Marizia ha scritto:
Giovedì: notte di Guardia!
Venerdì: come al solito ho già un impegno...
Insomma, non riesco proprio a vedervi, uffa! Spero prossimamente di diminuire un po' i turni perchè ormai ho la vita privata di un capibara!
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Venerdì: come al solito ho già un impegno...
Insomma, non riesco proprio a vedervi, uffa! Spero prossimamente di diminuire un po' i turni perchè ormai ho la vita privata di un capibara!
non male......[/list]
I capibara vivono abitualmente in gruppi familiari, talvolta in veri e propri branchi, lungo le sponde delle paludi, dei laghi, e dei corsi d'acqua, preferibilmente nell'ambito di vaste aree forestali. Sono eccellenti nuotatori e di abitudini semi acquatiche: si accoppiano in acqua, usano l'acqua per nascondersi dai predatori, per ricercare erbe acquatiche succulente e possono stare immersi per diversi minuti. Capita anche che dormano sott'acqua, lasciando emergere solo il naso, le orecchie e gli occhi. Non sono soliti costruire tane sotterranee, ma preferiscono piuttosto ripararsi tra la vegetazione, anche nel periodo riproduttivo. Originariamente diurni, i capibara tendono a diventare crepuscolari e notturni ovunque siano a stretto contatto con l'uomo.
Oltre alle piante acquatiche, la loro dieta comprende anche pesce, mais (Zea mays), cortecce, tuberi, canna da zucchero (Saccharum officinarum) e altri vegetali.
Sono di indole molto tranquilla e trascorrono le ore diurne pascolando o rotolandosi nelle pozze fangose (non per nulla vengono anche chiamati maiali acquatici), oppure standosene per lungo tempo seduti immobili sulla sponda di un fiume, assumendo il tipico aspetto da sfinge e guardandosi intorno di continuo. Dotati di udito e olfatto finissimi difficilmente si lasciano sorprendere dai loro nemici: al minimo accenno di pericolo saltano in acqua, si allontanano dalla sponda e spesso finiscono per andare a nascondersi in mezzo alla vegetazione fluttuante. Raggiungono la maturità sessuale intorno al quindicesimo mese. Una sola volta all'anno le femmine partoriscono 4 - 8 piccoli che, di norma, allattano standosene in posizione seduta. I piccoli alla nascita pesano intorno ai 700 grammi, sono molto precoci e in grado di seguire la madre già poche ore dopo il parto, ma non si rendono indipendenti se non dopo molti mesi, quando ormai hanno raggiunto uno sviluppo corporeo considerevole. Subiscono la predazione da parte di giaguari (Panthera onca), alligatori e a volte anche delle anaconde. Hanno un'aspettativa di vita che va dai 9 ai 12 anni.