Guzzistapercaso ha scritto:
Tirando le somme:
- in questi ultimi anni ci sono stati più passaggi di proprietà che modelli nuovi;
- la fabbrica è da buttare;
- il gruppo è composto da Aprilia (che rientrerà in motoGP?), Derbi (c'è già), Piaggio (settore scooter,...). Che gli facciamo fare alla Guzzi?
Sarebbe possibile come funziona in tutti i gruppi industriali scambiarsi le conoscenze, i motori,... per costruire qualcosa di nuovo, o dobbiamo restare arroccati per altri cento anni sul motore a V di maxi cilindrata? (non è una critica al motore, beninteso).
Fino agli anni settanta la Guzzi costruiva con Benelli motori 50, 125, 250, 2 quattro tempi e nessuno si scandalizzava, anzi, le comprava il quattordicenne e il 60enne. Ora si è infilata da sola in un vicolo cieco perchè non tutti vogliono girare con 250 kg di moto, o spendere troppi soldi.
Assemblarle altrove in italia: se questo va a favore della qualità e della capacità costruttiva, come dire di no. Se l'ha fatto la bmw con aprilia, può farlo benissimo la Guzzi ...che ne ricalca le orme.
E' un delitto buttare un simile bagaglio di storia e tradizione, praticamente unico: se funziona con le Harley, le Triumph, le Bmw, possibile che solo noi, i migliori quanto a idee, non sappiamo valutare le nostre risorse?!
Che dire, auguri alla cara Moto Guzzi affinchè si risollevi e non rappresenti solo un peso per il gruppo. ... e auguri agli operai che affrontano questo periodo.
Sono assolutamente d'accordo con quello che ha scritto Guzzistapercaso.
Comunque è notizia di oggi che MOTO GUZZI fornirà alla polizia di Berlino 35 Norge 850, spero sia un piccolo passo per il superamento di questo periodo di magre che purtroppo sembra non finire.