, scopro, vengono dal Belgio..sono una coppia di bikers nel vero senso della parola, in quanto viaggiano su due moto.. 0509_up.gif
La colazione scorre piacevolmente, parliamo un poco del viaggio che ci attende e ci viene suggerito, per recarci a Boulogne, di seguire la costa, molto panoramica.
Non ci facciamo certo pregare per seguire il consiglio e, una volta caricata la Belva (scoprirò poi di giorno in giorno modi sempre migliori di legare le borse..) partiamo di gran carriera dopo avere salutato Christine e Frédéric (i proprietari..).. ci siamo trovati benissimo, pur nella breve permanenza e chissà che un giorno..

Imbocchiamo la RN che porta verso Calais, il tempo è magnifico icon_biggrin.gif , traversiamo lindi paesini incrociando qualche moto che, immancabilmente, salutiamo..raggiungiamo la costa che è bellissima..ci restano impressi i contrastanti profumi dei campi di grano e della salsedine, dei biancospini e l’istantanea dei gabbiani che sembrano immobili nel cielo blu..



Giungiamo a Boulogne circa un’ora prima dell’imbarco, superiamo i controlli di frontiera e ci mettiamo in fila in attesa della partenza..qui abbiamo una brutta sorpresa..alla faccia della puntualità britannica lo “Speed Ferry” (mai nome fu scelto peggio.. icon_asd.gif icon_asd.gif ) viene annunciato in congruo ritardo..alla fine partiremo alle quattro passate, con pesanti riflessi
sul nostro piano di viaggio..cosa che capiremo però dopo..nel frattempo inganniamo l’attesa chiacchierando con diversi inglesi (a quanto pare siamo tra i pochi non Britannici in partenza e questo risveglia la loro curiosità..il fatto che siamo italiani aggiunge altro piacere al discorso..forse non sono poi tanti i bikers del Bel Paese che traversano la Manica); alcuni “Fratelli” (motociclisti s’intende!) mi illustrano le caratteristiche principali dei controlli di velocità (..tutto il mondo è paese..) e delle “spycameras”; devo dire che la prima impressione degli Indigeni di Oltre Manica è molto positiva 0509_up.gif ..gli ultimi che avevo incontrato erano tifosi a Milano prima di Inter-Manchester e non li avevo apprezzati così tanto..!!! icon_asd.gif

Saliti sul traghetto ci prendiamo un altro “ottimo caffè” con delle paste grandi ma insapori..mi appresto a pagare con un biglietto da 50 Sovrane..sarà il mio “fascino latino” 0509_si_picchiano.gif , sarà che non avevano da cambiare, fatto sta che non mi fanno pagare niente icon_eek.gif (LadyWolfgang propende naturalmente per la seconda ipotesi..prendo e porto a casa.. icon_cry.gif .. icon_asd.gif ).
La nave è indubbiamente veloce, diventiamo quasi ottimisti, la nostra idea, vista l’ora in meno di fuso, era originariamente quella di fiondarci in autostrada, superare Londra per avvicinarci quanto possibile a Lincoln, dove vogliamo visitare la stupenda Cattedrale..purtroppo perdiamo ancora un sacco di tempo e dobbiamo abbandonare il programma eusa_wall.gif ..decidiamo quindi di fermarci a Londra, tappa prevista alla fine del viaggio, ancorché senza alcuna prenotazione..ci dirigeremo verso il Centro, sicuramente troveremo una sistemazione.. icon_rolleyes.gif
Il primo impatto con la guida a sinistra è devastante eusa_shifty.gif icon_redface.gif , soprattutto per quanto riguarda le rotonde (che qui chiamano “roundabout”), ma dopo il primo quarto d’ora, a parte qualche momento di vertigine, tutto diventa più facile.
L’ingresso a Londra in moto è più agevole del previsto, la segnaletica è ottima 0509_up.gif e l’intuito aiuta dove mancano i segnali..la città è immensa, ci troviamo nel bel mezzo del classico rientro da weekend, ma, dopo avere attraversato i sobborghi, siamo nel pieno della City, con i suoi grattacieli occupati dalla “creme” della finanza..uno di questi è stranissimo, ha la forma di un gigantesco uovo di vetro!
Il problema è che nella City di alberghi neanche l’ombra 0510_help.gif , accostiamo per fare il punto della situazione e qui Lady si accorge di avere lasciato a casa la guida del Touring 0509_mitra.gif , che ci sarebbe stata certamente utile nel frangente… casualmente ci siamo fermati di fianco ad un parcheggio di taxi e così riceviamo precise indicazioni in merito ad un paio di hotel, situati nei pressi di Westminster, quindi lungo il Tamigi.
Trovare il posto è più facile a dirsi che a farsi icon_rolleyes.gif , sono così le 22 passate quando riusciamo a sistemarci in camera..un cambio veloce e via, fuori a cena..saltiamo nuovamente sulla moto e troviamo un Ristorante Indiano nei pressi di Waterloo Station, dove ceniamo veramente bene.. i nostri eroi non lo sanno ancora, ma si sta avvicinando il momento che inciderà pesantemente sulla vacanza..
Lo scrivente (lascio poi a voi la fantasia di trovare gli epiteti più consoni all’istante.. 0510_amici.gif 0510_amici.gif ) dopo un’abbondante cena annaffiata da robuste dosi di birra indiana, esce dal ristorante e, mentre si infila il casco, colloca il proprio marsupio sulla piastra del bauletto…e parte senza esserselo allacciato in vita!!! eusa_doh.gif eusa_doh.gif eusa_doh.gif eusa_doh.gif

Contenuto del suddetto marsupio: portafoglio con 50 pounds, patente (con effige anni 18), carta identità, 4 carte di credito, svariate altre carte – documenti della moto (libretto + assicurazione) – telefono cellulare aziendale (con una vita di numeri memorizzati..), INSOMMA UN VERO DISASTRO…quando me ne sono accorto? A 5 minuti di strada dal ristorante, mentre sto lasciando in un parcheggio custodito la belva, porgo a Lady LA DOMANDA: “Mi dai il marsupio per piacere?”. Dirlo ed avere la certezza di quello che è accaduto icon_eek.gif è assolutamente istantaneo..in pochi attimi assumo il colore cereo di BELA LUGOSI quando interpretava FRANKESTEIN, inizio a sudare copiosamente e sbarro gli occhi come se mi avessero installato il divaricatore oculare utilizzato nella famosa scena de “L’ARANCIA MECCANICA”…mollo la Lady su due piedi nel parcheggio deserto affidandola alle cure della custode (una specie di Mamy tirata fuori dritta dritta da VIA COL VENTO..), balzo sulla moto senza allacciare il casco e faccio al contrario il tragitto…povero illuso..lo ripeterò tre volte..senza successo.. 0510_help.gif 0510_help.gif 0510_help.gif
Torno a prendere LadyWolfgang, col morale sotto i tacchi e l’autostima in Cina (…agli antipodi.. 0510_sad.gif ) torniamo in albergo per vestirci meglio ed andare poi al più vicino commissariato della METROPOLITAN POLICE; qui non ho nemmeno la soddisfazione di sporgere denuncia in un vero posto di Polizia..cresciuto con i telefilm di SIMON TEMPLAR e ATTENTI A QUEI DUE 0509_marlowe.gif , mi attendo un poco di coreografia..trovo invece una baracca stile CANTIERE icon_asd.gif (il Commissariato è in ristrutturazione..) occupata da uno stanco “policeman” alle soglie della pensione che raccoglie la mia dichiarazione..sono ormai le due..torniamo in hotel, spero di riuscire a dormire.. eusa_wall.gif eusa_wall.gif eusa_wall.gif eusa_wall.gif eusa_wall.gif eusa_wall.gif .. 0509_zzz.gif 0509_zzz.gif

Ultima modifica di Wolfgang6012 il 30 Apr 2009 17:04, modificato 3 volte in totale
 
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7481651 Inviato: 29 Apr 2009 22:44
 

E vai, ci voleva un bel report come li sa comporre solo Wolfgang!
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7481669 Inviato: 29 Apr 2009 22:48
 

icon_redface.gif icon_redface.gif .. icon_mrgreen.gif

Bentrovato Grande!

