Leggi qui.
Patente A per l'estero. [Quante volte la pratica?]
Grifo ha scritto:
Buon giorno a tutti.
Sono uno dei "fortunati" possessori di patente A presa nell'86 pertanto valida senza limitazioni solo in Italia.
Venerdi mi sono recato presso la motorizzazione di Perugia per chiedere le formalità da espletare al fine di renderla valida fuori dal confine italiano.
Risposta:
- 3 bollettini uno da 15€ e due da 14,64€;
- 2 fotografie;
- 1 visita medica in bollo per l'emissione della A;
- prova pratica su circuito e su strada;
- non verrà sostituita la patente ma consegnato un foglio A4 che ne diventerà parte integrante, senza foto, con scritto che la patente nr. xxxxxxxx è valida per circolare anche in territorio estero.
Ora vorrei sapere se queste informazioni sono corrette, visto che:
- sono titolare di patente D con CAP rinnovata quest'anno (la visita medica non dovrebbe essere valida?);
- il foglio rosa non deve essere emesso (perchè pagarne l'emissione?);
- non viene sostituita la patente (a che servono le foto?);
- va bene la prova su circuito ma a cosa serve la prova su strada (devo portare un auricolare per comunicare con l'esaminatore) visto che sono già autorizzato a circolare sul territorio nazionale?.
Questa non è la procedura per l'emissione ex novo della patente A?
All'impiegata è stato spiegato più di una volta cosa dovevo fare, inoltre ha preso la mia patente per fare una verifica al terminale.
Fatti due conti servono più di 100€
...credo che non affitterò lo scooter in vacanza.
Grazie a chi mi potrà dare una risposta.
Grifo ha scritto:
tango5 ha scritto:
Rivolgiti al ministero dei trasporti per chiedere info
Questa è stata la mail che ho mandato:
Citazione:
"Buon giorno, gentilmente desidererei sapere se esiste una vostra direttiva o una normativa che stabilisce in maniera univoca l'estensione di una patente A conseguita nel 1986 al fine di renderla valida anche in territorio estero.
In caso di risposta negativa, quali sono gli adempimenti da compiere?"
Questa è stata la risposta del ministero:
Citazione:
"Gentile Signore
a seguito del lungo (e tutt'ora in corso) processo di armonizzazione delle varie di categorie di patenti rilasciate dai vari Stati aderenti all'Unione Europea, sono risultate diverse applicazioni pratiche/normative; una di queste vede le patenti italiane di categoria A rilasciate a partire dall' 1/1/1986 sino al 25/04/1988, come abilitanti alla guida di motocicli senza limiti di cilindrata e/o potenza ma solo nell'ambito del territorio nazionale.
Per la guida all'estero occorre quindi sostenere una prova pratica di guida presso un ufficio provinciale della motorizzazione, che se sostenuta positivamente comporterà il rilascio di uno specifico attestato da conservare unitamente alla propria patente.
Per effettuare tale prova gli adempimenti sono pressocchè uguali a quelli richiesti per il conseguimento della patente A medesima (domanda,versamenti, foto, certificato medico; prenotazione, messa a disposizione del motoveicolo).
Ad ogni buon conto, per ulteriori informazioni specifiche , Le suggeriamo di contattare il locale Ufficio Provinciale della Motorizzazione.
Cordiali Saluti
Ufficio Relazioni con il Pubblico
Ministero dei Trasporti"