frozenfrog ha scritto:
Come ho avuto modo di dire in precedenza, i guanti (o i sottoguanti) riscaldati sono la soluzione migliore (e lo sottolineo) per chi non voglia/possa installare delle manopole riscaldate o delle moffole (lasciando a priori fuori dai giochi i paramani tipo enduro/motard perchè con il freddo vero servono a poco...). Il motivo è che i paramani diventano presto/spesso inefficaci perchè il flusso dell'aria tende ad incanalarsi e a vanificare l'effetto "termo-protettivo" (per il quale non sono stati progettati) e le manopole riscaldate trasmettono il calore alla parte interna della mano (e delle dita) lasciando non protetta la parte esterna (nocche e dorso) che è quella che invece deve sopportare il flusso diretto dell'aria. Come ho già avuto modo di sottolineare, con il freddo i vasi sanguigni tendono a restringersi e ad andare, per quanto possibile, negli strati più profondi dell'epidermide (è una funzione di autoprotezione) riducendo drasticamente l'azione di trasmissione del calore del sangue stesso e provocando il raffreddamento delle estremità (parliamo, in un certo qual modo, di un minor effetto radiante). Il grosso vantaggio dei guanti riscaldati sta nel fatto che le resistenze sono (intelligentemente) poste proprio sulla parte esterna della mano, ciò permette di contrastare sia l'azione di raffreddamento "statica" (se possiamo usare il termine) dovuta alla temperatura esterna ma soprattutto di scongiurare/limitare l'azione di raffreddamento "dinamica" (assai più drastica/rapida) dovuta al flusso direttto dell'aria, effetto che porta, nei casi più estremi, al congelamento delle dita.
Venendo a questioni più "tecniche", io, oggi come oggi, non prenderei nemmeno in considerazione il sistema a batteria/e separata/e ricaricabile/i per una serie di motivi, pratici ma soprattutto economici:
- il kit (non compreso) costa, a seconda della tipologia (se da 12V o meno) varia dai 70 ai 100€ che vanno quindi aggiunti al costo di per se' già non proprio contenuto dei guanti;
- la capacità delle batterie è piuttosto limitata (2,2Ah per quelle da 7,4V e 4Ah per quelle da 12V) il che significa che se utilizzate alla massima potenza (senza il kit per la regolazione, che costa ulteriori 40 €...) durano molto poco (da tenere presente che i guanti dual power a 7,4V di alimentazione consumano 15W e 2Ah mentre a 12V di alimentazione consumano 37W e 3,2Ah; quelli "single power" a 12V consumano 24W e 2Ah quindi il calcolo è presto fatto...).
Ciò premesso, consideriamo solo il sistema con il collegamento diretto alla batteria della moto.
Purtroppo attualmente i cavi sono da acquistare a parte; in precedenza invece (se la memoria non mi inganna) ogni prodotto (guanti, sottoguanti, ecc) aveva in dotazione il proprio kit che era composto dal "cavetto" con fusibile da collegare alla batteria, dal "cavetto" con l'interruttore di accensione e dal "cavetto" ad Y per collegare i guanti (ho virgolettato perchè la definizione è eufemistica dato che la sezione di quasti cavi è, necessariamente, piuttosto generosa).
Per il collegamento alla batteria non c'è problema, il kit apposito è dotato di faston ad occhielli da collegare ai morsetti, di un fusibile da 5A con portafusibile (con cappuccio stagno) e di uno spezzone di cavo lungo a sufficienza (mi pare una 60ina di cm) per essere portato in posizione comoda su un lato della moto in modo che il connettore (anch'esso a tenuta stagna) sia a portata di mano (io ne ho due, avendo anche le calze riscaldate, che ho fatto fuoriuscire sul lato sinistro sotto la sella, verso il serbatoio, in modo che i connettori vengano a trovarsi sotto la coscia ed i rispettivi raccordi, passando dalla giacca e dai pantaloni li raggiungano agevolmente). Bisogna imparare a ricordarsi di scollegare il/i connettore/i ogni qual volta si scende dalla moto per non incorrere in qualche inconveniente anche se poi in realtà in caso di disattenzione è molto difficile danneggiare i cavi (considerata la sezione), comunque i connettori gommati (per la tenuta stagna) cedono oltre una certa trazione (a me è successo diverse volte ed il tutto, da tre anni a questa parte, funziona ancora egregiamente).
Il "processo" più complicato, se vogliamo, è il posizionamento del cavo ad Y (lungo 1,5 mt) nella giacca: deve passare dietro la schiena , passando sotto le ascelle, verso i polsini passando per le maniche; il fastidio è comunque limitato e se il posizionamento è ben fatto (nella parte bassa delle maniche) non se ne avverte la presenza (il movimento delle braccia poi aiuta e li "aggiusta"), in più si fa una volta tanto, volendo si potrebbe lasciarlo posizionato per sempre (sempre in funzione della giacca che si utilizza) con l'accortezza di fissare i tre connettori (maniche e bordo giacca) in modo che non fuoriescano e/o penzolino di fuori qualora non si usino quie guanti specifici.
Un altro problemino si presenta quando si devono indossare i guanti e collegarli ai cavi, ma diciamo che non è un lavoro da contorsionisti... è facile prenderci la mano.
I guanti in genere calzano bene (ne ho indossati e testati diversi, prima di optare per i sottoguanti) perchè sono disegnati, a mio modo di vedere, con una certa attenzione all'ergonomia proprio perchè la loro destinazione d'uso è così particolare; ovviamente ognuno di noi ha la conformazione anatomica delle mani diversa da quella di ciascun altro quindi vale la regola di provarli (se possibile reperirli da un rivenditore) con molta attenzione (è comunque meglio una taglia in più che una troppo giusta); in alternativa, se li si compra online, è meglio verificare se è possibile accordarsi col venditore per un'eventuale sostituzione in caso di non corrispondenza delle taglie (consiglio spassionato...).
Per i negozi online non posso aiutare perchè ho notato che i prezzi sono molto allineati (da Magazzini Rossi, dove acquisto io, i prezzi sono identici a quelli su eBay).
Per tornare alle caratteristiche tecniche dei dual power /vs single power, la differenza è che i primi possono funzionare a due diverse tensioni di alimentazione (7,4 - 12V) fornendo prestazioni molto diverse: 15W e 37W, mentre i secondi funzionano a tensione fissa di 12V fornendo una sola potenza di riscaldamento pari a 24W.
In considerazione di queste caratteristiche, pur essendo disponibili entrambi i tipi, io dovendo acquistarli oggi non ci penserei e sceglierei direttamente i dual power (vado all'Elefantentreffen, per esempio, e per farsi oltre 2000 Km a temperature intorno o sotto zero della potenza in più non guasta), eventualmente aggiungendo l'accessorio per regolare la tensione (per utilizzare i guanti anche nei periodi un po' meno freddi).
Grazie, sei stato chiarissimo ed esaustivo. Sono riuscito ad accordarmi con un venditore per il caso in cui la taglia non dovesse andare bene e ho trovato il modello excess pro i con il kit cavi per batteria moto abbinati. Aspetto che mi arrivino per poter poi dire la mia su questi guanti.
Ho trovato sul sito della clan questo accessorio:
Link a pagina di Klansrl.com
secondo te potrebbe aiutare/semplificare la connessione dei guanti all'impianto di alimentazione o invece avrebbe dei riflessi negativi: te lo chiedo poichè ho la presa accendisigari vicino al manubrio e quindi sarebbe per me più comodo senza avere tra l'altro fili troppo appesi lungo la moto