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7481760 Inviato: 29 Apr 2009 23:06
 

4-7-2005 – Lunedì - Londra

Tragico risveglio eusa_wall.gif ..il sottoscritto passa da un estremo d’umore all’altro..dall’euforia (tanto per intenderci quella di FANTOZZI quando gli distruggono la Bianchina..) alla più abissale disperazione 0510_sad.gif (..mi vedevo costretto a vita a fare il lavapiatti abusivo in qualche sordido locale..); la mattinata passa quasi interamente al telefono per bloccare le carte e per denunciare lo smarrimento del cellulare; nonostante i tanti dubbi sul mio inglese da lungo tempo inattivo, sono costretto a cavarmela (se si deve nuotare…) e trovo la gentile collaborazione della reception dell’hotel che mi mette a disposizione il fax.. Chiamo anche l’Ambasciata per avere informazioni in merito alla possibile sostituzione della Carta d’Identità; mi risponde uno scorbutico addetto 0509_down.gif (che al posto di dire “Sì”, dice “YEAH”) il quale, pensando sicuramente all’ennesimo turista c…..one 0509_si_picchiano.gif che ha smarrito i documenti, mi dice che in due giorni posso ottenere un permesso provvisorio della durata di cinque giorni icon_eek.gif .. MA IO DEVO STARE IN G.B. DUE SETTIMANE!! Risposta: torni qui prima di ripartire.. 0510_grattacapo.gif
Francamente di Londra ne ho già piene le tasche icon_twisted.gif , di perdere altri due giorni non ci pensiamo proprio..sinceramente non vediamo l’ora di andarcene.. (..sesto senso…mah! lo scopriremo dopo tre giorni.. eusa_shifty.gif )
A mezzogiorno mi ricordo d essere a Londra per la prima volta, così ci precipitiamo fuori almeno per vedere Westminster Abbey che è lì a portata di mano…bellissima 0509_up.gif , la esploriamo in ogni angolo; dopo un boccone veloce è già pomeriggio inoltrato, ci fiondiamo nella “Undeground” per recarci alla “White Tower”… arriviamo alle 17.05..alle 17 la biglietteria chiude 0509_mitra.gif per consentire la chiusura di tutto il complesso alle 18 (poi ci lamentiamo dei nostri Musei..); non resta che scattare qualche foto anche al vicino “Tower Bridge”..Londra ed il Tamigi ci sorprendono con improvvisi cambi di luce..il cielo sembra una tavolozza.. eusa_boohoo.gif eusa_boohoo.gif



Decidiamo nel frattempo di tornare ancora alla stazione di Polizia..mi sono ricordato il numero della mia Patente e chiedo di integrare la denuncia..la cosa dura pochi minuti..peccato che ci troviamo a fare la fila per quasi un’ora con alcuni “simpatici soggetti” che sono qui per firmare..non certo autografi!! icon_xd_2.gif
Concludiamo la serata in un locale molto carino 0509_doppio_ok.gif ricavato in una vecchia FIRE STATION, a due passi dalla Stazione Ferroviaria di Waterloo..qui ci troviamo a parlare inglese con un cameriere di..RIMINI!!! A quanto pare l’Amore lo ha portato lontano dalla Mitica Riviera!! icon_mrgreen.gif

Questa volta il letto ci accoglie con un bel son.... 0509_zzz.gif 0509_zzz.gif
 
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7513188 Inviato: 4 Mag 2009 22:08
 

5-7-2005 – Martedì – Via dalla Pazza Folla

Di prima mattina, dopo una deviazione all’Ufficio dell’American Express che in 24 ore mi ha fatto avere una nuova carta 0509_up.gif (peccato che anche in GB non la voglia quasi nessuno.. 0509_down.gif ), lasciamo la City e ci dirigiamo verso Nord.. Destinazione LINCOLN e la sua splendida CATTEDRALE.

Link a pagina di It.wikipedia.org

Sono circa 300-350 Km, siamo in ritardo sul nostro programma icon_evil.gif , usciamo da Londra e per un po’ proseguiamo sull’Autostrada…ci aspettano poi le morbide colline inglesi con i loro saliscendi..il paesaggio mi ricorda in qualche angolo l’Umbria e la Toscana.. icon_cool.gif
Prima di pranzo giungiamo a Lincoln…dopo una curva ci si presenta all’improvviso la Città, dominata dalla Cattedrale, una delle più grandi e spettacolari di tutta l’Inghilterra..
Dopo un giro capiamo che di B&B neanche l’ombra eusa_wall.gif , ci fermiamo per un boccone in un pub (e qui sbatto il naso contro la prima usanza del posto..hai voglia ad aspettare l’ordinazione al tavolo! Il servizio è successivo all’ordinazione che si raccoglie al bancone..) e decidiamo di tornare indietro per qualche decina di Km., in quanto lungo il tragitto abbiamo notato diversi posti dove passare la notte..tempo di scaricare la moto e ci rimane comunque il pomeriggio per visitare la Cattedrale.. icon_wink.gif
Ci fermiamo a LEDENHAM, troviamo una camera in un Hotel B&B denominato “GEORGE” (durante il soggiorno scopriremo poi che il nome in questione è usatissimo per alberghi e ristoranti – in pratica equivale al nostro “da PEPPINO”.. icon_mrgreen.gif ), il posto non è eccezionale, ma non guardiamo tanto per il sottile.. icon_asd.gif
Liberiamo la belva dai pesi e via verso Lincoln…senza portare le tute antipioggia..tanto c’è il sole icon_rolleyes.gif e dobbiamo fare “solo” 20 miglia….poveri illusi!La Cattedrale è veramente bella, ne è valsa la pena..



LadyW mi mostra la tomba di Lady Katherine Swynford, quarta moglie di John of Gaunt (quarto figlio di King EDWARD III) da cui sono discese tutte le famiglie regnanti di Inghilterra (..e non solo..)… Assistiamo anche alle prove del Coro prima della Messa, cui siamo invitati ad assistere dal Sacerdote Anglicano che, saputo che siamo Cattolici, insiste vivamente perché ci si fermi!

La sosta ci sarà fatale.. eusa_doh.gif tempo di sedersi mezz’ora ed il tempo cambia radicalmente..usciamo e piove a dirotto, non sembra un acquazzone passeggero ed è inutile aspettare..lasciamo Lincoln e torniamo verso Ledenham… lavata incredibile, pantaloni e giubbotti per un po’ resistono, ma poi..in più fa anche freddo. Giunti in camera ci asciughiamo con il phon che Lady provvidenzialmente ha portato (mai lamentarsi..!! icon_wink.gif )
Ottima cena al ristorante di GEORGE: T-Bone Steak e Chianti (..proprio quello.. icon_cool.gif ).

