gio54 ha scritto:
Il privato, non può riprodurre le targhe, anche cercando scappatoie e quant'altro.
Può farle rifare a suo piacimento, magari collegate all'epoca della sua moto, tanto per bellezza, per sfizio.
Potrebbe installarla, sempre chiudendo un occhio, portandosi al seguito quella vera, in raduni, magari provvisti di scorta della Polizia Stradale.
In pratica la moto deve essere in regola con le norme del C.D.S.
Esempio ho assistito ad un raduno di auto storiche dove due Alfette della Polizia Stradale avevano gli stessi numeri. Non ci sono stati incidenti e tutto è finito in gloria.
Ma chi può stabilire se una targa è originale o è un falso? Le Targhe molto antiche non sono come quelle odierne, nessuno può dimostrare con certezza se la targa è originale o è una copia. Quindi??