BrainB ha scritto:
Detesto i motociclisti che sfrecciano sui lungomare nell'ora dell'aperitvo, che vogliono entrare a tutti i costi in curva prima di te, che quando succede qualche cosa “è sempre colpa degli altri”.
Quelli che incroci quasi sempre sulle stesse strade; le strade con le foto sui guardrail e i fiori di plastica attaccati agli alberi. Le strade dove si credono invincibili.
Quando li vedo arrivare negli specchietti, rallento e accosto fino a rasentare il muro col manubrio per farli passare. Per vederli filare via il più presto possibile.
Ci sono personaggi che corrono, sulle strade di tutti, come se fossero della palline di un flipper, è normale che, prima o poi, qualcuno di questi vada in “buca”.
No, il dispiacere non è per la morte di un centauro, probabilmente vittima della sua stessa fama, ma per il disprezzo della propria vita e quella altrui.
Scusate, ma i miei miti sono ben altri.
....quotissimo