Ultima modifica di Wolfgang6012 il 10 Mag 2009 21:54, modificato 1 volta in totale
 
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7531463 Inviato: 6 Mag 2009 22:47
 

6-7-2005 –mercoledì – Partenza in direzione del LAKE DISTRICT

Sveglia di buon’ora e mitico “English Breakfast” (uova – strapazzate o in padella – bacon, funghi, salsiccia, pomodoro, pane tostato… icon_eek.gif grande! Invariabilmente spazzolo ogni cosa con grandi applausi del mio Amico Cole Sterolo.. icon_asd.gif ); il tempo si presenta molto inglese, quindi ci attrezziamo, questa volta, di tutto punto… Di notte ha piovuto parecchio, purtroppo la Moto si presenta in uno stato pietoso perché stupidamente eusa_doh.gif l’ho parcheggiata sotto una quercia… Siriana, impietosita dal mio stato di prostrazione nel vederla così conciata, si offre spontaneamente di lavarla!! (Ve lo giuro..). 0510_inchino.gif



Partiamo, la nostra meta è la città di KESWICK nel Distretto dei Laghi, situato in pratica a Nord Ovest dell’Inghilterra, quindi al confine con la Scozia; ci attendono oltre 350 km. che percorreremo totalmente su “strade basse”… Il paesaggio è magnifico, la strada è un continuo saliscendi, certe volte anche tortuoso per splendide colline boscose, intervallate da piccole cittadine icon_razz.gif .. L’impressione è quella di un Paese veramente ordinato e pulito.. Guido naturalmente con l’occhio vigile (Speed Cameras eusa_shifty.gif ), l’andatura è gradevole e ci godiamo il paesaggio; questo lentamente cambia e man mano si avvicina a quello che nella mia fantasia è sempre stata la Scozia…verdi colline di brughiera.. eusa_boohoo.gif
Nel primo pomeriggio giungiamo alla meta, il paesaggio è nuovamente cambiato, ora ci sono montagne coperte da foreste impenetrabili e, fra le alture, i laghi.. decine e decine, grandi e piccoli, in una fantasmagoria di paesaggi e sfumature di verde... 0509_up.gif 0509_up.gif
Keswick (pronuncia Kèsick..ma non c’è un’inglese che lo dica nello stesso modo.. eusa_think.gif ) si presenta come una cittadina turistica, un po’ come la “porta” del Lake District, è molto carina, piena com’è di tipiche case di legno e pietra con il tetto appuntito..in una di queste, gestita da una simpatica coppia di anziani, troviamo alloggio..la camera è enorme, molto “british” e ce ne innamoriamo al primo sguardo.. icon_biggrin.gif
Consueto scarico del “cavallo” e partiamo alla scoperta della zona..nel frattempo è iniziato a piovere e gli scrosci d’acqua, intervallati al sole, ci accompagneranno nell’esplorazione della zona, aggiungendo fascino a posti già splendidi…questi luoghi ci rimarranno sempre nel cuore per la loro affascinante bellezza… icon_mrgreen.gif





 
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7533098 Inviato: 7 Mag 2009 9:49
 

Bello!! Per ora ho visto le foto, poi con calma lo leggo icon_asd.gif
 
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7534180 Inviato: 7 Mag 2009 12:23
 

pasquiz ha scritto:
Bello!! Per ora ho visto le foto, poi con calma lo leggo icon_asd.gif


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7537236 Inviato: 7 Mag 2009 17:27
 

Anch'io ci sto sempre, qua! eusa_clap.gif
 
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7537257 Inviato: 7 Mag 2009 17:30
 

DanieleCossu ha scritto:
Anch'io ci sto sempre, qua! eusa_clap.gif


Non dubitavo.. 0509_up.gif

Stasera segue altra puntata.. icon_mrgreen.gif
 
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7540143 Inviato: 7 Mag 2009 22:54
 

7-7-2005 – giovedì – destinazione SCOZIA

Colazione alle 8.30, accompagnata dall’ospitalità della proprietaria con la quale parliamo del più e del meno..sarà che somiglia alla “Romantica Signora Inglese” (chi ha la mia età si ricorderà del mitico personaggio interpretato da Enrico Montesano… icon_asd.gif ), è molto simpatica e dimostra, poi, di conoscere bene l’Italia, che ha girato in lungo ed in largo… E’ quasi un dispiacere partire, ma la Scozia ci attende 0509_doppio_ok.gif … oggi percorreremo la SCOTTISH BORDER ROAD, che traversa il confine e conduce direttamente ad EDINBURGH; è il più antico collegamento stradale tra Inghilterra e Scozia.
Ci dirigiamo verso PENRITH, imbocchiamo per un breve tragitto fino a CARLISLE l’autostrada e poi imbocchiamo la Scottish Border; essa si dipana per oltre 100 miglia in un paesaggio sempre più selvaggio, tra montagne (saranno anche basse rispetto alle nostre, ma fanno la loro bella impressione) e verdi vallate; radi i villaggi, molte le fattorie, a confermare l’importanza della pastorizia per l’economia locale..le pecore sono dappertutto, anche in mezzo alla strada icon_eek.gif trovo questi batuffoli con il capo nero che, indifferenti, continuano a brucare; ogni tanto si intravede la carcassa di qualche animale lungo la via..



Prima di giungere ad HAWICK, lungo un rettilineo, sento un rumore possente sopraggiungere alle nostre spalle (..cosa sarà mai? Una Ducati icon_eek.gif icon_eek.gif smarmittata?..)..istintivamente abbassiamo la testa mentre un simpatico mattacchione alla guida di quello che sembra un F16 ci sorvola a non più di 30 metri di quota, agitando le ali nel tipico saluto dei piloti…roba da matti!! icon_asd.gif icon_asd.gif
Mentre facciamo rifornimento ad Hawick ci giunge la notizia degli attentati di Londra eusa_shifty.gif eusa_shifty.gif eusa_doh.gif ..siamo sommersi di sms, anche se, per fortuna, tutti i parenti erano già al corrente della nostra posizione..istintivamente ci guardiamo in volto, pensando che l’abbiamo scampata bella.. 0509_lucarelli.gif
Raggiungiamo e superiamo EDINBURGH, il G8 è in pieno svolgimento e, a dirla francamente visti gli avvenimenti recenti, preferiamo stare lontani dalle “celebrità” icon_rolleyes.gif .. meta della giornata sarà PERTH, città situata sull’estuario del fiume Tay.
Il tempo è divenuto splendido icon_mrgreen.gif e Perth ci accoglie contornata da splendidi parchi e prati immensi..non ci stancheremo mai di tutto questo verde…



Solita ricerca del posto dove passare la notte…ce la caviamo in fretta (“Woodlea B.&B.) e questa volta partiamo alla scoperta della città a piedi…la moto è stanca…ma lo sono anche i nostri “posteriori”! Il centro non dice un granché 0509_down.gif ..negozi e centri commerciali che, come sempre da queste parti chiudono prestissimo.. Ma il lungofiume si presenta meraviglioso icon_razz.gif ..ville, parchi, giardini con i salici piangenti che si affacciano sulle acque del fiume che fra breve si tufferà nel mare..l’aria è luminosissima e tersa. Una passeggiata e poi via a cenare in un pub.. 0509_up.gif

Ultima modifica di Wolfgang6012 il 10 Mag 2009 22:23, modificato 1 volta in totale
 
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7558637 Inviato: 10 Mag 2009 22:20
 

