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Ok, ...... sveglia alle 4:00 caffè e biscotti partenza ore 4:30, mi accompagna mio papà perchè il viaggio lo avrei altrimenti fatto da solo e a causa di una piccola influenaza non sono in piena forma.
Il viaggio scorre via senza intoppi e dopo l'uscita dell'autostrada a Barberino l'adrenalina si fa già sentire, sono quasi al circuito e ricevo una chiamata da Lucantonio che mi fa gli auguri di una buona giornata.
Finalmente arrivati all'autodromo, entriamo e prendiamo posto nel paddok, di li a 10 min arrivano altri due miei amici con il furgone, sistemiamo le moto sui cavalletti montiamo le termocoperte e via a sbrigare la burocrazia di rito e prendere il primo contatto guardando la pista dal tetto dei Box.
La giornata inizialmente è nuvolosa e ci sono 17 gradi ma se pur non diventando mai una giornata con il cielo terso il sole si fa vedere a più riprese così la temperatura arriva presto attormo ai 30°.
Ma veniamo al dunque ... ore 9:00 pista aperta io che vedo la pista per la prima volta a differenza dei miei amici mi fiondo subito dentro per prendere un pò di confidenza, cazz... che figata la pista è bellissima ma il mio cronometro non prende i tempi.
Mi fermo dopo 15 min circa e porto qualche modifica al mono e metto la mia colonnina dei tempi, bevo mi riposo un pò e poi via altri 15min poi mi fermo e cazzzzzz i tempi non vanno ma ho visto un solo tempo che era 2:19 crca, allora provo a cambiare la batteria della colonnina, altro piccolo ritocco al mono e dinuovo dentro....
finalmente il cronometro funziona io prendo sempre più confidenza con la pista e termino il turno con un tempo di 2:15:20 e dopo qualche timore reverenziale in rettilineo non mollo più il gas vedendo i 270 km/h ma non so a quanto sono arrivato perchè si deve guardare dove si va nello scollinamento e vi assicuro che fa impressione sentire la moto che in sesta quasi in pieno appena la strada scende prende giri così velocemente, poi è la prima volta che sento la botta dell'aria uscendo dal cupolino.
Le mie curve preferite Casanova-Savelli, arrabiata 2, Biondetti, curve da digerire Correntaio e Bucine, le altre sono sempre stupende.
Mi riposo e rientro ma alla fine del primo giro lanciato alla Bucine mi viene un crampo ed esco subito l'influenza comincia a farsi sentire, io non voglio cedere e dopo un pò di stracing ci riprovo e devo dire che è andata molto bene abbasso ancora il tempo 2:14:50 poi soddisfatto rientro.
Le forze ormai cominciano ad abbandonarmi e anche la gomma posteriore così alle 12:30 rientro cosi tanto per godermi ancora un pò quel fantastico circuito.
Finito tutto doccia, panino e rientro a casa.
E' stata un'esperienza fantastica, un circuito che non ti lascia riposare un'attimo salite e discese non indiffereni e a velocità sostenuta, e poi sentire urlare la moto in sesta non c'è paragone.
Al più presto inserirò alcune foto ciao e grazie