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Inviato: 18 Apr 2009 20:38
Oggetto: Prova pratica patente A: è possibile ricorrere?
Partiamo da 2 punti:
bocciato all'esame [pratica, patente A]
e
Esame patente Cagliari [percorso indecente]
Dunque, devo dare la prova pratica per la patente A3 presso quel gioiellino che è la Motorizzazione Civile di Cagliari.
Sorvoliamo sul fatto che quando ho portato tutta la documentazione per il foglio rosa, nel quale avevo indicato con quale moto avrei dato l'esame, non c'è stato alcuno che si sia preoccupato di dirmi che con la mia moto (Honda CB 400 N) non posso dare l'esame - troppo potente per la A2 e troppo poco per la A3.
Non importa, si noleggia una moto, la si prova a pagamento, si spendono cento, centocinquanta euro... non è quello il problema.
L'esame per la patente A, ho letto, era stato pensato per i 125 cc agilissimi, da qui quella struttura a slalom, otto etc - anche se non capisco perché si voglia insegnare a fare quello che il CdS esplicitamente vieta cioè serpeggiare in mezzo alle auto... comunque venne esteso anche per le categorie di moto più potenti.
La M.C.T.C. generale decise in seguito, per non sfavorire i possessori di moto, di diramare una circolare [75/92] grazie alla quale si poteva, durante la prova di agilità, mettere il piede a terra 2 volte.
Scusate il prologo, la mia domanda è questa:
posto che gli esaminatori fanno quello che vogliono, è possibile fare ricorso con qualche garanzia di successo qualora boccino la prova per piede a terra; esiste un verbale compilato dall'esaminatore; è possibile per l'esaminato mettere a verbale le proprie rimostranze? Ho dato l'esame per la patente B più di 20 anni fa con una scuola guida e non sono pratico di esami presso motorizzazioni.
Grazie per l'aiuto.
Ultima modifica di Iskander66 il 18 Apr 2009 21:20, modificato 3 volte in totale