8-7-2005 - Venerdì – Nel cuore delle HIGHLANDS

Colazione abbondante (..è una costante ormai icon_asd.gif ) e poi partenza per INVERNESS, cuore e capitale delle HIGHLANDS; dopo esserci consultati LadyW ed io rinunciamo ad andare a vedere il Castello di SCONE, situato a pochi km. da Perth.. Ci rendiamo conto che il vero obiettivo di questa vacanza non è quello di visitare monumenti, ma soprattutto di immergerci in questo Paese, di respirare l’aria pura di questa natura e di questi spazi che, anche quando sono abitati, non paiono mai angusti e soffocanti.. 0509_up.gif
Abbandoniamo il PERTHSHIRE ed imbocchiamo l’A93 che, attraverso il CAIRNWELL PASS
(2199 ft. di altezza, all’incirca 750 mt.) ci condurrà verso il castello di Balmoral 0510_inchino.gif icon_asd.gif e poi, traversando l’ABERDEENSHIRE, ci farà scendere verso Nairn ed infine alla meta..
Il paesaggio è stupendo, boschi e prati, colline ed improvvisi spazi aperti che si aprono sulle montagne si presentano a noi..le curve sono morbide e guidare è bellissimo.. piano piano saliamo di quota, a causa della latitudine elevata sembra di essere in alta montagna, la vegetazione si riduce ad una brughiera di muschi, radi cespugli e licheni, le montagne appaiono comunque imponenti…una sosta sul Passo per scattare qualche foto



e poi scendiamo verso Balmoral..acquistiamo qualche souvenir, ma non ci accodiamo ai visitatori..proviamo a girare intorno alla proprietà ma non riusciamo ad intravedere alcunché..
Intanto la benzina è poca..mi accorgo che da queste parti è meglio fare rifornimento appena possibile…finalmente un villaggio dove troviamo un “distributore”…due pompe in mezzo alla polvere accanto ad un piccolo “store” che vende un poco di tutto, come qui avviene assai spesso.. la signora è affabile (..come tutti del resto da queste parti..) ed incuriosita dal fatto che siamo italici.. icon_mrgreen.gif
Il viaggio prosegue e la strada ricomincia nuovamente ad inerpicarsi, con pendenze spesso per noi inconcepibili, e si snoda tra monti e vallate…siamo soli, solo il vento e la moto a tenerci compagnia..ad un certo punto la mia Compagna mi chiede di fermarmi qualche minuto per permetterle di riposare; siamo in mezzo alla brughiera, lo spazio non manca, anche se dappertutto le nostre amiche pecore

, che nel frattempo tentano di farsi dovunque investire, hanno lasciato i loro “souvenir”..lei si addormenta ed io scatto qualche foto, seguito da un simpatico gabbiano (..sì, proprio un gabbiano “alpino”..) che mi ha scambiato per una barca da pesca ed attende cibo..



La strada scende verso il mare, traversiamo lindi villaggi ( Strathdon, Cock Bridge, Granton on Spey) e oscuri boschi di conifere, una breve sosta a Nairn (dove pranziamo a base di “fish and chips”), poi arriviamo ad Inverness..per il pernottamento decidiamo di stare sul mare e ci dirigiamo sulla “Black Island” (che poi più che un’isola sembra un promontorio unito alla terraferma da uno strettissimo e basso istmo)…siamo fortunati e troviamo subito in un ridente cottage (“Mount Pleasant B.&B.) affacciato sulla baia.. spogliamo icon_redface.gif icon_asd.gif la moto e via, in esplorazione! Ci indirizziamo sulla strada che conduce a Fort William perché costeggia il tanto decantato LOCH NESS…sinceramente nulla di speciale icon_rolleyes.gif ..dopo una mezz’ora torniamo indietro per andare a scoprire INVERNESS, che invece merita una visita anche solo per il suo meraviglioso fiume e per i ponti che lo traversano…la città è molto viva, dopo una sosta in un parco da cui si domina la città vecchia....



..cominciamo a sentire i morsi della fame e troviamo il Pub più antico della città..la fama mi sembra un po’ millantata, ma il posto è decoroso, la birra ottima 0509_up.gif (ma dove non lo è stata?) ed il cibo non male..quattro chiacchiere in croce con una coppia di bolognesi (..strano come gli italiani all’estero si sfuggano, non avete mai avuto anche voi la stessa sensazione?), ma poi mi getto in un’accanita discussione con uno scozzese che sembra la reclame vivente della “pastamatic” sulle qualità motociclistiche di Honda ed Harley..alla fine pari e patta (..mi conviene eusa_shifty.gif ..) e l’amico, che si informa sul nostro itinerario, mi dà qualche dritta sulle strade.. Torniamo a “casa”, il sole comincia a scendere che sono le dieci suonate..davanti a noi il lungo ponte che traversa il “Moray Firth” ( Link a pagina di Panoramio.com ) totalmente deserto..forse il vento, forse il caldo colore del sole, la moto vibra dolcemente sotto di noi ed è un attimo sentirla chiedere di cantare in tutta la sua rabbiosa potenza icon_twisted.gif icon_twisted.gif ..seconda…terza e quarta scivolano via..è meraviglioso fondersi nel Vento.. eusa_boohoo.gif eusa_boohoo.gif eusa_boohoo.gif eusa_boohoo.gif eusa_boohoo.gif
 
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7586121 Inviato: 13 Mag 2009 23:43
 

ah...vedo che sei stato di parola icon_wink.gif !
allora me lo rileggo un'altra volta icon_asd.gif .

così si fa! 0509_up.gif

doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif
 
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7615592 Inviato: 17 Mag 2009 23:35
 

9-7-2005 – sabato – partenza per DURNESS, estremo Nord

Risveglio e colazione alla solita ora, le otto e trenta..faccio la “gaffe” icon_redface.gif di chiedere una “english breakfast” e subito la padrona di casa, la simpatica signora Anne, mi corregge bonariamente sottolineando che si tratta di SCOTTISH BREAKFAST icon_asd.gif ! Mentre si fa colazione ci racconta della sua famiglia e ci mostra le foto dei figli, entrambi militari, uno in Iraq icon_confused.gif ed il secondo che attende di andarvi..si percepisce insieme l’orgoglio materno e l’altrettanta materna paura.. Ci salutiamo, ringraziandola per la calda accoglienza.. 0509_up.gif
Il viaggio prosegue verso nord, per un tratto costeggiamo il mare ed intravediamo, in mezzo alla bellissima natura diverse piattaforme per l’estrazione del petrolio; all’altezza di Alness imbocchiamo la “Moray Firth Tourist Railway” che seguiremo per un bel tratto e che punta direttamente verso Nord traversando le Highlands..salutiamo il mare 0510_saluto.gif che rivedremo, molto più grigio ed oscuro, solo a fine giornata..
Le case si diradano e la strada comincia ancora a salire..all’altezza di Struie Hill ci si presenta un panorama mozzafiato..una profonda insenatura, incastonata tra le alture tappezzate di svariate sfumature di verde..la foto è d’obbligo. La strada poi scende verso il ponte che attraversa l’estuario (“Bonar Bridge”), entro breve ci inoltreremo nelle sconfinate brughiere della Scozia.



Lasciamo al strada principale e ci inoltriamo su una “locale” poco più larga di un auto..in effetti due vetture non possono incrociarsi icon_rolleyes.gif e, circa ogni 200 mt., vi sono delle piazzole che permettono il traffico nei due sensi.
Il silenzio intorno a noi è rotto solo dal vento eusa_boohoo.gif , da un poco sta piovigginando e ci siamo coperti; il verde domina in ogni direzione, solo rare le abitazioni, piccole fattorie qua e là e poi prati ed ancora prati 0509_up.gif , interrotti ogni tanto da boschi scuri e fitti. Poche le auto, incrociamo qualche moto ed il saluto, come sempre da queste parti, è d’obbligo (..alla fine ho scoperto come ci si saluta da queste parti..un cenno del capo è sufficiente.. 0509_doppio_ok.gif ).



Circa 20 miglia e attraversiamo un piccolo borgo dal nome di “Althnaharra” sulle sponde di un lago che rompe, con il suo azzurro intenso, il verde che ci circonda…non ci fermiamo, non vedo l’ora di raggiungere il mare.. icon_razz.gif
A Tongue, da cui già intravediamo la costa, piccola sosta per rifocillarci; qui incontriamo una coppia di ragazzi tedeschi, uno dei quali alla guida di una BMW che praticamente è un residuato bellico della Seconda Guerra Mondiale..che coraggio 0509_up.gif ! Assistiamo curiosi alla partenza, la ragazza conduce un GS stracarico e la aiutiamo a fare manovra.

