GioR6 ha scritto:
Per scaldarle basta poco, dopo una decina di km tra le curve, diciamo un quarto d'ora, le gomme sono calde. Oppure ti fai 3 o 4 km di superstrada e quelle "quattro" curve veloci ti scaldano le gomme alla perfezione.
Diciamo che c'è un problema di fondo, ovvero la fiducia che si nutre nei loro confronti, loro si scaldano in fretta, poi per strada non c'è il problema di aprire presto in uscita, quindi per piegare a pelo di gas o in decelerazione basta poco come temperatura che si è già sicuro.
Poi per quanto si pieghi per strada la porzione di gomma in appoggio è sempre molto ampia quindi non si corrono rischi, è molto più importante capire su che asfalto si sta piegando che non la temperatura della gomma, la quale dopo 5 minuti sarà già pronta a fare il proprio dovere.
Io sarò anche banale andando a finire sempre li, ma a riguardo andare in pista serve moltissimo per capire le potenzialità della gomma e della moto in piega
Concordo quasi totalmente quanto scritto da Gio, però volevo fare alcune annotazioni, bisogna capire perfettamente alcuni aspetti:
-Temperatura esterna
-Percezione temperatura asfalto
-Tipo di fondo
-Condizioni Pneumatico
Se come dice qualcuno si scalda la gomma dando delle frenate violente si rischia di scaldare la meccanica del mezzo (cerchio e parti correlate), e di non scaldarle uniformemente, questo comporta che dopo una tirata in un rettilineo la gomma decada di temperatura, ad andando in appoggio non lavori.
Il consiglio è sempre quello di far lavorare a 360° la gomma Battistrada Centrale, ed i laterali.
Non esiste una tabella Kilometrica o Temporale l'importante è farla lavorare uniformemente!!!!!!!!!!
Ciao