Ciao Frankie! La moto è veramente un gioiello....

Ma sei veramente sicuro di fare bene a gonfiare così tanto le gomme? Io non sono assolutamente d'accordo, corri veramente dei rischi a superare le quote che, di norma, le Case indicano in 2.9 ant. e post....

Ma io non sono d'accordo nemmeno con quanto viene indicato dalle Case...sono tarature prudenziali e da considerare solo e soltanto con temperature "normali"... ne sto parlando proprio ora con Crudele (che è qui con me e ti saluta.. )... sulla mia moto, che come sai non è certo una libellula, da tempo gonfio a 2.5 sia davanti che dietro, guadagno in confort di guida e, quando la temperatura sale, ho il margine di sicurezza che la pressione, aumentando la temperatura, non salga troppo.. d'altronde chi va in pista, situazione dove la sollecitazione delle gomme è estrema, ci insegna che è buona norma abbassare sensibilmente la pressione..

... infatti, Frankie...
appena ho visto questa tua affermazione, ero a casa di Wolf e non ho potuto fare a meno di dissentire consultandomi con lui...

per cui ti do un consiglio d'amico, non esagerare con la pressione aria delle gomme, aveva ragione il tuo meccanico...

hai idea del calore e quindi dell'aumento di temperatura/pressione che genera uno pneumatico montato su una moto come la tua, quando viene sollecitato durante un "tranquillo" trasferimento autostradale (a maggior ragione con bagaglio + passeggero) sull'asfalto rovente dei mesi estivi

Vedi, il mio è un consiglio che devi guardare da un punto di vista precauzionale, ma se vuoi, anche da un punto di vista più razional-funzionale...

Tralasciando il discorso performance in pista, dove le sollecitazioni sono estreme e le pressioni ant/post di solito si aggirano rispettivamente su 2,0/1,8 atm, più o meno variabili a passi di 0,1 a seconda dei gusti, il mio principio parte proprio da qui...

uno pneumatico 190/50-17, gonfiato alla pressione di 2,5-2,6 atm ti permette di conservare un margine di sicurezza per le situazioni termiche particolarmente stressanti, ma anche la certezza di avere una impronta a terra adeguatamente ottimale, specialmente in condizioni di moto in piena piega, dove sappiamo benissimo che in certe condizioni tale impronta diminuisce già di per se, a tutto vantaggio di un conseguente aumento dell'aderenza col suolo, senza contare poi un consumo il più possibile omogeneo del battistrada...

pensa inoltre anche agli imprevisti di qualche piccolo ostacolo sull'asfalto (sassolini, legnetti vari ed altro, che inevitabilmente finiscono sotto le ruote, anche mentre sei concentrato a percorrere una curva...
una gomma più "morbida" digerisce meglio anche certe asperità...

Ovviamente questa mia è una affermazione che mi sento di farti, perchè l'ho imparata da qualcuno certamente più esperto di me in questo settore, quello delle gomme, fuori e dentro la pista...

poi magari tu avrai sicuramente i tuoi parametri di riferimento ed un tuo "storico", visto l'alto chilometraggio che di solito ti concedi con le tue lunghissime percorrenze annuali, ma comunque volevo darti un mio contributo, se può servire...

Io al posteriore come sai monto un 200/50-17 e la mia pressione standard, durante tutto l'arco dell'anno, è 2,4 ant. e 2,5 post.

A presto

Ciao Frankie, spero di non finire "OT" e di non rubare spazio al fantastico tuning che stai facendo..

Io non sono certo un "pistaiolo", anzi in pista devo ancora provare ad entrare ...mi limito ad ascoltare quello che i più esperti dicono ed a provare sulla mia pelle a metterlo in pratica..

Per il resto non so come guidi, non ho ancora avuto modo di uscire con te...immagino che tu abbia molta esperienza, visti tutti i km che hai fatto!
Anche io prima ero un fautore dell' "alta pressione"....poi qualcuno mi spiegò che anche il pneumatico ha una sua precisa funzione ammortizzante che si sposa con quella della sospensione...se troppo duro non fa altro che scaricare ogni minima asperità sulla sospensione, stressandola oltremodo e rischiando, di conseguenza, di compromettere la guida..il pneumatico deve, per lavorare appieno, potersi deformare (entro certi limiti, chiaro..).

Mi fermo qui, alla fine, comunque, ognuno di noi esercita il proprio "feeling" col mezzo..

Alla prossima Frankie!

Hai ragione Wolf e, comunque non sei OT, in quanto fra le personalizzazioni della moto possiamo metterci anche l'assetto...

il pneumatico è parte integrante del sistema sospensione-forcella, in quanto le sue caartteristiche (fra cui il gonfiaggio) interagiscono con la capacità di ammortizzare le asperità del terreno

ultimamente mi sono abituato a guidare con un feeling "duro" sull'anteriore, che se da un lato rende lo sterzo più sensibile e reattivo, dall'altro ti porta a "sentire" immediatamente ogni asperità ed a rendere più sensibile la guida.



non avendo ancora settato l'anteriore, che conto di kittare almeno con una cartuccia preparata e olio più "resistivo", l'indurimento del pneumatico attraverso il gonfiaggio, irrigidisce la risposta dell'anteriore.



una volta settata la sospensione penso abbasserò la pressione dell'anteriore, probabilmente, a 2,7, lasciando il posteriore a 2,9



pensa che un meccanico KAWA avrebbe detto, ad un amico, che l'importante è non superare le 5 atm, nelle nostre moto!!!

sempre 2.9 e vado bene...