La strada scende lentamente con larghe curve e ci conduce verso un lungo ponte di pietra, quasi un’antica diga sembra, che attraversa un largo specchio d’acqua(Kyle of Tongue) dividendolo dal mare..sulla nostra sinistra le montagne, nella visiera i mille profumi di Scozia..non ci sono parole.. 0510_inchino.gif 0510_inchino.gif



Raggiungiamo la costa, ha ripreso a piovere con una certa intensità eusa_doh.gif , anche se ogni tanto il sole balena tra le nubi, mi infilo in una piccola mulattiera che punta direttamente verso il mare..la strada sfiora un cimitero situato su una piccola altura prospiciente la baia..è in corso un funerale ed il grigio del cielo si confonde con il grigio del mare..

La stradina porta direttamente in un piccolo villaggio di case sparse (Talmine) sopra una ampia insenatura..torniamo indietro, il Tempo è tiranno e vogliamo trovare da dormire a DURNESS, l’anticamera di Cape Wrath. Il panorama è bellissimo 0509_up.gif , il vento ci frusta insieme alla pioggia, il cimitero, ormai deserto è alla nostra sinistra..a questo punto una foto è d’obbligo..tale è l’entusiasmo che appoggio la moto non aprendo forse del tutto il cavalletto laterale eusa_doh.gif eusa_doh.gif ..forse l’erba, forse una pendenza di cui non mi ero accorto..quando vedo che sta per cadere è ormai troppo tardi eusa_wall.gif ..fortunatamente i danni sono lievi, qualche graffio, la caduta è stata attutita dalla borsa laterale la cui cinghia di ancoraggio anteriore però si strappa icon_evil.gif .

Dandomi per l’ennesima volta del deficiente (dopo Londra ci sono ormai abituato 0509_si_picchiano.gif !) proseguiamo verso ovest; la strada sale e scende, dietro ogni curva si apre una visione nuova..spiagge si alternano ad alte scogliere e le tortuose curve seguono fedelmente le caratteristiche del terreno.



La giornata è stata dura, arriviamo alla meta..la ricettività dei B&B è inferiore eusa_shifty.gif a quanto aspettavamo, dopo qualche tentativo andato a vuoto, andiamo presso l’Ufficio Turistico e ci facciamo indicare un posto..presto fatto, l’“Orcadia” ci accoglie, il posto è molto semplice, ma pulito 0509_up.gif ..ci riposiamo un poco e poi usciamo di nuovo..incontriamo così un folto gruppo di bikers locali, due dei quali alla guida della “mitica” icon_cool.gif icon_cool.gif ..
Voglio trovare un emporio dove poter trovare una cinghia elastica per assicurare la borsa e poi vedere dove si imbocca la via per Cape Wrath, ben segnata sulla carta del Touring..ma che non esiste nella realtà eusa_think.gif eusa_wall.gif ! Al Capo si giunge solo con un traghetto e poi a piedi..che disdetta icon_evil.gif ! Ci eravamo già visti con l’immaginazione, sull’estrema punta della Scozia, frustati dal potente vento del Mare del Nord icon_rolleyes.gif con la Fedele al nostro fianco..
Trovata la cinghia 0509_up.gif torniamo in camera..passeremo la sera nel vicino pub allietati dalla solita ottima birra e da ballate scozzesi a suon di violino eusa_boohoo.gif (..niente cornamuse in tutto il viaggio..mai riusciti ad ascoltare il lamento delle “Pipe” nella nostra vacanza icon_sad.gif ..).
 
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7715513 Inviato: 29 Mag 2009 21:27
 

10-7-2005 Domenica – Alla volta di Skye

Al risveglio il giorno ci accoglie con un mix di pioggia,vento e nuvole basse 0509_doppio_ok.gif ..la costa si perde nella bruma e non ci permette di intravedere l’arcipelago delle Orcadi che mi dicono siano visibili all’orizzonte nei giorni migliori.



Meta della giornata sarà SKYE ISLAND, a Sud di Durness, scendendo lungo la costa occidentale.
Il clima è decisamente scozzese, mentre viaggiamo la moto è scossa da raffiche di vento 0510_help.gif che trovano resistenza nella mole del “Tir”..la strada è stretta e piena di curve, segue fedelmente la natura del territorio..devo tenere la visiera semi alzata per riuscire a vedere meglio, spesso siamo circondati da nuvole basse..è bellissimo, le sferzate del vento portano il profumo salmastro del mare..foto d’obbligo, mentre siamo fermi ci supera il “gruppone” dei britannici ed i saluti si sprecano doppio_lamp.gif







Gradatamente il tempo migliora 0509_up.gif mentre procediamo verso sud, decidiamo di sostare brevemente ad ULLAPOOL, borgo di pescatori ben protetto dalle furie del mare delle Ebridi dalla frastagliata costa scozzese; comincia a fare caldo e ci togliamo le protezioni icon_biggrin.gif ..siamo ottimisti, sembra che il sole voglia prendere il sopravvento icon_mrgreen.gif ! Risaltiamo in sella, il sole è ora splendente e non è possibile spiegare i mille riflessi e sfumature del verde che ci passano dinanzi.. eusa_boohoo.gif
Skye è ancora lontana, lasciamo la splendida costa occidentale per tagliare nell’interno ed avvicinarci più velocemente alla nostra destinazione..d’altronde anche l’interno merita attenzione! 0510_sorriso.gif

Seguiamo la A835fino a Braemore, dove in pratica proseguiamo allontanandoci dal mare..non ci sono parole per descrivere il paesaggio, tutto un fiorire di macchie verdi a volte illuminate dal sole..la zona è ricchissima di foreste, montagne sfilano al nostro fianco e l’aria è, come sempre, profumatissima. icon_cool.gif
La A835 devia verso sud, fino ad incontrare la 832 che ci riporterà nuovamente ad ovest, verso il mare, verso SKYE 0509_up.gif ; il clima, come sempre, è variabile eusa_shifty.gif , sprazzi di sole si alternano a nubi così basse che sembrano modellare le montagne..qualche sosta è dovuta per le immancabili foto. icon_mrgreen.gif
La zona comincia a divenire più “turistica” con il mitigarsi della temperatura..i villaggi, ancora rari, sono molto più frequentati da queste parti ed i laghetti sono invitanti..ma non per noi!



Ad Achnasheen imbocchiamo la A890..la strada lentamente si inerpica per valicare le alture che ci dividono dal mare e da Kyle of Lochalsh dove attraverseremo il ponte che ci permetterà di giungere alla meta; all’altezza di Stromeferry scolliniamo e dinanzi a noi si apre una panorama incantevole: il Loch Carron si stende in tutta la sua bellezza, grazie anche al sole che è divenuto più insistente..



icon_rolleyes.gif Skye..tutti quelli che ci sono stati ne hanno parlato come di un luogo incantevole..così siamo molto curiosi di vederla di persona..l’isola è molto più grande di quanto ci aspettassimo, con le sue 40 miglia abbondanti di lunghezza…la imbocchiamo in senso antiorario e ci mettiamo subito alla ricerca dell’opportuno ricovero…la giornata è stata dura, le miglia numerose, ma vorremmo ancora sfruttare le ultime ore per visitare l’isola (..decisamente instancabili 0509_campione.gif ..);



passiamo il paese di Bradford (nulla di speciale neanche per quanto riguarda i B&B) ed incominciamo ad intravedere panorami straordinari..sarà forse il calare del sole, magari le nuvole cariche di pioggia (che poi arriverà immancabile icon_asd.gif ..), ma tutto assume contorni allo stesso tempo vividi e sfumati…mille e mille panorami.. icon_biggrin.gif



Stanchi e desiderosi di scaricare la belva ci “sbattiamo” (si fa per dire..) in un albergo, lo “Sconser Lodge”..palazzotto in stile vittoriano in posizione fantastica 0509_up.gif direttamente sul mare (..e ce la fanno pagare..sigh.. 0510_sad.gif ); in un quarto d’ora siamo pronti e via..comincia a piovere eusa_wall.gif ..dopo le maledizioni di rito ringrazierò 0510_inchino.gif questa pioggia per la magia regalata alla nostra esplorazione..(le foto ne sono un pallido ricordo.. icon_rolleyes.gif ).









