cpirani ha scritto:
mi viene da piagere...povera italia!
corrispondenza tra me e Federmoto
Buongiorno,
posseggo una moto demolita per la quale ad inizio 2010 ho ottenuto con la vecchia procedura sia l'iscrizione al registro storico (di cui ora qui non ho il numero) sia il CCT.
Tali documenti non mi sono stati accettati alla Motorizzazione per rilasciarmi la nuova targa perchè richiedono quellli emessi conformemente alla nuova procedura.
Letti gli approfondimenti ritengo quindi di ritrovami nella fattispecie 5 dei vs approfondimenti.
Vi chiedo però che cosa debba produrre come DICHIARAZIONE DELL'OFFICINA giacche nessuno ha messo mano alla moto (sono stati puliti i carburatori, cambiato olio e candele, gonfiato le gomme)
ecco la risposta
Egregio Sig., deve andare in un officina e fare compilare a loro il modulo.
La risposta mi sembra MOLTO chiara.......d'altronde che vuoi che Ti rispondessero ??
Se bisogna produrre un "modulo d'intervento" firmato da un artigiano iscritto, anche se lo stesso avesse cambiato una sola candela (perchè è questo il fine), va prodotto......
Poi possiamo stare a disquisire per giorni sull'efficacia o meno di tale documento : sta di fatto che, se non altro, le moto già demolite potranno essere messe di nuovo in circolazione.....vai da un qualsiasi meccanico che conosci o che ti possa essere indicato e fagli un regalo per la moglie......
P.S. : mi sembra che esista, già da anni, una norma Comunitaria che proibisce gli interventi "fai da te" sui mezzi meccanici....chiaro che devono lavorare...