Nella rivista di motociclismo di Marzo 2008 è stata pubblicata una prova comparativa delle due sport tourer in questione.
Nel confronto ho notato che, malgrado la maggiore potenza a favore della Suzuki ( circa 10 cv in più all’albero motore) , i tempi rilevati sia nelle prove di accelerazione che in quelle di ripresa sono sostanzialmente identici per le due moto.

Tutto ciò è vero solo se la ns. chiave di lettura delle loro tabelle si ferma ai decimi di secondo, mentre per poter apprezzare differenze più sostanziose è necessario leggere i centesimi o meglio ancora i millesimi di secondo. (Differenze prestazionali che un normale motociclista , secondo me, non riuscirà mai a rilevare durante l’utilizzo delle due moto)

Questa è la tabella dei tempi di accelerazione pubblicata sulla rivista :
100 metri Kawasaki 4,761 sec Suzuki 4,735 sec
200 metri Kawasaki 6,863 sec Suzuki 6,853 sec
300 metri Kawasaki 8,624 sec Suzuki 8,611 sec
400 metri Kawasaki 10,227sec Suzuki 10,194sec

Durante la prova comparativa si elogiano a più riprese le due moto poiché sono le più potenti moto di serie prodotte attualmente.
Fin qui potremmo dire che tutto è nella norma se non che, il mio sguardo va su un piccolo riquadro ove viene raffigurata una Hayabusa del 99 e leggendo un piccolo trafiletto sulla foto scopro che :

La Hayabusa del 99 accelerava meglio della nuova :
da 0 a 400 metri in 9,971 rispetto all’attuale 10,194 ;

La Hayabusa del 99 aveva una velocità maggiore rispetto alla nuova :
max di 305,8 km/h mentre l’attuale è autolimitata a296,8 km/h ;

La Hayabusa del 99 pesava meno della nuova :
234,6 contro i 249 kg. ;

In pratica la Hayabusa del 99 pur avendo circa 25 cv in meno alla ruota rispetto all’attuale Hayabusa , è più leggera e performante dell’attuale… Veramente Incredibile!!!
A questo punto non mi stupirei che la ZZR1400 euro2 pur avendo 3 cv in meno rispetto all’attuale abbia le stesse prestazioni se non migliori…
Riconocsco che in campo motociclistico ci sono stati notevoli progressi tecnologici, ma a livello di prestazioni pure non c'è stato alcun miglioramento rispetto a 10 anni fà

Ricordo quella prova, ed in particolare quel trafiletto (mi sembra che in foto ci fosse la vecchia busa col paracadute aperto sul retro )
Negli anni il progresso tecnico ha sacrificato qualche decimo di secondo e qualche Km/h per una maggiore fruibilità dei motori, regolare erogazione, minori consumi, più bassi impatti ambientali (vedi Euro 3) ecc. ecc..

Io credo che tutto ciò sia molto positivo.

Chi vuole può disporre di centraline aggiuntive, scarichi e quant'altro.

Le chiacchere da bar (quelle sui decimi di secondo, ad esempio) sono fantastiche, il sale della vita di noi motociclisti. Ma sono chiacchere, appunto.

Quando torno a casa non faccio né lo 0-100 né tantomeno le prove di velocità

Quando torno a casa non faccio né lo 0-100 né tantomeno le prove di velocità

Si parla di moto di serie, moto che vengono testate appena uscite dalle rispettive case madri e messe a confronto tra di loro.