Transitiamo per PORTREE, il Capoluogo dell’isola, decisamente bello con tutte le sue casette in legno e proseguiamo verso il nord, girando intorno alla punta estrema e dirigendoci verso UIG, piccolo porto da cui partono i traghetti verso le Ebridi Esterne…Cena nel classico pub del porto, decisamente sorprendente 0510_five.gif , considerato l’aspetto cadente, per la sua cucina..unico problema la parlata dei locali icon_eek.gif , faccio fatica a comprendere, ma , una volta capito che, come i Toscani, si “mangiano” tutto (ad esempio: la parola Potatoes, diventa Poeos..un casino! icon_lol.gif ) mi lancio nelle ordinazioni.. icon_asd.gif
Ritorno in albergo, con un freddo cane e con il sole che va a dormire, come sempre a tarda ora.

eusa_boohoo.gif eusa_boohoo.gif eusa_boohoo.gif 0509_zzz.gif 0509_zzz.gif 0509_zzz.gif 0509_zzz.gif 0509_zzz.gif 0509_zzz.gif 0509_zzz.gif 0509_zzz.gif
 
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7780787 Inviato: 7 Giu 2009 14:56
 

11-7-2005 Lunedì – Verso Sud, lungo la West Coast

Per fortuna che il sole ci accoglie luminoso al mattino icon_mrgreen.gif ..sarà che è lunedì, sarà che le vacanze hanno fatto il giro di boa della prima settimana.. 0510_sad.gif
Solito breakfast pantagruelico, non è ormai una novità, o meglio una novità c’è…non so come, ma veniamo convinti a provare anche il famosissimo PORRIDGE..chiedo al Gestore di descrivermelo per quanto possibile, il quadro non è molto allettante, ma la curiosità di provare qualcosa di veramente “britannico” di cui avevo sempre letto nei libri è più forte di qualsiasi cosa..ora che lo abbiamo provato possiamo anche dire di avere trovato ributtante eusa_sick.gif eusa_sick.gif quella “pappetta” di cereali mollicci da annaffiare abbondantemente di latte..puah!
Dopo colazione ci attardiamo ancora un poco in giardino a guardare il fiordo che si stende dinanzi a noi..”l’aria è serena, dopo la tempesta”….mi ricorda qualcosa icon_mrgreen.gif ! Il sole è così brillante che sembra di essere in Italia!



Sono sincero, la voglia di mettersi in viaggio è poca, sentiamo la stanchezza del giorno prima, uno dei più impegnativi per km percorsi e tempo trascorso in moto, ma, con nostalgia icon_sad.gif , ci prepariamo a partire..

Uno sguardo allo Z6 posteriore mi lascia un poco di apprensione eusa_shifty.gif : il consumo si è improvvisamente accelerato, la gomma è decisamente appiattita ed oltretutto è consumata molto più sul lato sinistro che sul destro..adesso c’è ben poco da fare 0510_grattacapo.gif ..carichiamo e partiamo, lasciando SCONSER ed il suo Lodge che ci ha ospitato e ci dirigiamo verso lo Stretto, ripercorrendo al contrario la strada percorsa il pomeriggio prima..il Ponte ci attende e, mentre lo traversiamo, lanciamo uno sguardo ed un saluto a SKYE che si allontana dietro di noi..SKYE che ci ha regalato i suoi mille colori..portiamo con noi un piccolo pezzo di Skye..LadyW, infatti, con tipico gesto femminile mi fa fermare ai lati di un campo dove crescono dei magnifici fiori (poi scopriremo essere di “Digitale”)..la sorpresa è che pretende di “abbellire” la Belva eusa_doh.gif .. icon_asd.gif addobbandola con i vegetali…come pensate che possa essere finita? Naturalmente con i fiori sulla moto…che sembrano le antenne di una Goldwing!! icon_eek.gif



Puntiamo verso Sud Est lungo la A87, dopo poche miglia si presenta a noi uno spettacolo a dir poco maestoso: il Castello di EILEAN DONAN (ricordate il film "Highlander"?..) si erge prepotente su uno sperone a breve distanza dalla riva del Loch Duich..purtroppo possiamo regalarci soltanto una breve sosta e qualche foto..il luogo merita, eccome! 0509_up.gif



Il viaggio prosegue lungo la A87 che presto lascia il mare per addentrarsi nell’interno in quella che è una vera orgia di verde, reso ancora più brillante da un sole che non ha mai avuto eguali nei giorni precedenti..la A87 ci porterà ad Invergarry, dove imboccheremo la A82 che seguiremo per un po’ verso sud..I luoghi sono stupendi, l’entusiasmo è così alle stelle che mi ritrovo a salutare uno…SPOOTERISTA!! Quando me ne accorgo è ormai troppo tardi, la frittata è fatta.. 0509_si_picchiano.gif (..non me ne vogliano i tanti rappresentanti della Categoria.. icon_asd.gif icon_asd.gif ).
La strada si arrampica tra le montagne verso una sorta di valico, il cielo è di un azzurro così intenso da sembrare finto, l’istinto fotografico vorrebbe che ci fermassimo ad ogni angolo, ma riesco a resistere sino a quando la visuale non si apre per presentarci in tutto il suo splendore un lago perso nel verde..ci fermiamo in un piccolo piazzale, un paio di foto, una chiacchierata con un camperista bolognese e via di nuovo..



La strada presenta continui scollinamenti, le montagne saranno anche basse, ma sono tante ed appaiono comunque imponenti..l’asfalto è bello ed invitante, le curve ampie e regolari..insomma, lo avrete capito, XX si è lasciata condurre, diciamo, con un certo brio icon_rolleyes.gif icon_mrgreen.gif ; di radar da queste parti neanche l’ombra! L’arteria che percorriamo è comunque di importante collegamento ed è percorsa da tantissimi mezzi pesanti..una cosa che noto è che diversi camion portano sul retro una grande scritta che, tradotta, significa “Ti piace come guido? Telefona al n….”…se la stessa cosa icon_eek.gif avvenisse anche dalle nostre parti intaseremmo i centralini per lanciare contumelie all’indirizzo dei tanti “bisonti” che fanno i prepotenti…Altro Paese, niente da fare!
Proseguendo verso sud, la discesa si fa sensibile, da queste parti non sanno nemmeno cosa siano i tornanti e le pendenze sono sempre molto decise..non ci pensano due volte, una discesa è una discesa!! Comunque la Moto, nonostante il pieno carico risponde sempre perfettamente ai comandi ed i freni non danno segno di stanchezza…nel frattempo abbiamo raggiunto Laggan e seguendo la riva del Loch Lochy ci dirigiamo verso Fort William, cittadina situata proprio sulle pendici del famoso BEN NEVIS, il monte che , con i suoi 1.343 mt., è il più alto delle Isole Britanniche..
Il traffico aumenta decisamente, la zona è molto turistica, piena com’è di laghi e con le montagne così vicine e non abbiamo molto modo di osservare il “gigante” (che fa comunque la sua “porca” figura..dalle nostre parti non se lo filerebbe nessuno..), siamo un po’ in ritardo sulla tabella di marcia, essendo partiti più tardi del previsto da Skye e così decidiamo di proseguire senza fermarci lungo la costa della splendida Penisola di ARGYLL; fortunatamente dopo circa 10 miglia la strada principale devia verso l’interno ed il traffico cala decisamente... icon_biggrin.gif
Difficile descrivere il paesaggio, così vario come si presenta per colori e paesaggi..la strada a momenti scende a rasentare l’acqua, permettendoci così di lanciare lo sguardo oltre l’ampia baia e di intravedere isole che sembrano le “quinte” di un teatro, così come sono, le une dietro le altre..il fiordo è percorso anche da tante barche a vela, che fendono queste acque maestose tra le montagne come gabbiani nel cielo..veramente qui il blu del mare si confonde con quello del cielo e la Bellezza del tutto è sconvolgente.. eusa_boohoo.gif
A momenti poi la via si allontana dal fiordo e ci immerge in una fantasmagoria di svariate tonalità di verde, grazie alla molteplicità di flora che, diversamente dalle non lontane Highlands, qui riesce a prosperare..è il momento di lamentarmi per la mia quasi totale ignoranza in fatto di botanica, così non posso dirvi altro! Comunque il profumo pervade ogni cosa…

