madisonteamrace ha scritto:
La legge dice che nelle contravvenzioni fatte con il telelaser ci deve essere l'immediata contestazione e nel caso non si fosse fermato all'alt del pubblico ufficiale quest'ultimi avrebbero dovuto lanciarsi nel suo inseguimento. Questo vale solo per strumenti di rilevazione che funzionano solo con l'ausilio dell'essere umano!
Interessante discussione. Sono uno che il laser lo usa spesso!
Allora andiamo per ordine. Cominciamo col dire che la legge dice che, quando possibili le sanzioni vanno immediatamente contestate. Ora se uno va ai 220 anche il più stupido dei Giudici di Pace darebbe torto al motociclista. Inoltre se uno non si ferma all'alt l'impossibilità è già dimostrata a qualunque velocità vada il veicolo. Nessun obbligo di inseguimento per le forze di polizia, e ci mancherebbe anche, che sarebbe costrette a mettere in pericolo anche la propria vita per inseguire lo sconsiderato di turno.
Precisazioni tecniche: il telelaser può essere dotato di igicam la cui qualità non è eccelsa ma non è neppure male e permettere di fotografare i veicoli sia in avvicinamentoche in allontanamento. Nel secono caso nssun obbligo di contestazione immediata. Inoltre la targa è, di norma, visibile fino a 150 - 180 metri in allontanamento, quindi sufficiente all'operatore per fare un tentativo nel caso prospettato. A me è riuscita ad uno che faceva i 200 e che avevo misurato a 400 metri in avviinamento. La foto posteriore aveva i numeri perfettamente visibili.
Una preghiera a tutti i motociclisti che vanno sulle strade per passare alcune ore di piacere con la propria moto! Isolate i pazzi! Creano danno a tutta la categoria! Nelle strade in cui amate andare sabato e la domenica i cittadini vi odiano e ci pregano di bastonare. Hai voglia a spiegare che non si può generalizzare e che la maggior parte sono persone che guidano creando meno rischi degli automobilisti. L'esempio di uno crea cattiva fama a 100. E questo vale anche per noi agenti!!!
Saluti S.