La stanchezza comincia ad affiorare, fa anche decisamente caldo icon_eek.gif , una breve sosta per consultare la cartina e per sgranchirci, poi di nuovo in sella..piccoli villaggi, nemmeno segnati sulla carta, si alternano a pochi centri degni di nota..il pomeriggio passa lentamente e, ormai siamo abituati, cominciamo a darci da fare per trovare un giusto ricovero per le stanche membra..prima ci fermiamo a Connel, qui di B&B ce ne sono pochissimi, anzi non ne troviamo nessuno..notiamo l’ingannevole cartello di un hotel che reclamizza camere a 40 pounds, chiediamo informazioni, il posto è decisamente bello, ma ci dicono che sono rimaste solo rooms decisamente più care (..e ti pareva!!! icon_xd_2.gif ), lasciamo perdere, rimontiamo in sella e seguiamo ancora la A85 verso Sud..arriviamo così nella caratteristica cittadina di OBAN; l’impatto a prima vista è favorevole, il posto è turistico, sembra poter offrire una valida ricettività e, a quanto pare, offre anche una buona scelta di ristoranti!! Abbiamo veramente voglia di mangiare del pesce, notiamo tanti pescherecci in porto e questo lascia ben sperare.



Non vediamo l’ora di scaricare la Belva, ma soprattutto di cambiarci..la temperatura è assurdamente elevata per il luogo, più tardi scopriremo che si sono rasentati i 30 gradi! eusa_doh.gif
Dopo avere girato in lungo ed in largo la cittadina e dopo alcuni tentativi andati a vuoto, troviamo sistemazione in una simpatica villetta (“Ardenlee B.&B.) situata sulla collina che, dominando il Golfo, offre una incomparabile vista su OBAN e sul circondario; il B&B è gestito da una vivace coppia di pensionati, gentili ed accoglienti come quasi tutti da queste parti..faccio un poco di fatica a capire perfettamente ciò che dice il Mister icon_asd.gif , il quale si affanna a fornirci ogni indicazione possibile su come raggiungere a piedi il Centro..sarà per l’accento, ancora una volta nuovo e diverso, sarà per il tono di voce profondo (..forse vuole imitare Sean Connery..), ma capirlo è dura!! rotfl.gif

Veloce doccia e cambio d’abito e ci involiamo verso il Porto e la Città..tanti, veramente numerosi i turisti, molti anche gli spagnoli, mentre scarsi, forse siamo i soli, gli italiani; comunque siamo concentrati su un problema centrale…anzi, IL PROBLEMA…dove mangiare? Eh sì, direte voi, sembra facile…ma per due come noi ormai abituati ad andare a cibarsi dovendo al massimo scegliere tra due possibilità, la situazione si fa pesante ed incerta, diverse sono infatti le soluzioni e le varianti 0510_grattacapo.gif , per tipo di locale ed anche di prezzo! Io francamente sento ancora nello stomaco la mancanza delle OSTRICHE che NON abbiamo mangiato a CALAIS e sono disponibile a qualsiasi sacrificio…così non è invece per LadyW!! Decido allora di prenderla per stanchezza e le faccio fare tre volte il giro del porto icon_asd.gif , intervallandolo con una visita in un negozio di articoli sportivi (temperatura all’interno over 35 gradi) dove acquisto la mitica maglia della Nazionale Scozzese di Rugby….alla fine è “cotta” ed accetta di sedersi nel posto che avevo adocchiato per primo 0509_campione.gif , proprio sulla Marina e con dei bei tavolini fuori…ma soprattutto il posto il cui “menu” conteneva i tanto agognati Molluschi!! Dico solo una cosa….MAI VISTE DELLE OSTRICHE COSI’ GRANDI… eusa_clap.gif
La romantica atmosfera della cena è purtroppo disturbata da un trio (due Masculi ed una Femmena icon_asd.gif ) che, sarà per il vino, ridono continuamente ed in modo sguaiato (..Lei..) per non si sa che cosa..ci facciamo l’idea, dall’accento, che non siano di queste parti, che siano i “soliti turisti cafoni” che si trovano in ogni parte del mondo…per decenza ometto i commenti di LadyW e miei sulla Ragazza che si faceva ampiamente palpeggiare in pubblico per la gioia degli astanti!!
A cena finita…a conto pagato 0510_sad.gif risaliamo la collina (..a pancia piena…non vi dico..) e ci sistemiamo sulla collina in “pole position” per goderci la vista del tramonto; è un vero spettacolo che richiama ogni sera decine di persone che si assiepano sul cocuzzolo ed attendono il Tuffo del Sole…noi non siamo da meno e lasceremo il luogo solo dopo avere visto l’Ultimo Raggio spegnersi al di là dell’Orizzonte..

 
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7912325 Inviato: 22 Giu 2009 21:40
 

12-7-2005 Martedì – Salutiamo la Scozia

Al risveglio il tempo è ancora stupendo, ma decisamente caldo per il posto, indugiamo nella solita abbondante colazione icon_redface.gif , carichiamo la moto (ormai l’operazione è così automatica che basta schioccare le dita che le borse “galoppano” da sole icon_asd.gif al loro posto!) e partiamo: destinazione Sud, l’Inghilterra, con sosta dalle parti di Penrith (cittadina che avevamo già sfiorato all’andata, alle porte del Lake District); prima di involarci, però, devo assolutamente verificare la pressione delle gomme, cosa mai fatta dopo avere lasciato il Bel Paese; troviamo il distributore, tutto sembra apparentemente facile..tranne che l’aria è a pagamento e la scala del manometro è in Libbre/pollice quadrato eusa_doh.gif ! Dannati gli Anglosassoni ed il loro stramaledetto icon_evil.gif ed arcaico sistema di misurazione! Cerco la collaborazione del gestore, il quale, fortunatamente, trova una scala di corrispondenza con il nostro sistema..tutto a posto quindi..tranne che la gomma posteriore è già in condizioni critiche eusa_shifty.gif e che la strada da fare è ancora tanta e che sono sudato come un orso bianco nel Sahara.. 0510_help.gif
Partiamo, finalmente, direzione Sud, percorrendo la strada che segue il profilo della penisola di Argyll..tanti i km. da sciropparci oggi, l’obiettivo è quello di raggiungere PENRITH, superando così il confine scozzese; intendiamo però fermarci presso le rovine di DUNADD, la prima capitale che la storia ricordi degli antichi Scoti.
Giungiamo sul posto, il tempo è improvvisamente cambiato, le nuvole hanno invaso il cielo ed una piacevole brezza fresca ci ritempra.. Il sito è peraltro non molto significativo, non esistono più costruzioni, ma solo le loro fondamenta incastrate in un piccolo rilievo che domina la pianura e dal quale si gode di una vista veramente speciale…bisogna scarpinare per arrivare in cima, ma ne vale la pena per avere, anche solo per un attimo, la sensazione di essere un antico guerriero
che veglia sui confini della sua terra.. E’ innegabile il magnetismo che emana da questo posto…tanto magnetico che riparto lasciando gli occhiali da sole da qualche parte 0509_si_picchiano.gif (occhiali che Siriana mi aveva ceduto dopo che i miei mi avevano abbandonato, usuratissimi, a Skye..), si allunga così la lista di cose da me dimenticate sulle Isole Britanniche!! 0510_amici.gif
Il Tempo è tiranno e bisogna ripartire..ci piacerebbe poter seguire tutto il percorso sino a Sud, ovvero sino all’estremo della Penisola di KINTYRE, ma dobbiamo rinunciare e puntiamo verso l’interno, risalendo leggermente verso nord la A83, passando per Fornace e poi per Inveraray; dobbiamo tagliare il Paese da Ovest verso Est per raggiungere la A82 ed il LOCH LOMOND, la cui costiera ci condurrà direttamente verso GLASGOW… Siamo molto stanchi e ogni tanto ci fermiamo per riposare e bere acqua..abbia o tolto ogni imbottitura possibile dalle giacche, indossato i jeans al posto delle coperture “tecniche”, ma fa un caldo bestiale eusa_wall.gif ..
Avvicinandoci a GLASGOW la viabilità diventa sempre più complicata..fortuna che io ho il C.P.S….. Avete capito bene, non il GPS, ma il C.P.S., che tradotto significa: Ci Pensa Siriana, ovvero il mio navigatore vivente 0509_up.gif che mi indica la strada giusta (rarissimo, credo, caso di Femmina in grado di destreggiarsi con le Cartine Stradali! icon_asd.gif ) usandomi come leggio mentre guido.. Nonostante questo, però, fallisco il bivio giusto 0509_down.gif 0510_amici.gif e ci troviamo così ad attraversare GLASGOW all’ORA DI PUNTA, con temperatura che rasenta i 30 gradi! Si sprecano le parolacce, ma di tornare indietro neanche a parlarne.. Alla fine ce la facciamo, ma perdiamo quasi un’ora di tempo..alla fine comunque riusciamo ad entrare sulla M74 che seguiremo sino a lasciare la MERAVIGLIOSA SCOZIA icon_cool.gif … Passata la città, il paesaggio torna quello di sempre, morbide e verdissime colline traversate dal nastro d’asfalto..è quasi piacevole, però, dopo tanti giorni passati su strade “basse” rilassarsi in autostrada..tanto più che è gratis!
Giungiamo a PENRITH che è quasi sera, per fortuna troviamo con una certa facilità dove dormire (TYNEDALE B.&B.); gentile accoglienza da Mr. e Mrs. Nixon, che interrompono la visione di una importante sfida di Cricket (Inghilterra vs. Australia)… Doccia, cena in un Pub e poi a nanna..lessati dalla stanchezza e dal maledettissimo caldo.
Unico rimpianto della giornata non essere riusciti a vedere il Vallo di Adriano per mancanza di tempo.. icon_cry.gif
 
7922669
7922669 Inviato: 23 Giu 2009 21:28
 

ottimo wolf..... 0509_up.gif
stò leggendo tutto! icon_biggrin.gif
doppio_lamp.gif doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp.gif
 
8036942
8036942 Inviato: 7 Lug 2009 12:27
 

Wolf, un'info data della tua alta esperienza con la pioggia, anche ora che stai per ripartire verso certe destinazioni, non proprio assolate.
ma che tuta antipioggia usi?? spezzata, intera, leggera pesante??

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8038336
8038336 Inviato: 7 Lug 2009 14:17
 

EgoSte ha scritto:
Wolf, un'info data della tua alta esperienza con la pioggia, anche ora che stai per ripartire verso certe destinazioni, non proprio assolate.
ma che tuta antipioggia usi?? spezzata, intera, leggera pesante??

doppio_lamp.gif


Ciao carissimo..

Da qualche anno uso (anzi usiamo..) una tuta SPIDI in due pezzi, mi trovo molto bene anche nelle condizioni più estreme..
Secondo me il fatto che sia "spezzata" non ha particolari controindicazioni, in una tuta i punti delicati sono la chiusura al collo (qualche volta, dopo ore ed ore sotto la pioggia, un po' d'acqua si infiltrava, scendendo dal casco, sulla nuca....brrrr.), le cuciture e la chiusura, quindi il fatto che sia spezzata o intera non ha importanza!

La "spezzata" è più facile da indossare e poi puoi usare la giacca da sola (in climi rigidi può capitare di indossarla sopra il giubbotto per ripararsi meglio dal freddo e dal vento); da valutare meglio il tessuto e l'impermeabilizzazione, da evitare le tute troppo leggere, dopo un poco l'acqua passa..quindi meglio se "gommate", per intenderci come le giacche che si usano in barca a vela (le cosiddette "cerate")..

Spero di esserti stato utile! icon_mrgreen.gif

P.S. sabato partiamo per l'Inghilterra e devo ancora finire di completare questo vecchio Report... 0509_vergognati.gif .. icon_redface.gif icon_redface.gif
Ad Agosto avrò da fare!
 
8039838
8039838 Inviato: 7 Lug 2009 16:51
 

confermo il fastidioso infiltrarsi lento e costante dell'acqua dietro il collo... a volte capita... io ho provato ad indossare anche il cappuccio della tutetta antipioggio sopra il sottocasco... ti dirò... funzionicchia!!!
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PS buona Inghilterra!!! 0509_up.gif
 
8040422
8040422 Inviato: 7 Lug 2009 18:17
 

(anche questa dritta di mettere cappuccio (e brioche.... icon_asd.gif --> 0510_amici.gif ) sotto il casco l'avevo già sentita).

Vi ringrazio per i consigli.

...e wolf, daje de report quest'estate!!

doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif
 
8042184
8042184 Inviato: 7 Lug 2009 21:52
 

floydoz ha scritto:



PS buona Inghilterra!!! 0509_up.gif



Grazie!!

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8095380
8095380 Inviato: 14 Lug 2009 14:18
 

Complimenti per il report.........se si incomincia a leggerlo non si smette più!!!
E complimenti anche per le foto........rendono pienamente l'idea della bellezza dei paesaggi incontrati!!!
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doppio_lamp_naked.gif
 
8187051
8187051 Inviato: 26 Lug 2009 23:27
 

Siamo tornati questa sera dal nostro nuovo viaggio in Inghilterra... e devo ancora finire di ri-postare il report del vecchio viaggio....

Me lo dico da solo... VERGOGNA! eusa_wall.gif eusa_wall.gif eusa_wall.gif eusa_wall.gif eusa_wall.gif eusa_wall.gif

0510_help.gif 0510_help.gif 0510_help.gif 0510_help.gif 0510_help.gif
 
8187060
8187060 Inviato: 26 Lug 2009 23:29
 

Bentornato! Stavo giusto pensando alla durata delle tue ferie... icon_mrgreen.gif
 
8187260
8187260 Inviato: 27 Lug 2009 0:35
 

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Mo' vado a nanna...mi sono messo in pari con 2 settimane di "TINGASSENZA"... icon_asd.gif

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8189709
8189709 Inviato: 27 Lug 2009 11:40
 

uellà Wolf!
bentornati!!

...adesso non sappiamo più quale report aspettarci icon_lol.gif .
al max facciamo un mix...


PS: una parola sola x descrivere il viaggio appena concluso??
 
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